Gesù è tanto buono! Pregavo per la cessazione della guerra e dicevo: Gesù buono, calma cotesto flagello! Ricordati che per il genere umano hai sparso il tuo Sangue Preziosissimo! Ed ora ci vuoi abbandonare in questo modo? fa che, presto, tutti ci possiamo abbracciare da veri fratelli! Fammela questa grazia!
Figlia, mi disse, il mio Padre, per placare la sua giustizia, vuole delle anime vittime, che si offrano volentieri a soffrire tante pene e disagi per, così soffrendo, possano calmare il mio Padre sdegnato.
E tu, Figlia mia, sei pronta ad offrirti vittima?
Sì, Gesù mio, risposi: io son pronta (a) soffrire tutte le pene che tu vuoi, purché venga la pace fra gli uomini.
La vittoria l'avranno, ma bisogna soffrire soffrire noi assieme i poveri soldati.
Ieri sera mi sognai Gesù; si mise vicino e mi disse: Figliuola mia, ti vuoi offrire vittima per la vittoria dell'Italia?
Sì, io risposi. Magari se vuoi (nel caso che tu voglia), la mia vita prendila pure, purché venga la vittoria.
No. La vita no.
Ma ti mando un dolore al cuore che ti ricorderà il mio dolore che soffro per la indifferenza di tante anime che mi ricevono per abitudine e senza proponimento di emendarsi.
Gesù mio, quanto sei buono, quanto ci ami! Anch'io ti amo tanto tanto.
Dopo la S. Comunione pregavo nella cappella dedicata a S. Anna. Dopo una mezzora mi vidi avvicinare una bestia brutta. Mi prese la borsetta, mi levò lire 100 che avevo messo dentro per fare delle spese, le prese tra le mani e me le fece diventare, in un poco di cenere; perché (perciò) appena mi svegliai, trovai sopra il borsellino le 100 lire ridotte in cenere. Piansi un poco, ma dopo offri(i) tutto al buon Gesù.