Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

"Amate i vostri nemici" - Gesù E chi sono i miei nemici? Se devo amarli, pregare per loro e benedirli, ho pure il dovere di conoscerli. Ecco, il primo nemico è l'altro, il diverso. Colui che non ha i miei gusti, non condivide le mie idee, perché c'è la incompatibilità  di carattere e di mentalità . L'altro nemico è l'avversario, quello che è sempre contro di me, mi critica senza motivo, mi mette i bastoni tra le ruote. Poi, l'ipocrita, il doppiogiochista. Si presenta affabile e cordiale, ma poi mi pugnala alle spalle. Insomma, una persona subdola e sleale. Infine, il persecutore; colui che di proposito mi fa del male con la calunnia, maldicenza, invidia; colui che non mi dà  tregua con la sua cattiveria, che cerca sempre di screditarmi e umiliarmi. Tutti questi nemici, e tanti altri ancora, sono da amare. L'essenziale è di non rassegnarsi che il nemico rimanga tale. Bisogna credere che l'amore è più forte del rancore, che il perdono è la grande novità , che la misericordia apre sempre una nuova via. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Ora Media terza

Settimana Santa - Lunedì Santo


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.

Antifona
Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.

SALMO 118, 41-48 VI (Vau)
In questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5,3).

Venga a me, Signore, la tua grazia, *
la tua salvezza secondo la tua promessa;
a chi mi insulta darò una risposta, *
perché ho fiducia nella tua parola.

Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, *
perché confido nei tuoi giudizi.
Custodirò la tua legge per sempre, *
nei secoli, in eterno.

Sarò sicuro nel mio cammino, *
perché ho ricercato i tuoi voleri.
Davanti ai re parlerò della tua alleanza *
senza temere la vergogna.

Gioirò per i tuoi comandi *
che ho amati.
Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, *
mediterò le tue leggi.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 39, 2-9 (I) Ringraziamento e domanda di aiuto
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato (Eb 10,5).

Ho sperato: ho sperato nel Signore †
ed egli su di me si è chinato, *
ha dato ascolto al mio grido.

Mi ha tratto dalla fossa della morte, *
dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, *
ha reso sicuri i miei passi.

Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, *
lode al nostro Dio.

Molti vedranno e avranno timore *
e confideranno nel Signore.

Beato l'uomo che spera nel Signore †
e non si mette dalla parte dei superbi, *
né si volge a chi segue la menzogna.

Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, †
quali disegni in nostro favore! *
Nessuno a te si può paragonare.

Se li voglio annunziare e proclamare *
sono troppi per essere contati.

Sacrificio e offerta non gradisci, *
gli orecchi mi hai aperto.
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. *
Allora ho detto: «Ecco, io vengo.

Sul rotolo del libro, di me è scritto *
di compiere il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero, *
la tua legge è nel profondo del mio cuore».

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 39, 10-4. 17-18 (II) Ringraziamento e domanda di aiuto
Entrando nel mondo Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio, né offerta, un corpo invece mi hai preparato (Eb 10,5).

Ho annunziato la tua giustizia
nella grande assemblea; *
vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.

Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, *
la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato.

Non ho nascosto la tua grazia *
e la tua fedeltà alla grande assemblea.

Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, *
la tua fedeltà e la tua grazia
mi proteggano sempre,

poiché mi circondano mali senza numero, †
le mie colpe mi opprimono *
e non posso più vedere.

Sono più dei capelli del mio capo, *
il mio cuore viene meno.

Dégnati, Signore, di liberarmi; *
accorri, Signore, in mio aiuto.

Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, †
dicano sempre: «Il Signore è grande» *
quelli che bramano la tua salvezza.

Io sono povero e infelice; *
di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione, * mio Dio, non tardare.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona
Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.

Lettura Breve Ez 33, 10. 11a
I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? Com'è vero ch'io vivo — oracolo del Signore Dio — io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva.

V. E' stato offerto in sacrificio, perché lo ha voluto:
R. e non ha aperto bocca.

Orazione
Guarda, Dio onnipotente, l'umanità sfinita per la sua debolezza mortale, e fa' che riprenda vita per la passione del tuo unico Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.