Cari figli, un invito in preparazione all'anniversario (delle apparizioni): voi, parrocchiani, pregate di più, e la vostra preghiera sia segno del vostro abbandono a Dio. Cari figli, so che siete tutti stanchi: no, non sapete abbandonarvi a me! In questi giorni abbandonatevi completamente a me. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Ripetete spesso nel gruppo di preghiera questa supplica a Dio: “O Dio, il nostro cuore è nel buoi profondo: ciononostante è legato al tuo Cuore. Il nostro cuore si dibatte tra te e Satana: non permettere che sia così! tutte le volte che il nostro cuore è diviso tra il bene e il male, sia illuminato dalla tua luce e ritrovi la sua unità. Non permettere mai che in noi ci siano due amori, che in noi possano coesistere due fedi e che mai possano coabitare in noi: la menzogna e la sincerità, l’amore e l’odio, l’onestà e la disonestà, l’umiltà e l’orgoglio. Innalza a te il nostro cuore come quello di un bimbo perché sia rapito dalla tua pace e ne senta sempre nostalgia. Fa’ che la tua volontà e il tuo amore trovino dimora in noi che almeno qualche volta desideriamo davvero essere figli tuoi. E quando, o Signore, questo desiderio si attenua, vieni in nostro aiuto per ravvivarlo. Ti apriamo le nostre anime perché siano toccate dalla tua misericordia, che ci aiuterà a vedere chiaramente tutti i nostri peccati, e a capire che ciò che ci rende impuri è il peccato. O Dio, noi desideriamo essere tuoi figli umili e devoti, tuoi figli amati e sinceri, come tu vorresti. O Gesù, fratello nostro, ottieni a noi il perdono del Padre e la grazia di compiere sempre la sua volontà. Aiutaci a vedere con chiarezza ciò che Dio ci dona, perché talvolta rinunciamo a compiere un’opera buona, quasi temendo che sia un male per noi. Amen”. Dopo la preghiera recitate tre volte il Gloria al Padre.
Figli miei! La preghiera più bella che potreste recitare per un ammalato è questa: “O mio Dio, questo ammalato che è qui davanti a te, è venuto a chiederti ciò che desidera e che ritiene essere la cosa più importante per lui. Tu, o Dio, fa’ entrare nel suo cuore la consapevolezza che è importante innanzitutto essere sani nell’anima! O Signore, sia fatta su di lui la tua santa volontà in tutto! Se tu vuoi che guarisca, che gli sia donata la salute. Ma se la tua volontà è diversa, fa’ che questo ammalato possa portare la sua croce con serena accettazione. Ti prego anche per noi che intercediamo per lui: purifica i nostri cuori per renderci degni di donare la tua santa misericordia. O Dio, proteggi questo ammalato e allevia le sue pene. Aiutalo a portare con coraggio la sua croce così che attraverso di lui venga lodato e santificato il tuo santo nome.”. Dopo la preghiera, recitate tre volte il Gloria al Padre. Questa preghiera la consiglia anche Gesù: egli desidera che l’ammalato e colui che intercede per la preghiera siano completamente abbandonati a Dio.
4° anniversario delle apparizioni. Alla domanda di Marija Pavlovic: "Che cosa vuoi dire ai sacerdoti?", la Madonna ha risposto così:"Cari figli, vi esorto ad invitare tutti alla preghiera del Rosario. Col Rosario vincerete tutti gli ostacoli che satana in questo momento vuole procurare alla Chiesa cattolica. Voi tutti sacerdoti, recitate il Rosario, date spazio al Rosario. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!".
Rinnovate le due preghiere insegnate dall’angelo della pace ai pastorelli di Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi e indifferenze da cui egli stesso è offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori”. “Mio Dio, io credo e spero, ti amo e ti ringrazio. Ti chiedo perdono per chi non crede e non spera, non ti ama e non ti ringrazia”. Rinnovate anche la preghiera a San Michele: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu il nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, te ne preghiamo supplichevoli. E tu, principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime”.
Rinnovate le due preghiere insegnate dall’angelo della pace ai pastorelli di Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi e indifferenze da cui egli stesso è offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori”. “Mio Dio, io credo e spero, ti amo e ti ringrazio. Ti chiedo perdono per chi non crede e non spera, non ti ama e non ti ringrazia”. Rinnovate anche la preghiera a San Michele: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu il nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, te ne preghiamo supplichevoli. E tu, principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime”.
Voi commettete degli errori, non perché non realizzate grandi opere, ma perché dimenticate le piccole. E questo succede perché al mattino non pregate a sufficienza per vivere la nuova giornata secondo la volontà di Dio. Anche di sera poi non pregate abbastanza. In questo modo voi non entrate nella preghiera. Perciò non realizzate quello che vi proponete e così vi sentite scoraggiati.
