MaM
Messaggio del 26 luglio 1984:Cari figli, anche oggi desidero invitarvi alla preghiera costante e alla penitenza. In particolare, la gioventù di questa parrocchia sia più attiva nelle proprie preghiere. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Conversazione con Jelena Vasilj del gruppo di Modena del 1 gennaio 1986

27/02/2006    1847     Jelena Vasilj    Gruppo di preghiera  Intervista  Jelena Vasilj 
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P.Remo: Ha detto qualcosa la Madonna riguardo ai giovani e alla televisione?

Jelena: Sì, la Madonna ha detto tante cose della televisione: questa cosa tante volte la mette vicino all’inferno. Ma non tutte cose,ma tante cose. M’ha detto: “Se Io sono a vostro posto, Io questo butto via, perché voi non capite quanto da male tanto questo”.

P.R. Ieri Padre Slavko ha parlato della settimana di ritiro spirituale che ha chiesto ai giovani del gruppo di preghiera, ritiro da fare in casa senza andare in altri posti, alla fine di novembre, ritiro centrato sulla messa e da iniziare pregando Spirito Santo. Ci puoi dire qualcosa?

J. L’anno scorso noi abbiamo pregato uno o due giorni, non dico, tutto il giorno: quest’anno non so che cosa la Madonna vuole.

P.R. L’anno scorso aveva fatto lei un programma di preghiera?

J. Ma lei sempre guida la preghiera

P.R.E queste giornate come si svolgevano? Preghiera insieme? Perché questa settimana diceva di non trovarsi a pregare insieme? Pregare da soli?

J. L’altro gruppo pregano sempre da soli; pregano con qualcuno sacerdote:sono sempre da soli perché la Madonna chiede questo.

P.R. E vi trovate diverse volte la settimana insieme?

J. Tre volte grande gruppo; piccolo gruppo (il suo) tutti i giorni.

P.R. Allora pregate da soli tutti i giorni e insieme.

J. Noi, piccolo gruppo, preghiamo tutti i giorni; adesso preghiamo tutti: prima quando è scuola, qualcuno mattina, qualcuno pomeriggio.. così che solo sabato e domenica tutti insieme, ma adesso siamo tutti insieme (le vacanze durano fino alla fine di gennaio). Grande gruppo preghiamo tre volte settimana: siamo proprio tutti.

P.R. Ci puoi dire qualche cosa sulla visione che hai avuto della perla lucente che si è poi spaccata?

J. Sì, ho visto questo; uno giorno, compleanno della Madonna (5 agosto)o giorno prima. Ho visto una perla e poi ho visto come si rompe in due pezzi. E la Madonna ha detto: Così anche vostra anima. Poi Madonna mi ha detto:’Per me questa perla uno uomo: proprio (se rotta) non c’è niente più; si butta via così. Anche vostre anima, quando si rompe, un poco a Dio, un poco a Satana questo non va, perché gente non ti guarda, non vede in te nessuna bella cosa. Così, ha detto,Io voglio di voi che siete puliti (puri) in anima perché uno è Dio. (cioè non si divide l’anima per servire a due padroni: Satana e Dio: quando si rompe non serve più.)

P.R. Ultimamente durante la preghiera hai Gesù che parla...

J. A me parlano sempre nella preghiera, ma non quando voglio io.

P.R. E quando ti parlano è per spiegare il vangelo?

J. la Madonna ha detto: tutte le parole loro sono parole del Vangelo, solo che dette in altro modo, per più bene capire.

P.R. Ci puoi dire qualcosa?

J. Ci sono tante cose: nel mio cuore resta sempre una bellissima cosa, che la Madonna aveva tanto amore. Guarda quante volte mi ha detto che noi sbagliamo tanto tanto e lei soffre per noi, così sempre ripete: “vi amo tanto’ (voce: ci ama...) Sì, guarda come siamo noi sempre in peccati, senza amore per gli altri. Ma Gesù e la Madonna ci amano sempre. La Madonna ha detto:
“Tutto è in voi, se voi aprite i cuori Io vi posso dare mano: sì, tutto dipende da voi . Sì, anche la parola: bisogna dimenticare le cose che sono state (fatte) prima. Adesso dobbiamo essere nuovi. Dobbiamo dimenticare le cose che sono state prima.

P.R. Prima della conversione?

J. Guarda, dove, siamo stati prima cattivi; e non puoi amare queste cose. Quante volte c’è un problema così grande, una difficoltà, io non posso essere in pace con queste cose; tutto il giorno triste per questo. Bisogna dimenticare queste cose e vivere di adesso con Dio, perché la Madonna ha detto: “Voi non siete santi, ma siete chiamati a santità”.

