Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 8 settembre 2025 - Natività Beata Vergine Maria (Letture di oggi)

Oggi rimani lì, nel Getsemani, in silenzio vicino a Gesù, vigilante nell'amore e nella preghiera. Se anche tu hai avuto un momento di angoscia, di tristezza e di abbandono in cui anche l'amico più intimo si è tirato dietro lasciandoti solo nel tuo dolore, allora potrai forse comprendere qualcosa della tristezza di Gesù. Lui è là  per terra, schiacciato, prostrato e umiliato dal nostro peccato. Se non comprendi la gravità  del tuo peccato, non saprai mai di che sapore fu l'amarezza di Gesù. Forse ti senti un po' deluso da te stesso perché non riesci più a commuoverti al ricordo della Passione del Signore. Forse è proprio questo che Gesù oggi vuole da te? (Don Nikola Vucic)

Liturgia delle Ore - Invitatorio

Martedi della 3° settimana del tempo di Quaresima (Annunciazione del Signore)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Il Verbo di Dio si è fatto uomo:
venite, adoriamo (T.P. alleluia).

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Il Verbo di Dio si è fatto uomo:
venite, adoriamo (T.P. alleluia).