MaM
Messaggio del 28 ottobre 2016:Cari figli, anche oggi in modo particolare desidero invitarvi ad aprire i vostri cuori. Aprite i vostri cuori ai messaggi che vi do, affinché possa darvi nuovi messaggi. Vivete i miei messaggi! In particolare, cari figli, durante questo tempo vi invito: pregate per la pace. Cari figli, che sia la pace! La Madre prega per tutti voi e intercede per tutti voi presso suo Figlio. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli - Messaggi anno:1942

25 gennaio 1942

Il 23 notte, uscita dalla Cappella, il nemico mi gettò a terra, poi burlandomi diceva: - credi che io abbia paura del Padre?... ma mi rivolsi a S. Silvestro che con un gesto lo fugò, poi entrò in Cappella e mi fece fare una visita al SS. Sacramento. Avendomi fatta tanta impressione le parole dettemi dal Padre in confessione - non inca­teni il Signore - chiesi al mio caro Santo se mai l'avessi incatenato con le mie interne ribellioni, e il Santo mi rispose: Cosa ti ha detto il Padre? poi si fermò, guardandomi con tenerezza paterna e: credi a quello che ti ha detto il Padre, e sta tranquilla - e mi lasciò in una pace profonda.

Anima mia, fidati sempre ciecamente delle parole di chi ti parla in nome di Dio. Non cercare di più... nessun ragionamento.

27 gennaio 1942

La notte fu relativamente calma, ma la telefonata del Padre mi tiene in una grande pena. Veramente ha ragione di essere stanco di ascoltarmi... ma, non ci voglio pensare. A voce parlerò... Grazie Gesù, di questa mortificazione... per le anime...

28 gennaio 1942

Quanto ho sofferto per la telefonata, invece non fu il Padre... oggi quando giunse mi sono sentita sconvolgere... non sapevo come presentarmi... ma quando lo vidi, mi si fece all'istante luce e compre­si la falsità dei nemico... non voglio proprio più credere... quanto è stato buono Gesù nel mandarmi il Padre a dissipare le tenebre.

Oggi sono rimasta senza Gesù perché non potei reggermi causa un forte male di testa e un generale spossamento, dovuto credo alla nottata burrascosa. Sbattuta da tutte le parti, mi trovai poi in giardino alla scaletta della cantina, poi di nuovo in terrazzino e per ultimo in cor­ridoio della Cappella, in uno stato d'animo e fisico che non saprei ridire. Feci un atto di abbandono alla volontà di Dio, invocai la mia cara Madre Maria, il mio tenero Padre S. Silvestro e ripresi corag­gio... Gesù, Gesù!

29 gennaio 1942

Oggi ho sentito un grande desiderio di nascondimento, essere solo sotto lo sguardo del mio Gesù... La notte fu tranquilla e ebbi ore di Paradiso nel recitare l'ufficio con S. Silvestro. Entrata in camera il brutto ceffo mi attendeva, ma il mio Padre fece cenno con una mano e tutto scomparve. Qualche volta mi domando come mai S. Silvestro si prende tanta cura della povera Suor Pierina...

31 gennaio 1942

Ieri e l'altro ieri, fui presa da una grande sfiducia, che mi portava in certi momenti alla disperazione... mio Dio che ore tetre... fui per parecchio tempo sotto l'influsso dei nemico, e per quanto mi sforzassi di superarmi, non vi riuscivo. La notte agitazione nella recita dell'uf­ficio, a letto gelido e parecchie ore nell'impossibilità di muovermi. Ora cerco di vivere nell'ubbidienza, soffrire e abbandonarmi, seguen­do la luce della fede nell'ubbidienza.

2 febbraio 1942

Festa della Purificazione - Ho sentito un gran desiderio di umiltà e di purezza, nella meditazione di questa mattina, e dicendo a Gesù di darmi un cuore puro da offrirGli mi disse: STA TRANQUILLA CHE IL TUO CUORE L'HO CONSERVATO PURO IO, SENZA NES­SUN TUO MERITO, PER FARLO OGGETTO DELLE MIE COM­PIACENZE, E PENSO IO A CONSERVARLO SEMPRE PURO - m'inabissai nel Suo amore... calarono poi le tenebre più dense, ma quanta forza sentiva l'anima mia per nuovi patimenti!

3 Febbraio 1942

La Comunione di stamane fu un tormento. Priva di fede, di spe­ranza, con pensieri di atei... con dubbi di aver acconsentito ... non potevo trangugiare l'Ostia Santa... che brutto momento ... O Gesù, è possibile che Ti possa amare in questo stato... ubbidienza anima mia... non ragionare...

5 febbraio 1942

O Gesù sono disposta a sopportare questo stato tanto penoso e umiliante perché non venga meno la fede nelle anime... ma che non Ti offenda o Gesù...

6 febbraio 1942

Sì, Gesù, voglio essere come ha detto il Padre - Laus perennis di immolazione. Ne sono obbligata per la chiamata di Gesù allo stato religioso, e mi sento chiamata per vocazione particolare. Accettare ad occhi chiusi generosamente, amorosamente tutto quanto il buon Dio disporrà dentro e fuori di me - Immolazione volontaria nei limiti dell'Ubbidienza.

Non voler sapere di esserlo, ma lavorare ininterrottamente per diveni­re tale. - Se ti trascuri un momento, cessi all'istante di essere: - Laus perennis! ... attenzione anima mia...

Questa notte sono stata con Gesù nel Getsemani. Ho partecipato alla sua agonia, ho cercato di non abbandonarlo, vincendo la tentazione di fuggire per il tedio e la paura...

8 febbraio 1942

Sono tormentata dal pensiero di non essere nella verità... cerco di star calma e ubbidire, ma in certi momenti è superiore alla mia volon­tà... allora procuro fare atti di abbandono ...