PR. E ama proprio tutti? Ci vuol bene?

J. Come possiamo dire di no?

P.R. Perché siamo così difficili a capire, a credere che ci vogliono bene?

J. Perché abbiamo la testa dura e il cuore chiuso. (voce: e per aprirli c’è la preghiera?)
J. Buona volontà. Ma noi parliamo sempre di Dio.. Ma in questo momento dobbiamo guardare nelle persone Gesù. La Madonna ha detto: Se Gesù è al mio posto, che cosa fa(rebbe) adesso? Per esempio quando devi arrabbiare, sempre guarda a Gesù al tuo posto e in (nella) persona Gesù. Sempre pensare di Gesù e così più facile vivere cristiani.

P.R. Pensare a lui, non a noi! non alla nostra debolezza, incapacità.

J. Ma bisogna anche pensare che dobbiamo fare, che dobbiamo cambiare nostra vita. Ho sentito da tanti sacerdoti: è un donò di Dio quando tu vedi tua colpa, ma adesso non devi stare lì a guardarla, devi cominciare camminare. Non possiamo camminare se non preghiamo mattina, mezzogiorno.. Non possiamo camminare quando parliamo di questo mondo, per esempio di televisione, di musica. E dopo quando viene preghiera, tu vedi questo filmato: non puoi pensare facile alla preghiera (in questa situazione).Però bisogna fare meditazione tutto il giorno: più facile. Io lo so per esempio: quando amo altri, se prego a mezzogiorno, vengo a preghiera e sono felice, ma parole di Gesù mi aiutano a essere ancor più felice. Ma quando mia giornata è cominciata senza preghiera, senza buone opere, vengo alla preghiera di mezzogiorno e nessun dono di Gesù, nessuna parola mi può dare Gesù. Io ho detto tante volte a Gesù: “Io non ho bisogno di Te, delle tue parole, perché tu soffri per me, ma io sono sempre chiuso”. Aspetta che io faccia un po camminare ,e Tu mi aiuti. Proprio bisogna dare a Gesù questi problemi. Una volta durante la S. Comunione mi ha detto Gesù: “Voi date a Me i vostri problemi. Io sempre ho aperto il cuore,ma tutto per voi." Così io avevo una volta un mio problema. Avevo pregato con alcuni la sera il rosario e ho pensato come mettere questo problema? Cosa devo dire a questa mia amica? E non avevo trovato parola. E dopo il secondo mistero ho detto:”Come io non posso dare a Gesù questo problema?” l’ho detto a Gesù e dopo, domani, sono stata benissimo, felice, senza difficoltà. Anche in questo giorno vengono prove, difficoltà, perché ogni giorno viene prova e difficoltà. Io non posso stare in pace con questo: ho pensato prima di io fare,dopo ho pensato di metterlo via,ma oggi non riesco a trovare perché è un po più difficile. E così miei pensieri sono andati proprio lì, nella preghiera; poi sono stata alla messa e ho detto:”Gesù, perché non penso che Tu mi puoi aiutare? Io ti do tutto questo: Io amo questi a cui ho fatto non bene. Aiuta,Gesù, che anche loro amino E così domani (il giorno dopo) sono stata assieme a mie amiche e non c’è stato più niente. Così quando dai a Gesù problema, è tutto facile.

Ma anche in questo Natale sento tanto amore. La Madonna ha detto che in questo Natale Gesù deve nascere nei nostri cuori. E questo anno nuovo che abbiamo aspettato ieri, bisogna aspettarlo con la pace, con l’amore dentro. Gesù mi ha detto che a mezzanotte vengo e do al mondo tanta pace. “Se voi non mi sentite quando venite vicino a Me, vi domando dove siete stati quando Io sono venuto a dare a voi pace?” Bisogna prenderla questa pace. Non solo la pace sulla bocca, una pace non vera, ma pace in ogni anima.

P.R. Avete pregato ieri sera a mezzanotte?

J. No, abbiamo pregato gruppo di preghiera alle 4 del pomeriggio fino a 5,30, poi siamo andati a messa da 6 fino a 7,30; poi siamo andati nel grande gruppo di preghiera fino alle 10. Poi sono venuta a casa, abbiamo aspettato mezzanotte,poi abbiamo pregato un’ora con amici.
(Entra il padre di Jelena e augura Buon Anno) Un’altra cosa che ha detto Gesù è che quando dici “Buon Anno”, pensa a dirlo con amore e con pace, non solo parole. Anche quando per Natale dici:Buon Natale con amore, proprio tuo cuore,quando vede sorriso in altro, è proprio un piccolo paradiso.

