Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Il Signore permette le prove, lascia scatenare le tempeste, lascia che si levino venti paurosi per accrescere la nostra fiducia in Lui. Le prove ci sono per tutti. È nella prova che si vede chi crede e chi no. Pare che per pregare bene bisogna trovarsi nella necessità  assoluta e nella povertà  estrema: la preghiera più vera sale dal fondo della nostra miseria e della nostra angoscia. Quando sperimenti la paura, la povertà  e i limiti della natura umana, la tua preghiera immediatamente raggiungerà  l'orecchio di Dio. (Don Nikola Vucic)

Commento al Vangelo di Giovanni di Don Fabio Rosini



Gv 15,9-17 (Versione 3)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perchè la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perchè il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perchè tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchè andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perchè tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».

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