MaM
Messaggio del 6 gennaio 1984:Pregate! Desidero imprimere in ogni cuore il segno dell’amore. Se amate il vostro prossimo, in voi c’è la pace. Se siete in pace con tutti, questo è il trionfo dell’amore.

Messaggi di altre apparizioni

Beata Edvige Carboni - Messaggi anno:1941

Primo venerdì del mese (di) giugno 1941

Gesù mi disse: Figlia mia, dammi il tuo cuore, dammelo. Ed io: Prendilo, Gesù, e fanne ciò che vuoi.

Sai figlia, che a tanti lo chiesi? Chi me lo vuol dare a metà ed è corrotto; io le cose divise non le accetto...

Giugno 7 1941

Figlia, non rispondere a nessuno senza il permesso del confessore; abbi prudenza! Non far niente senza prima aver chiesto il permesso. Tua zia è la mamma dei poveri, ed io ho deciso di levarla dal mondo perché tanti poveri da lei beneficati, invece di beneficare (ringraziare) Me, non si degnano, tanti, neppure in giorno di festa ascoltare la S. Messa, né fare la Pasqua.

Ed io voglio punire tali poveri; tu prega e ripara per loro.

Giugno, 9

Dopo la S. Comunione, Gesù mi disse: Sono sdegnato contro gli uomini; mode scandalose... Pochissime sono le anime che riparano per tanti peccati dei loro fratelli.

La sera del 9 giugno nella Chiesa del Corpus Domini, mentre pregavo, fui rapita, vidi Gesù nell'ostia scintillante; poi, attorno c'era scritto in tre scritte: Tuo l'amor mio. Tuo l'amor mio. Tuo l'amor mio.

Giugno 11

Vidi Don Bosco nella Chiesa di Maria Ausiliatrice. Mi prese per mano e mi fece inginocchiare davanti all'immagine della Madonna: Pregala, mi disse, questa buona Mamma ti otterrà quanto tu desideri.

Io, a voce alta, la pregai, dicendo così: Domandate a Dio, Mamma Celeste, che ci faccia tutti santi! Che sarebbe di noi, se voi ci abbandonaste?

Io non merito che voi spandiate sopra di me quell'abbondanza di grazie che tutti i giorni ottenete alle anime pure, ma almeno ottenetemi la grazia che le nazioni si diano il bacio della pace.

La Mamma mi sorrise.

12 giugno

Il giorno 12 giugno, dopo la S. Comunione, vidi tre Croci: in una, in mezzo, ci era Gesù; nelle altre due non c'era nessuno.

Allora mi si avvicinò Don Bosco e mi disse: Figliuola, Gesù mi ha messo qua per cercare delle anime vittime per riparare a tante offese che continuamente si fanno contro Gesù, specie con le mode immodeste; e poi queste vittime serviranno per ottenere la pace fra le Nazioni.

Figlia, in tanto girare trovai te e Grazia; queste due croci vuote serviranno, una per te, l'altra per Grazia.

Giugno

Dopo la S. Comunione vidi altre tre Croci: in una camminava Gesù trascinando la Croce; le altre due, mi disse Gesù, una è per te, l'altra per Grazia.

Chi vuol seguirmi prenda la sua Croce e mi segua!

Giugno 21

Ieri ebbi un piccolo dispiacere; io piansi un poco: nel momento pregavo.

Fui rapita; mi si presentò un angelo con una corona, e me la mise in testa dicendomi: Questa corona te la regala Gesù, abbila cara.

Nel mentre che mi metteva la corona, mi senti(i) la testa tutta trafitta, gli occhi non li potevo aprire. Mi durò il dolore per ore ed ore.

La mattina del 21 giugno, Gesù, dopo la S. Comunione, mi disse: Ieri ebbi un piccolo dispiacere; io piansi un poco: nel momento pregavo.

Fui rapita; mi si presentò un angelo con una corona, e me la mise in testa dicendomi: Questa corona te la regala Gesù, abbila cara.

Nel mentre che mi metteva la corona, mi senti(i) la testa tutta trafitta, gli occhi non li potevo aprire. Mi durò il dolore per ore ed ore.

La mattina del 21 giugno, Gesù, dopo la S. Comunione, mi disse: Devi aver pazienza, io t'invierò qualche crocetta, accettala per mio amore.

Giugno 30 1941

Dopo la S. Comunione mi si presentò S. Paolo Apostolo; sorridente, mi disse: Figlia, tu ti allarmi per piccole cose: Se (tu) sapessi quanto sofri(i) nel mio apostolato! Fame, sete, disprezzi, prigionia.

Sì, figlia, dì a Gesù che disponga di te come a Lui piace per la salvezza delle anime, e per l'avvento del Regno del Sacro Cuore.

Luglio 1941

Pregavo la Vergine e Sant'Anna affinché il mio nipotino fosse intelligente e più di buona volontà negli studi; insistevo presso la Vergine che tale grazia mi concedesse.

La mia buona nonna, Sant'Anna, mi si avvicinò e mi disse: Figlia mia, abbi fede nella tua nonna Anna, che io ti otterrò la sospirata grazia. Ed io, tutta contenta, le baciai la mano, e mi svegliai.

Luglio 1941

Ieri mattina, dopo la S. Comunione, mi senti(i) toccare la spalla, ed una voce triste, all'orecchio mi disse: Io sono un'anima, morta (da) poche ore sotto le macerie. Sono poche ore che soffro nel Purgatorio: mi sembra un secolo!

Dio è severo, Dio è giusto, Dio punisce. Prega per me, e fa pregare Monsignor Massimi, come pure a Paola ed anche a Vitalia.

Pregate, pregate; liberatemi da tante tremende pene!