P.R. racconta di Francesca Pajer che, non avendo risposto volentieri a una giornalista, non ha avuto più per diversi giorni le apparizioni poi la Madonna le disse: Devi amare tutti.

J. Devi guardare (vedere) in queste persone Gesù. Una volta da me e venuta una persona: io amo questa persona, ma è stata due ore a parlare; a me questo non piaceva, perché tutto il giorno ero stata a parlare con pellegrini, ero stanca, anche dopo la messa in tanti autobus. Mi dispiaceva perché non posso parlare: non capisco. Cosa dirà questa persona non capisco niente, perché sono stanca. Ho pensato: Gesù, lo taccio per Te, solo - questo ho pensato. E dopo:”Gesù se sei proprio in questa persona, io non ti dico:—sono stanca—ma:
-resta qui tutto il giorno— . In questo modo avevo tanto amore per questa persona. Se guardi Gesù tutto e facile. Vi dico un’altra cosa che la Madonna ha detto tante volte a noi:”Proprio adesso dovete essere i miei bambini, non domani, dopodomani, proprio adesso. Se avete delle difficoltà datele a Me, perché Io aspetto, sono vostra madre, Io vi amo. Se non sentite amore in questo mondo, sapete che io vi amo.” Anche Gesù ha detto:”ringraziate vostra Madre. Voi non sapete quello che ha fatto per voi, perché la Madonna non vuol dire:—Ho fatto per voi questo, quello: è umile. ”Una volta io ho chiesto per quelli che non credono alle apparizioni. Ha detto:—Non importa che credano che Io sono venuta qui, ma c'è bisogno di conversione, che si convertano a Cristo, non che credano in Me.—

P.R. Proprio umilissima...

J. Non siamo neanche un pezzetto di nostra madre. Dobbiamo amare sempre cose buone che sono in noi e Gesù ama sempre noi. Non ci sono difficoltà per camminare, solo che noi non possiamo stare in pace con le cose non buone dentro di noi. Quello che di male abbiamo fatto una volta si deve dire: “e stato”, adesso io devo andare avanti, devo amare Gesù. So che Gesù mi ama anche cosa. Gesù ha detto:—Non vi chiedo niente di speciale: pregare mattina, mezzogiorno, sera e dare a Me tutti problemi e nient’altro.— Proprio si vede che ha tanto amore, ma noi siamo sempre chiusi. Anch’io qualche volta non capisco perché siamo sempre così ma si vede che abbiamo la testa dura (i presenti ridono) Non è questo da ridere, ma da piangere. Qualche volta anche a me viene da ridere o da piangere, ma non serve; si deve capire questo amore e si deve capire le croci e la sofferenza della vita e che Gesù è la nostra-salvezza e dobbiamo cambiare. Quando vedi una colpa non devi ne ridere ne piangere. Devi andare avanti, dirla a Gesù, fare la confessione, andare a Messa. Gesù ha detto che quando parla con noi non è più vicino di quanto sia nella Santa Messa: lì è proprio vivo con tutti noi, è proprio insieme a noi: quanti non lo capiscono! Tante persone sentono la Messa cinque, otto, dieci volte, prendono la comunione diverse volte, ma non sentono la Messa con il cuore, non capiscono cosa c’è nella Messa.

P.R. (racconta che Francesca P. ha visto nella Messa Gesù morire nella consacrazione e che nella comunione rivive e muore per ciascuno).

J. Gesù a noi ha spiegato che la Messa deve essere preparata almeno mezz’ora prima. Quando comincia la Messa bisogna amare gli altri, le cose che hai dentro, amare tutto. Ricevere la Parola con il cuore e quando il sacerdote fa l’omelia, non pensar che è il sacerdote, ma che è proprio Gesù che parla. Poi quando si prega e si canti preghiera di messa; tu, se hai tue preghiere le dici in silenzio. In queste preghiere dai a Gesù tuoi problemi, se c’è difficoltà, malattia. In questo momento è più bello pregare quando si canta:”Santo, Santo, Santo” e dopo nel silenzio. Poi pensare che Gesù viene in noi, che dobbiamo aspettarlo come fratello, come Lui che salva noi, come un amico, come Uno che ti vuol aiutare. Fermarsi dopo messa a ringraziare mezz’ora.
J. (decisamente) Scusate, io devo andare a gruppo di preghiera alle 4.

P.R. Diciamo un’Ave Maria e porta noi nella preghiera.

J.(parte senza indugio).