Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Sebbene mi occupi di tante cose e mi stia a cuore, Signore, l'opera che mi hai affidato; sebbene desideri la salvezza delle anime e mi addolori ogni loro caduta nel peccato; per quanto pianga su tutte le persecuzioni che soffrono i tuoi fedeli, provo tuttavia dentro di me una grande pace che né i trionfi, e nemmeno le sconfitte, possono scuotere, perché tu sei per me al di sopra di ogni cosa. Signore mio e mio Dio, fa che avvenga altrettanto dentro ad ogni anima fedele. (Santa Faustina Kowalska)

Commento al Vangelo di Marco di Don Fabio Rosini



Mc 7,31-37 (Versione 1)

In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».

Sono disponibili altre versioni di questo commento
1 2 3 4 5 6