Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 18 luglio 2025 - Santa Sinforosa e sette figli (Letture di oggi)

Gesù dice: "Chi ha visto me, ha visto il Padre." Come sarebbe bello se ogni sacerdote potesse dire lo stesso di sé. Sì, perché anche lui è chiamato alla paternità  spirituale per i propri fedeli, come lo era Gesù in mezzo ai Suoi discepoli. Gesù era immagine della paternità  divina, che si manifestava nella Sua Misericordia e nell'amore verso i peccatori, poveri, malati, bisognosi. Dovrebbe essere lo stesso per ogni sacerdote: la sua paternità  spirituale è un dono speciale per i fedeli. Solamente quando un sacerdote è "padre" che egli risponde alla sua vocazione e corrisponde al disegno d'amore che Dio ha su di lui. Più un sacerdote vive la sua paternità  spirituale, più assomiglia al suo Signore. Per ogni sacerdote la paternità  spirituale è motivo di gioia e via di guarigione interiore. (Don Nikola Vucic)

Sia in me il Tuo Spirito

 Sia in me il Tuo Spirito

Oh Maria, la luce della tua fede diradi le tenebre del mio spirito; la tua profonda umiltà si sostituisca al mio orgoglio; la tua sublime contemplazione ponga freno alle mie distrazioni; la tua visione ininterrotta di Dio riempia la mia mente della sua presenza; l’incendio di carità del tuo cuore dilati e infiammi il mio, così tiepido e freddo; le tue virtù prendano il posto dei miei peccati; i tuoi meriti siano il mio ornamento presso il Signore. Infine, carissima e diletta Madre, fà, se è possibile, che io non abbia altro spirito che il tuo per conoscere Gesù Cristo e i suoi voleri; che io non abbia altra anima che la tua per lodare e glorificare il Signore; che io non abbia altro cuore che il tuo per amare Dio con puro e ardente amore come te. Amen.

S. Luigi Maria Grignion di Montfort

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