Figli miei! Dovete capire che la preghiera non è uno scherzo. La preghiera è un colloquio con Dio. In ogni preghiera dovete sentire la voce di Dio. Senza la preghiera non potete vivere. La preghiera è vita!
Desidero che mi amiate, perché io vorrei entrare nei vostri cuori. Per consentirmi questo è necessario che vi comportiate come dei bambini piccoli. Quelli che non possono venire agli incontri regolarmente, vengano almeno quando è possibile. E se proprio non possono venire, preghino a casa propria il rosario di Gesù.
Quando vi ripeto di pregare, non intendo solo che aumentiate la quantità delle vostre preghiere. Ciò che desidero è portarvi a un desiderio profondo di Dio, ad un anelito continuo verso di lui. Gesù riusciva a pregare tutta la notte senza stancarsi mai perché aveva un grande desiderio di Dio e della salvezza delle anime.
Cari figli, oggi desidero dirvi che spesso mi fate gioire con la vostra preghiera, ma ci sono ancora molti anche qui in parrocchia, che non pregano, e il mio cuore ne è rattristato. Pregate affinché io possa presentare al Signore tutti i vostri sacrifici e le vostre preghiere. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Figli cari! Tutte le preghiere che recitate alla sera in famiglia dedicatele alla conversione dei peccatori perché il mondo di oggi è immerso nel peccato. Pregate il rosario tutte le sere in famiglia!
Se voleste accettare il mio amore, non pecchereste mai!
Pregate e digiunate! Desidero imprimere in ogni cuore il segno dell’amore!
Miei cari figli sacerdoti! Pregate incessantemente e chiedete allo Spirito Santo che vi guidi sempre con le sue ispirazioni. In tutto ciò che chiedete, in tutto ciò che fate, cercate solo la volontà di Dio.
Quando pregate, dovete dedicare alla preghiera un tempo più lungo, perché la preghiera è un colloquio con Dio. La preghiera vi fà vedere tutto più chiaro. La preghiera vi fà sperimentare la gioia vera. La preghiera vi insegna a piangere. La preghiera vi fà fiorire. La preghiera non è uno scherzo, è un vero colloquio con Dio. Quanti sarebbero felici di sapere cos’è la preghiera! Voi adesso lo sapete: provate a praticarla.
Voi del gruppo dovete pregare e rispondere alla mia chiamata. E quei messaggi più importanti che vi ho dati per il gruppo, leggeteli quando pregate.
Cari figli, pregate in questo mese. Dio mi concede ogni giorno di potervi aiutare con delle grazie, per difendervi dal male. Questo è il mio mese! Io ve lo voglio donare. Voi soltanto pregate, e Dio vi concederà le grazie che cercate. Io vi aiuterò in questo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Poiché ci sono ancora molti di voi che non osano pregare ad alta voce, è mia intenzione indicare uno per uno coloro che pregheranno stasera.
Cari figli, oggi vi invito a rinnovare la preghiera nelle vostre case. I lavori nei campi sono terminati. Ora dedicatevi alla preghiera. Che la preghiera passi al primo posto nelle vostre famiglie. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Perché le chiamate meditazioni orientali? Perché le chiamate così quando invece sono semplici opere umane? La vera meditazione è un incontro personale con Gesù frutto dell’opera dello Spirito Santo.
Come gruppo non avrete più la messa dove volete, ma solo in chiesa. Voi dovete veramente pregare durante la messa, dovete arrivare a vivere la messa! Dovete inoltre pregare in gruppo due volte alla settimana. Almeno una volta dovete essere tutti presenti. Al martedì pregate il rosario anche con preghiere spontanee e nel secondo incontro settimanale dialogate sulla fede e sulla preghiera. Sarebbe bene che questo secondo incontro si facesse di sabato così che possiate più facilmente essere tutti presenti. Liberatevi dalla paura e parlate tutti sulla fede e sulla preghiera! Pregate come Gesù desidera! Se vi aprite e mi ubbidirete mettendo in pratica ciò che vi dico, il gruppo sarà mio ed io potrò donargli tutto!
Quando pregate, raccoglietevi, cercate di rimanere immobili, nella pace. Chiudete gli occhi oppure guardate la croce o un’immagine sacra. Durante la preghiera non gridate, piuttosto pregate con voce bassa, in modo che lo spirito sia più forte della vostra voce. Anche il canto è preghiera, ma cantare semplicemente non basta: occorre mettere tutto il cuore in ogni canto. Le vostre tensioni mettetele coscientemente nelle mani di Dio. Nulla deve disturbarvi. Anche le preoccupazioni e le distrazioni offritele a Gesù e non nascondete niente davanti a lui. Questa è la vera preghiera del cuore!
Anche il canto è preghiera, ma cantare semplicemente non basta: occorre mettere tutto il cuore in ogni canto.
Cari figli, voi siete un popolo eletto, e Dio vi ha concesso grazie. Non siete coscienti di tutti i messaggi che vi do. Ora desidero dirvi soltanto questo: pregate, pregate, pregate! Non so che cosa dirvi altro, perché io vi amo e desidero che nella preghiera conosciate il mio amore e quello di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Se è possibile, partecipate ogni giorno alla messa. Ma non come semplici spettatori, bensì come persone che nel momento del sacrificio di Gesù sull’altare sono pronte ad unirsi a lui per diventare con lui un medesimo sacrificio per la salvezza del mondo. Prima della messa preparatevi con la preghiera e dopo la messa ringraziate Gesù rimanendo un po’ di tempo con lui nel silenzio.
Cari figli, no, voi non sapete amare e non sapete ascoltare con amore le parole che io vi rivolgo. Siate consapevoli, miei diletti, che io sono la vostra Mamma e che sono venuta sulla terra per insegnarvi ad ascoltare (Dio) per amore, a pregare per amore e non perché spinti dalla croce che portate. Attraverso la croce Dio viene glorificato da qualsiasi persona. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!