Sotto il Tuo Manto

Sabato, 5 luglio 2025 - Sant´Antonio Maria Zaccaria (Letture di oggi)

Se non si fanno veri sforzi si diminuisce sempre di virtù, di animo, di preghiera, di aborrimento al peccato. (San Giovanni Bosco)

Il Santo Rosario

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Liturgia delle Ore

Sabato della 13° settimana del tempo ordinario

Un vangelo a caso ...

Giunse pertanto ad una città della Samarìa chiamata Sicàr, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c'era il pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno. Arrivò intanto una donna di Samarìa ad attingere acqua. Le disse Gesù: "Dammi da bere". I suoi discepoli infatti erano andati in città a far provvista di cibi. Ma la Samaritana gli disse: "Come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?". I Giudei infatti non mantengono buone relazioni con i Samaritani. Gesù le rispose: "Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere!", tu stesso gliene avresti chiesto ed egli ti avrebbe dato acqua viva". Gli disse la donna: "Signore, tu non hai un mezzo per attingere e il pozzo è profondo; da dove hai dunque quest'acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede questo pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo gregge?". Rispose Gesù: "Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna". "Signore, gli disse la donna, dammi di quest'acqua, perchè non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua". Le disse: "Va' a chiamare tuo marito e poi ritorna qui". Rispose la donna: "Non ho marito". Le disse Gesù: "Hai detto bene "non ho marito"; 18infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito; in questo hai detto il vero". Gli replicò la donna: "Signore, vedo che tu sei un profeta. I nostri padri hanno adorato Dio sopra questo monte e voi dite che è Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare". Gesù le dice: "Credimi, donna, è giunto il momento in cui nè su questo monte, nè in Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate quel che non conoscete, noi adoriamo quello che conosciamo, perchè la salvezza viene dai Giudei. Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; perchè il Padre cerca tali adoratori. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità". Gli rispose la donna: "So che deve venire il Messia (cioè il Cristo): quando egli verrà, ci annunzierà ogni cosa". Le disse Gesù: "Sono io, che ti parlo". (Gv 4,5-26)

Il Vangelo della domenica commentato

Commento al Vangelo della VI Domenica di Pasqua: Vangelo Gv 14, 23-29: Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Ascolta il commento di Don Fabio Rosini
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Una preghiera a caso ....

Preghiere per altri penosi stati d'animo

Gesù, ti presento tanti penosi stati d'animo, in cui spesso mi trovo: mancanze di pace e di serenità, emotività e ipersensibilità, senso di vergogna o di colpevolezza, rimorsi e scrupoli, insoddisfazione e tedio della vita, pensieri di suicidio e di ribellione, forti inclinazioni al peccato, sentimenti di odio e di vendetta.

Sono conflitti e complessi interni che spesso mi fanno soffrire e rendono il mio cuore sconvolto e agitato, ferito e malato.

Vie umane che ho percorso non mi hanno guarito. Anzi alcuni ricorsi a persone sbagliate hanno peggiorato la situazione.

Con le mie forze non riesco a uscirne fuori.

Intervieni Tu, che hai detto agli apostoli nel cenacolo: "Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in me e nel Padre mio ".

All'inizio di tanti conflitti interiori c'è stato una mancanza d'amore e solo l'amore può guarirli. Io confido nel tuo amore. Tu mi ami. Hai dato Te stesso per mio amore. Che io senta il tuo amore e in questo amore io ritrovi la quiete, il controllo di me stesso, la pace e una vita nuova.

Liberami da questi miei penosi stati d'animo.

Infondi in me il tuo Spirito Santo, i cui frutti sono amore, pace, gioia.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.