Sostegno della mia debolezza

O mio unico sollievo, divina rugiada, refrigerio alla mia arsura, pioggia che scende da Dio sull'arido mio cuore, lampada risplendente nell'oscurità della mia anima, guida del mio cammino, sostegno della mia debolezza, abito della mia nudità, ricchezza della mia estrema miseria, medicina delle insanabili mie ferite, termine delle mie lacrime e dei miei gemiti, liberazione da ogni sventura, sollievo dei miei dolori, liberazione dalle mie schiavitù, speranza della mia salvezza... Così sia, o mia Signora; così sia, o mio rifugio, mia vita e mio aiuto, mia difesa e mia gloria, speranza mia e mia fortezza. Concedimi di godere degli inenarrabili e incomprensibili beni del tuo Figlio nella patria celeste. Tu possiedi, infatti, lo so bene, un potere uguale al tuo volere, perché sei la Madre dell'Altissimo; per questo io oso e confido. Che io non resti deluso nella mia aspettativa, o purissima Regina.