MaM
Messaggio del 2 giugno 2014:Cari figli, vi invito tutti e vi accetto come miei figli. Prego affinché mi accettiate e mi amiate come Madre. Ho unito tutti voi nel mio Cuore, sono scesa in mezzo a voi e vi benedico tutti. Io so che voi desiderate da me conforto e speranza, perché vi amo e intercedo per voi. Vi chiedo di essere in unione con Me in mio Figlio e di essere miei apostoli. Per poter far questo, nuovamente vi invito ad amare. Non esiste amore senza preghiera, non esiste preghiera senza perdono, perché l’amore è la preghiera, il perdono è l’amore. Figli miei, Dio vi ha creato per amare e voi amate per poter perdonare. Ogni preghiera che viene dall’amore, vi unisce a mio Figlio e allo Spirito Santo e lo Spirito Santo vi illumina e vi rende miei apostoli, apostoli i quali, tutto ciò che faranno, lo faranno nel nome del Signore. Coloro che pregheranno con le loro opere e non solo con le parole, perché amano mio Figlio e comprendono la strada della verità che conduce alla vita eterna. Pregate per i vostri pastori affinché possano sempre, con cuore puro, guidarvi sulla strada della verità e dell’amore, la strada di mio Figlio. Vi ringrazio.

Le promesse di Maria fatte al Beato Alano della Rupe

04/07/2016    3553     Le promesse di Gesù e Maria     Beato Alano della Rupe  Devozioni 
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Il Rosario, suggerito dalla Madonna a S.Domenico di Guzman, secondo un'antica tradizione, più che una devozione mariana, è una devozione cristocentrica o cristologica. E' Cristo, difatti, che viene sempre meditato e contemplato, anche se — ci piace dire — con gli occhi e il cuore di Maria; di Colei, cioè, di cui il Verbo stesso si è servito per arrivare fino a noi, per cui Maria è, dopo Cristo, il vero pontefice tra la divinità e l'umanità.

Se qualche mistero riguarda esclusivamente Maria, è per presentarla come primo e garante frutto della redenzione operata da Cristo. Se non fosse stato così, la Madonna non avrebbe tanto caldamente raccomandato la recita del Rosario a Lourdes come a Fatima e altrove; Leone XIII non avrebbe scritto ben undici Lettere Encicliche tutte sul Rosario, (con quelle aggiunte dagli altri Papi diventano 47!).

Giovanni Paolo II lo definisce: La mia preghiera prediletta. Preghiera meravigliosa nella sua semplicità e nella sua profondità.

Diceva P.Pio da Pietralcina: “Il Rosario è un dono meraviglioso della Madonna all'umanità. Questa preghiera è la sintesi della nostra fede; il sostegno della nostra speranza; l'esplosione della nostra carità. La corona è un'arma potente per mettere in fuga il demonio, per superare le tentazioni, per vincere il Cuore di Dio, per ottenere grazie dalla Madonna. Amate la Madonna, fatela amare. Recitate sempre il Rosario”! Torniamo, dunque, al Rosario e Cristo ritornerà a noi, specie oggi che il mondo sembra lo abbia smarrito. (“Se vuoi riflettere” Giovanni Pini, Brescia)

Le promesse di Maria fatte al B. Alano della Rupe:
1. A tutti coloro che reciteranno il mio Rosario prometto la mia specialissima protezione.
2. Il Rosario sarà un'arma potentissima contro l'inferno, distruggerà i vizi, dissiperà il peccato e abbatterà le eresie.
3. Chi si raccomanderà col Rosario non perirà.
4. Chiunque reciterà devotamente il S.Rosario, con la meditazione dei Misteri, si convertirà se peccatore, crescerà in grazia se giusto e sarà fatto degno della vita eterna.
5. Io libero ogni giorno dal Purgatorio le anime devote del mio Rosario.
6. I veri figlioli del mio Rosario godranno di una grande gioia in Cielo.
7. Ciò che chiederai col Rosario, l'otterrai.
8. Coloro che propagano il mio Rosario saranno da me soccorsi in ogni loro necessità.
9. La devozione del S. Rosario è un gran segno di predestinazione.

Fonte: Eco di Medjugorje nr.84