Sotto il Tuo Manto

Domenica, 1 giugno 2025 - San Giustino (Letture di oggi)

Ogni volta che vedi una persona sulla sedia a rotelle o un cieco, un sordomuto o una persona storpia che si trascina per strada, pensi a come sarebbe felice se avesse ciò di cui è priva. A te quelle cose non mancano, eppure non sei felice. Allora quando ti alzi al mattino, renditi immediatamente conto di come sei fortunato: hai le gambe, le mani, la bocca, gli occhi... Prova ad immaginare che un giorno al tuo risveglio, non sei più in grado di vedere né di ascoltare né di muoverti. Invece, ogni volta ti alzi in perfetto stato e non ne sei consapevole né grato. Possiedi grandi tesori, ma siccome ti manca qualche soldo in più, qualche comodità  in più, te ne stai lì a mugugnare. Allora, impara a ringraziare il Signore per tante belle cose e ti sentirai pervaso da un senso di sottile beatitudine. (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Invitatorio

Sabato della 6° settimana del Tempo di Pasqua (Visitazione della Beata Vergine Maria)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Nella visitazione della vergine Maria
inneggiamo a Cristo suo Figlio; alleluia.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Nella visitazione della vergine Maria
inneggiamo a Cristo suo Figlio; alleluia.