MaM
Messaggio del 18 marzo 1995:Cari figli! Come madre, già da tanti anni vi insegno la fede e l’amore di Dio. Voi non avete mostrato gratitudine al caro Padre nè gli avete dato gloria. Siete diventati vuoti e il vostro cuore è diventato duro e senza amore per il vostro prossimo che vive nella sofferenza. Io vi insegno l’amore e vi mostro quanto il caro Padre ha amato voi, ma voi non amate lui. Egli ha offerto in sacrificio il suo unigenito Figlio per la vostra salvezza, figli miei. Se non amate non riconoscerete l’amore che il Padre vostro ha per voi. Non conoscerete Dio perché Dio è amore. Amate e non abbiate paura, figli miei, perché nell’amore non c’è timore. Se i vostri cuori sono aperti al Padre e se sono pieni di amore per lui, perché aver paura di quello che accadrà? Hanno paura quelli che non amano perché aspettano il castigo sapendo quanto sono vuoti e duri. Figli miei, io vi invito all’amore verso il caro Padre. Io vi guido verso la vita eterna. La vita eterna è mio Figlio: accettatelo e avrete accettato l’amore!

Le gioie del Purgatorio

12/07/2004    2382     Il Purgatorio    Aldilà  Purgatorio 
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Dalle rivelazioni di Santa Caterina da Genova emergono tre diversi motivi di gioia per cui le anime starebbero volentieri nelle pene del Purgatorio:

1. Considerazione della Misericordia di Dio.
“Io vedo quelle anime stare volentieri nelle pene del Purgtorio per due motivi: il primo è per loro la considerazione della misericordia di Dio, perché intendono che se la sua bontà non temperasse la giustizia con la misericordia, soddisfacendola col prezioso Sangue di Gesù Cristo, un solo peccato meriterebbe mille inferni.
Esse, infatti, percepiscono con una luce speciale la grandezza e la santità di Dio, e, soffrendo, godono di adornare la grandezza e di riconoscerne la santità. La loro gioia è come quella dei Martiri che soffrivano per adorare e testimoniare Dio vivente e Gesù Cristo Redentore, ma la supera in grado eminente”

2. Vedersi nell‘amore di Dio.
“L’altro motivo di gioia nell‘espiazione, è per le anime il vedersi nella Volontà di Dio, e l‘ammirare ciò che l’amore e la misericordia divina operano verso di loro. Queste due percezioni Dio le imprime nelle loro menti in un istante, e siccome esse sono in grazia, le intendono e le capiscono seconda la propria capacità, riportandone grande gioia. Questa gioia poi va crescendo tanto in esse, quanto più si avvicinano a Dio. La più piccola intuizione, infatti, che si può avere di Dio, eccede ogni pena ed ogni gaudio che l’uomo possa immaginare. Perciò le anime purganti accettano con gioia le pene che, pur le avvicinano più a Dio, e veggono a mano a mano a cadere l’ostacolo che impedisce loro di possederlo e di goderlo “.

3. Conforto dell’amore di Dio.
“La terza gioia delle anime purganti è il conforto dell’amore, perché l’amore rende facile ogni cosa. Le anime purganti sono in un mare di amore “.