MaM
Messaggio del 2 maggio 2010:Cari figli, oggi il Padre buono attraverso di me vi invita affinché con l’anima colma d’amore vi incamminiate nel cammino spirituale. Cari figli, riempitevi di grazia, pentitevi sinceramente per i peccati e bramate il bene. Bramate anche a nome di coloro che non hanno conosciuto la perfezione del bene. Sarete più cari a Dio. Vi ringrazio.

Messaggi di altre apparizioni

Beata Elena Aiello - Messaggi anno:1955

4 marzo 1955.

Gesù: «L’ora presente è una delle più terribili per l’umanità, per la Chiesa, per il Cristo in terra: si può dire proprio l’ora di Satana».

4 marzo 1955.

Gesù sofferente per i peccati dei sacerdoti: «Le chiese sono deserte. Le anime consacrate mi lasciano solo nel tabernacolo. Chi mi tiene compagnia? Chi mi ama fortemente? Molte anime religiose e sacerdotali vanno perdute».

11 marzo 1955.

Al mattino, dopo la comunione. Gesù sanguinante: «Le anime consacrate sono vinte dalle loro passioni sregolate. Quanti sono di scandalo! Maledetto peccato, che porterà rovina e morte su tutta l’umanità. Le anime consacrate mi offendono con la loro freddezza; han soffocato la fiamma d’amore verso Dio».

6 aprile 1955.

La Madonna: «Il mezzo più efficace per ottenere misericordia è il Cuore di Maria, mediatrice fra gli uomini e Dio, e deve regnare. Questa devozione incoraggia i buoni, scuote i tristi, chiama i peccatori al pentimento, eccita i tiepidi al fervore».

8 aprile 1955.

La Madonna: «L’Italia non sarà salva, ma molto tribolata e purificata, specie la sede del vicario di Cristo. In parte l’Italia si salverà. Roma è profanata dai peccati d’impurità».

8 aprile 1955.

La Madonna: «Guarda: gli angeli, con in mano recipienti pieni di fuoco, sono come tante fiaccole. Ogni due angeli porteranno queste fiaccole (erano come tanti tronchi d’albero). Servono per rovesciarle sul mondo. Il castigo sarà spaventoso. Scenderanno sul mondo; come tante saette di fuoco, buttate dagli angeli sulla terra. Il fuoco cadrà a pezzi. Un solo colpo, però, non cagiona la morte di tutti. Gli uomini saranno punti secondo i debiti contratti con la giustizia divina.
 «Questo spaventoso flagello verrà nelle prime ore del mattino. I peccatori, gli empi, saranno distrutti. Le anime giuste, i devoti del mio Rosario, quelli con il peccato veniale, non morranno, ma sentiranno il dolore della morte. Momento spaventoso sarà per i giusti! Per i peccatori e per gli empi! Tutti devono assistere con lo strazio nell’animo; tutti contempleranno questa visione. Gli occhi di tutta l’umanità si solleveranno verso il cielo. Io nulla posso fare per le anime traviate. Gli empi vorrebbero coprire le loro miserie, ma non trovano neanche una tana. Si unirà il cielo e la terra. Il mio Figlio si presenterà come giudice, per i peccatori e per gli empi: non come padre. Il cielo si tingerà di rosso. Il vento! Sibila il mare, s’abbatte la procella. La tempesta sarà di fuoco: si scatenerà per tutto il mondo. Quelli che resteranno, troveranno il loro Gesù e la loro Madre. Il tempo non è lontano. Avverrà quando meno si aspetta».

8 aprile 1955.

La Madonna: «Il mezzo più efficace per salvare in parte il mondo è la devozione al Cuore Immacolato di Maria. La preghiera Materno rifugio si propaghi; è utilissima. Dite spesso con le braccia in croce: “O Regina dell’universo, mediatrice degli uomini, usaci misericordia – ti preghiamo con filiale confidenza – di essere liberati dal peccato che porta al mondo tanta rovina. Usaci misericordia, rifugio di tutte le nostre speranze: tu devi essere propizia verso di noi, figli indegni. Accogli benigna la nostra supplica, affinché tutti possiamo cantare il trionfo della tua misericordia”».