Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

Quando nasce un bambino si scruta il suo volto, e più tardi, il suo modo di fare e di reagire per vederne i lineamenti e collegarli a quelli del papà  o della mamma. Ogni bambino che nasce fa parte di un popolo, di una famiglia. Così anche Gesù: prende una carne umana, si inserisce nel tessuto delle nostre relazioni, prende un volto ed entra nel giro delle nostre somiglianze. Gesù non è un mito e nemmeno un extraterrestre. Egli è uno di noi. Anche oggi Lui non disdegna di prendere su di Sé le tensioni della nostra umanità , le nostre sofferenze, il peso delle nostre colpe. È per questo che sentiamo il Natale come qualcosa di intimo. Gesù assume i nostri lineamenti affinché noi possiamo assomigliare a Lui. Gesù si abbassa fino a te per elevarti a Sé. Vieni, Signore, il mio cuore Ti attende! (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Invitatorio

Martedi della 32° settimana del tempo ordinario

Per questa Liturgia delle Ore è disponibile sia la versione del tempo corrente che quella dedicata alla memoria di un Santo. Per cambiare versione, clicca su questo collegamento.

V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Grande è il Signore: venite, adoriamo.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Grande è il Signore: venite, adoriamo.