Continuo in uno stato di buio completo... vedo tutto nero... tutto impressionante dal lato materiale e spirituale.. Suore, bambine, ufficio... Gesù aiuta la mia debolezza... Maria! ...
Finalmente è tornato il Padre, la sua telefonata mi ha dato coraggio... Quante lotte in questi giorni! Quanti brutti momenti con il nemico...
Questa mattina Suor Luigia rinnovò i Santi Voti, e più tardi dovette andare alla clinica ortopedica. Il Signore la preservi dal male e la tenga nel Suo Cuore. Le parole del Padre - Gesù entra nel vostro cuore e voi entrate nel suo Cuore - mi unirono a Gesù in modo ineffabile... non negare nulla mai a Lui, il mio Tutto.
Ho lasciato di scrivere. Perché? non lo so ... devo ubbidire però... furono giorni di continue lotte e notti terribili... Abbandono completo, desolazione, tentazioni nella fede... Mio Dio, in certi momenti non ne posso più... solo l'ubbidienza mi sostiene, guai se mi mancasse quella... Anche il mio caro Padre S. Silvestro non si fa sentire.... Fiat di tutto!
Ho incominciato la cara novena del mio Padre S. Silvestro, nella più desolante desolazione!...
Gesù voglio tutto quello che Tu vuoi, Sì, anche... ma non permettere che Ti offenda.
La festa dei mio caro Padre S. Silvestro, mi ha portato la pace, una pace profonda di Paradiso... Quanto ho sofferto nella giornata di ieri. Dopo una notte di inauditi tormenti, mi portai alla Chiesa dei Padri, ma la tempesta del mio spirito aumentava, invece di calmarsi... S. Silvestro non mi sorrideva come gli altri anni. Mi comunicai per ubbidienza e tornai a casa in un mare di angoscia. Per vincermi ritornai per il Pontificale e nell'anima mia si faceva sempre più buio... il timore d'essere abbandonata da S. Silvestro mi faceva tanto soffrire... e così passai ore che mi parsero eterne... S. Silvestro ebbe pietà del mio dolore, e nel pomeriggio, appena entrata in chiesa di S. Stefano per i Vesperi, mi sentii tutta cambiata.. S. Silvestro mi sorrise di nuovo... e il Paradiso entrò nel mio cuore... Quando il Padre era sull'Altare seduto, il Santo lo strinse a sé più volte... Poi, quando erano tutti riuniti, il Santo benedisse largamente ed era in mezzo a loro.
Questa notte fu notte di Paradiso. Dissi l'Ufficio con il mio caro Padre tra suoni e canti ed angeli. Poi, come non fossi su questa terra, vidi la gloria di S. Silvestro in Paradiso. Quando mi riebbi era mattina... ora sono in pace, pronta di una nuova forza per soffrire per le anime...
Oggi incomincio la cara novena della Mamma Celeste. Che farò? la volontà dì Dio, cercando con intenso lavoro di vivere la mia giornata -senza macchia - come lo dice il titolo di - Figlie dell'immacolata Concezione. Sono in una pace profonda, Gesù è visibile all'anima mia... il desiderio di soffrire si fa più forte... Gesù in croce e io sulle rose! ... come vuole Gesù... non scelgo che la Sua Volontà.