Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Per nascere bastano nove mesi, ma per diventare un vero cristiano non è sufficiente a volte neppure un'intera vita. Dal giorno del Battesimo siamo immersi nella vita divina, che non è altro che la vita quotidiana vissuta con lo stile di Cristo. Prima di dire "io sono un cristiano" ci vuole un'intera esistenza e una lunga esperienza di fallimenti, di cadute e ricadute, di tentativi di volare, di sogni e passioni. Ci vuole, passo dopo passo, la fedeltà  a Cristo sofferente e morto per te. "Cristiani non si nasce ma si diventa" diceva già  Tertulliano. E il cammino quaresimale arriva a proposito a ricordarcelo. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Ora Media terza

Mercoledi della 5° settimana del tempo di Avvento e Natale


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.

Antifona
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.

SALMO 118, 9-16 II (Bet)
In questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5,3).

Come potrà un giovane tenere pura la sua via? *
Custodendo le tue parole.
Con tutto il cuore ti cerco: *
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Conservo nel cuore le tue parole *
per non offenderti con il peccato.
Benedetto sei tu, Signore; *
mostrami il tuo volere.

Con le mie labbra ho enumerato *
tutti i giudizi della tua bocca.
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia *
più che in ogni altro bene.

Voglio meditare i tuoi comandamenti, *
considerare le tue vie.
Nella tua volontà è la mia gioia; *
mai dimenticherò la tua parola.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 1-9 (I) Dio, speranza dell'innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7).

Accogli, Signore, la causa del giusto, *
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera: *
sulle mie labbra non c'è inganno.

Venga da te la mia sentenza, *
i tuoi occhi vedano la giustizia.
Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, *
provami al fuoco, non troverai malizia.

La mia bocca non si è resa colpevole, *
secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra, *
ho evitato i sentieri del violento.

Sulle tue vie tieni saldi i miei passi *
e i miei piedi non vacilleranno.

Io t'invoco, mio Dio: *
dammi risposta;
porgi l'orecchio, *
ascolta la mia voce,

mostrami i prodigi del tuo amore: *
tu che salvi dai nemici
chi si affida alla tua destra.

Custodiscimi come pupilla degli occhi, *
proteggimi all'ombra delle tue ali,
di fronte agli empi che mi opprimono, *
ai nemici che mi accerchiano.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 16, 10-15 Dio, speranza dell'innocente perseguitato
Nei giorni della sua vita terrena Cristo offrì preghiere e suppliche a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà (Eb 5, 7) I (1-9)

Essi hanno chiuso il loro cuore, *
le loro bocche parlano con arroganza.
Eccoli, avanzano, mi circondano, *
puntano gli occhi per abbattermi;

simili a un leone che brama la preda, *
a un leoncello che si apposta in agguato.

Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; *
con la tua spada scampami dagli empi,
con la tua mano, Signore, dal regno dei morti *
che non hanno più parte in questa vita.

Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre, †
se ne sazino anche i figli *
e ne avanzi per i loro bambini.

Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, *
al risveglio mi sazierò della tua presenza.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.

Lettura Breve Is 45, 13
Io l'ho stimolato per la giustizia; spianerò tutte le sue vie. Egli ricostruirà la mia città e rimanderà i miei deportati, senza denaro e senza regali, dice il Signore degli eserciti.

V. il Signore si è ricordato del suo amore, alleluia,
R. della sua fedeltà alla casa di Israele, alleluia.

Orazione
Dio onnipotente ed eterno, che nella nascita del tuo Figlio hai stabilito l'inizio e la pienezza della vera fede, accogli anche noi come membra del Cristo, che compendia in sé la salvezza del mondo. Egli è Dio, e vive e regna.

R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.