Voi commettete degli errori, non perché non realizzate grandi opere, ma perché dimenticate le piccole. E questo succede perché al mattino non pregate a sufficienza per vivere la nuova giornata secondo la volontà di Dio. Anche di sera poi non pregate abbastanza. In questo modo voi non entrate nella preghiera. Perciò non realizzate quello che vi proponete e così vi sentite scoraggiati.
Cari figli, io amo questa parrocchia e con il mio manto la proteggo da ogni attività di satana. Pregate perché satana si allontani dalla parrocchia e da ogni persona che giunge in questa parrocchia. Così sarete in grado di percepire ogni chiamata di Dio e di rispondervi con la vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Per favorire il vostro raccoglimento interiore, ripetete spesso queste parole: “La mia anima è piena di amore come il mare, il mio cuore è pieno di pace come il fiume. Non sono santo, ma sono invitato ad esserlo”
Cari figli, oggi vi invito ad entrare in lotta contro satana per mezzo della preghiera, particolarmente in questo periodo (Novena dell'Assunta). Adesso satana vuole agire di più, dato che voi siete a conoscenza della sua attività. Cari figli, rivestitevi dell'armatura contro satana e vincetelo con il Rosario in mano. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Cari figli, oggi vi voglio avvertire che Dio desidera inviarvi delle prove: le potrete superare con la preghiera. Dio vi prova nelle vostre occupazioni quotidiane. Perciò pregate, per poter superare in pace ogni prova. Da tutte le situazioni mediante le quali Dio vi prova, uscite più aperti a Dio con amore! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Quando la sera state per andare a dormire, inginocchiatevi vicino al vostro letto davanti alla croce e pregate cinque misteri del rosario di Gesù. Poi mettetevi a letto e continuate a pregare gli altri misteri per rimanere in Dio. Lo spirito umano si perde anche durante la notte se non è in Dio. Perciò dovete terminare la giornata con Dio in modo che all’indomani vi sveglierete pronti per continuare a vivere in Dio.
Quando la sera state per andare a dormire, inginocchiatevi vicino al vostro letto davanti alla croce e pregate cinque misteri del rosario di Gesù. Poi mettetevi a letto e continuate a pregare gli altri misteri per rimanere in Dio. Lo spirito umano si perde anche durante la notte se non è in Dio. Perciò dovete terminare la giornata con Dio in modo che all’indomani vi sveglierete pronti per continuare a vivere in Dio.
Prima della preghiera bisogna sentirsi in pace con tutti e non pensare a niente tranne che alla preghiera. Questo però è possibile solo se aprite il vostro cuore a me. Quando vi riunite per pregare, se uno ha qualcosa contro un fratello del gruppo o un’altra persona lo confessi apertamente davanti al gruppo all’inizio dell’incontro. Pensate che quando fate così tutto il Cielo si rallegra e anche voi potrete pregare meglio. Poi leggete il vangelo, meditate e dopo pregate spontaneamente. E non state in silenzio, pregate con preghiere spontanee, apritevi, parlate tutti, pregate tutti: così sarete un cuor solo! Quando poi avete finito la preghiera chiedete la benedizione perché la vostra gioia non si dissolva dopo la preghiera.
Prima della preghiera bisogna sentirsi in pace con tutti e non pensare a niente tranne che alla preghiera. Questo però è possibile solo se aprite il vostro cuore a me. Quando vi riunite per pregare, se uno ha qualcosa contro un fratello del gruppo o un’altra persona lo confessi apertamente davanti al gruppo all’inizio dell’incontro. Pensate che quando fate così tutto il Cielo si rallegra e anche voi potrete pregare meglio. Poi leggete il vangelo, meditate e dopo pregate spontaneamente. E non state in silenzio, pregate con preghiere spontanee, apritevi, parlate tutti, pregate tutti: così sarete un cuor solo! Quando poi avete finito la preghiera chiedete la benedizione perché la vostra gioia non si dissolva dopo la preghiera.
Per poter pregare bene in gruppo, dovete fare bene i vostri doveri quotidiani, pregare al mattino, a mezzogiorno e alla sera, e poi partecipare col cuore alla messa.
Per poter pregare bene in gruppo, dovete fare bene i vostri doveri quotidiani, pregare al mattino, a mezzogiorno e alla sera, e poi partecipare col cuore alla messa.
Cari figli, io, vostra Madre, vi amo e desidero spronarvi alla preghiera. Io, cari figli, sono instancabile e vi chiamo anche quando siete lontani dal mio cuore. Sono madre, e pur provando dolore per chiunque si allontana dalla strada giusta, perdono volentieri e sono contenta per ogni figlio che ritorna a me. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Cari figli, desidero ringraziare tutti, particolarmente i giovani, per ciò che avete fatto per me. Vi prego, cari figli, di accostarvi sempre con cosciente partecipazione alla preghiera. In essa scoprirete la grandezza di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!