Sotto il Tuo Manto

Giovedi, 5 giugno 2025 - San Bonifacio (Letture di oggi)

Tre parole all'anima che desidera trovare vantaggio nel Sacramento della Riconciliazione: La prima parola è la sincerità . Il confessore più santo e più saggio non può forzare un'anima. Essa deve spontaneamente aprirsi a lui: deve, cioè, essere sincera. La seconda parola é l'umiltà . La superbia mantiene un'anima nel buio. Essa rifiuta di penetrare con tutta la verità  e fino in fondo dentro alla propria miseria. Si nasconde dietro ad una maschera, così, fugge a ciò che potrebbe risanarla. Terza parola: l'obbedienza. L'anima disobbediente non riporterà  vittoria, anche se fosse direttamente Gesù a confessarla. Chi con sincerità  vuol migliorare, deve stare a quanto gli dice il confessore. Dio si mostra generoso solo con l'anima obbediente. (Santa Faustina Kowalska)

Liturgia delle Ore - Invitatorio

Venerdi della 28° settimana del tempo ordinario (Sant'ignazio di Antiochia)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.