Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

Dopo un momento di preghiera, comincia la tua giornata con questa domanda: "Oggi, cosa posso fare per gli altri?" E scoprirai tutta una serie di modi appropriati in cui puoi essere utile agli altri. Spesso si tratta di gesti piccoli e silenziosi, che poi risultano più utili. Ma per diventare più buono, più gentile, non c'è un corso specifico da fare, non c'è una ricetta da seguire. I gesti di carità  sgorgano dal profondo del tuo cuore innamorato di Dio. La carità  è il tuo modo di vivere la vita. Perché per te "dare è già  una ricompensa in sé". Quando dai, ricevi anche. Tu non hai bisogno di niente in cambio, nemmeno di un grazie, per sentirti appagato. Dando te stesso, provi un senso di benessere interiore. Ma non pensare di poter fare molta strada sulla via della carità  senza la preghiera. Sei troppo povero per poter dare ai poveri. Se preghi, Gesù metterà  il Suo amore nel tuo cuore e così potrai dare di più. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Ora Media terza

Lunedi della 20° settimana del tempo ordinario


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.

I Antifona
Sostieni i miei passi con la tua promessa,
Signore.

SALMO 118, 129-136 Meditazione della parola del Signore nella legge
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati (Gv 15, 12).

Meravigliosa è la tua alleanza, *
per questo le sono fedele.
La tua parola nel rivelarsi illumina, *
dona saggezza ai semplici.

Apro anelante la bocca, *
perché desidero i tuoi comandamenti.
Volgiti a me e abbi misericordia, *
tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.

Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola *
e su di me non prevalga il male.
Salvami dall'oppressione dell'uomo *
e obbedirò ai tuoi precetti.

Fa' risplendere il volto sul tuo servo *
e insegnami i tuoi comandamenti.
Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, *
perché non osservano la tua legge.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Sostieni i miei passi con la tua promessa,
Signore.

II Antifona
Uno solo è il legislatore e il giudice:
e tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?

SALMO 81 Contro i giudici ingiusti
Il mio giudice è il Signore: non vogliate giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore (1 Cor 4, 5).

Dio si alza nell'assemblea divina, *
giudica in mezzo agli dei.
«Fino a quando giudicherete iniquamente *
e sosterrete la parte degli empi?

Difendete il debole e l'orfano, *
al misero e al povero fate giustizia.
Salvate il debole e l'indigente, *
liberatelo dalla mano degli empi».

Non capiscono, non vogliono intendere, †
avanzano nelle tenebre; *
vacillano tutte le fondamenta della terra.

Io ho detto: «Voi siete dèi, *
siete tutti figli dell'Altissimo».
Eppure morirete come ogni uomo, *
cadrete come tutti i potenti.

Sorgi, Dio, a giudicare la terra, *
perché a te appartengono tutte le genti.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Uno solo è il legislatore e il giudice:
e tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?

III Antifona
Ho invocato il Signore,
ed egli mi ha risposto.

SALMO 119 Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace … venuto ad annunziare la pace ai lontani e ai vicini (cfr. Ef 2, 14. 17. 16).

Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
ed egli mi ha risposto. 
Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
dalla lingua ingannatrice. 

Che ti posso dare, come ripagarti, *
lingua ingannatrice? 
Frecce acute di un prode, *
con carboni di ginepro. 

Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
dimoro fra le tende di Kedar! 
Troppo io ho dimorato *
con chi detesta la pace. 

Io sono per la pace, *
ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Ho invocato il Signore,
ed egli mi ha risposto.

Lettura Breve Lv 20, 26
Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli, perché siate miei.

V. Beata la nazione che ha Dio per Signore,
R. il popolo, che ha scelto come suo erede.

Orazione
O Dio nostro Padre, che al lavoro solidale di tutti gli uomini hai affidato il compito di promuovere sempre nuove conquiste, donaci di collaborare all'opera della creazione con adesione filiale al tuo volere in spirito di vera fraternità. Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.