Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

La parabola del Figlio prodigo parla dell'amore del Padre. Il Padre sa che l'amore non si può né imporre né obbligare, perciò ci lascia liberi di andare via. E noi, come il Figlio prodigo, andiamo via da casa, ci allontaniamo dal Padre. Alla vita preferiamo la non vita, all'amore l'egoismo. E ne facciamo l'amara esperienza. Per fortuna, le cose non erano come avremmo desiderato noi, e al posto del pane abbiamo trovato ghiande, al posto del godimento la sofferenza. C'è da stupirsi di tutto ciò? C'è da restare sorpresi se tutto si mette contro? No. Direi che le stesse cose sono più intelligenti di noi e cercano di aiutarci mentre noi ci stiamo rovinando. Chi sa se il Padre poi non mette del Suo per avvelenarmi l'esilio? Penso proprio di sì. Il Suo amore Lo spinge a rendere amara la mia fuga, perché non sopporta che io resti lontano da Lui. Mi lascia libero di partire, ma organizza le cose in modo tale da obbligarmi a tornare. Se io amassi davvero, farei lo stesso. Per chi ama, la separazione è il male peggiore. Padre, vienimi a cercare ogni volta che mi allontano da Te. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Ora Media sesta

Lunedi della 5° settimana del tempo di Quaresima

Per questa Liturgia delle Ore è disponibile sia la versione del tempo corrente che quella dedicata alla memoria di un Santo. Per cambiare versione, clicca su questo collegamento.

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell'ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all'unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Antifona
Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.

SALMO 122 La fiducia del popolo è nel Signore
Due ciechi... gridano: Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide (Mt 20, 30).

A te levo i miei occhi, *
a te che abiti nei cieli. 

Ecco, come gli occhi dei servi 
alla mano dei loro padroni; *
come gli occhi della schiava
alla mano della sua padrona, 
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, *
finché abbia pietà di noi. 

Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
già troppo ci hanno colmato di scherni, 
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
del disprezzo dei superbi.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 123 Il nostro aiuto è nel nome del Signore
Il Signore disse a Paolo: «Non aver paura... perché io sono con te» (At 18, 9-10).

Se il Signore non fosse stato con noi, 
— lo dica Israele —  †
se il Signore non fosse stato con noi, *
quando uomini ci assalirono, 

ci avrebbero inghiottiti vivi, *
nel furore della loro ira. 

Le acque ci avrebbero travolti; †
un torrente ci avrebbe sommersi, *
ci avrebbero travolti acque impetuose. 

Sia benedetto il Signore, *
che non ci ha lasciati in preda ai loro denti. 

Noi siamo stati liberati come un uccello *
dal laccio dei cacciatori: 

il laccio si è spezzato *
e noi siamo scampati. 
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 124 Il Signore custodisce il suo popolo
Pace e misericordia su tutto Israele di Dio (Gal 6, 16).

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
non vacilla, è stabile per sempre. 

I monti cingono Gerusalemme: †
il Signore è intorno al suo popolo, *
ora e sempre. 

Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi *
sul possesso dei giusti, 
perché i giusti non stendano le mani *
a compiere il male. 

La tua bontà, Signore, sia con i buoni *
e con i retti di cuore. 

Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona
Io sono il Vivente, dice il Signore:
non voglio la morte del peccatore,
ma che si converta e viva.

Lettura Breve Ger 18, 20b
Ricordati, Signore, quando mi presentavo a te, per parlare in loro favore, per stornare da loro la tua ira.

V. Dai miei peccati distogli lo sguardo,
R. cancella tutte le mie colpe.

Orazione
O Dio, che con il dono del tuo amore ci riempi di ogni benedizione, trasformaci in creature nuove, per esser preparati alla Pasqua gloriosa del tuo regno. Per il nostro Signore.

R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.