San Quirino - Pordenone, 23 luglio 1987. Dopo la recita del Santo Rosario. Le famiglie a Me consacrate.
«Come sono consolata da questa giornata passata in preghiera, in una semplice e cordiale fraternità, con questa famiglia a Me consacrata e che mi appartiene! Ora voglio darvi la mia parola consolatrice, che sia per voi di conforto in mezzo alle quotidiane difficoltà della vostra esistenza. Io vi amo, sono presente fra voi, vi parlo e vi conduco, perché siete gli strumenti del mio materno Volere. Io guardo con amore le famiglie a Me consacrate. In questi tempi, Io raccolgo le famiglie e le introduco nel profondo del mio Cuore Immacolato, perché possano trovare rifugio e sicurezza, conforto e difesa. ...