Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Signore, convertimi totalmente a Te, affinché io possa vivere ogni momento con lo sguardo rivolto al Tuo volto e amarti e adorarti sempre. Ti prego, donami una scintilla del Tuo zelo per la gloria del Padre. Donami l'amore ardente del Tuo stesso Cuore per Tua Madre, affinché io possa amarla e servirla con una devozione pura e santa. Donami la tenera compassione nel prendermi cura delle anime affinché, nella mia dedizione, loro possano sperimentare Tua sollecitudine. Ti prego, Signore, fa ardere ancora più profondamente nel mio cuore il desiderio del Tuo volto e, nello stesso fuoco, consuma tutto ciò che offusca Tua immagine. La luce del Tuo volto possa risplendere davanti a me e davanti alle persone a me care. Grazie, Signore, perché il Tuo amore riflette Tua bellezza. Il Tuo amore è come una finestra illuminata nella notte. Lode e gloria a Te. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Invitatorio

Martedi della 26° settimana del tempo ordinario (San Girolamo)

Per questa Liturgia delle Ore è disponibile sia la versione del tempo corrente che quella dedicata alla memoria di un Santo. Per cambiare versione, clicca su questo collegamento.

V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Grande è il Signore:
venite, adoriamo.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Grande è il Signore:
venite, adoriamo.