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Messaggio del 16 dicembre 1981:Dovete solo pregare e digiunare!

Messaggi di altre apparizioni

Beata Elena Aiello - Messaggi anno:1958

11 febbraio 1958.

La Madonna: «Bisogna che si facciano tanti atti di fede, pieni di fervore, per essere pronti all’attacco, per difendere i diritti del Cuore Immacolato di Maria mediatrice tra gli uomini e Dio, perché la mia ora è prossima.»

7 marzo 1958.

Gesù sofferente: «Le anime sacerdotali e consacrate non prestano più orecchio alle mie ispirazioni; non hanno più fiducia in me; sono peggiori dei mondani; non predicano più l’Evangelo. Una grossa parte di esse vivono in peccato. Non sentono il peso delle anime loro affidate. Come vorrei fossero vicini a me! Mi lasciano solo, abbandonato. Che potevo fare di più per le anime? Ho dato tutto il mio sangue per salvarle dalla morte eterna».

Venerdì Santo 1958.

Suor Elena: «Che sarà dell’Italia? Che sarà?». La Madonna: «Il peccato è arrivato al colmo. Roma resa una scena di delitti, piena di fango e di peccati». «Roma si salverà?», La Madonna piange: «Figlia mia diletta, Roma sarà travagliata. Se non si prega, i nemici arriveranno alla porta della città santa. Roma è la casa del Cristo in terra. Se non si prega, l’Italia sarà peggiore della Russia».


15 settembre 1958.

La Vergine Addolorata: «Se non si prega l’Italia sarà invasa dalle truppe russe». «Roma sarà salva? E il Papa?». La Madonna piange: «L’Italia non sarà salva, specie Roma, perché molti peccati si commettono nella città santa: è profanata persino dai ministri di Dio. Il Papa non vedrà tutto questo perché in questi giorni avrà l’agonia della morte, che abbrevierà la sua vita per sempre».