MaM
Messaggio del 5 agosto 2002:Cari figli, questa sera sono venuta come vostra Madre, piena di gioia. Rallegratevi anche voi. Vi chiamo alla santità. Pregate, cari figli. Soprattutto pregate nelle vostre famiglie, perchè la santità penetri nelle vostre famiglie; e invitate anche gli altri a pregare. Io prego anche per questo; prego per voi e per le famiglie qui presenti. Prego anche per i giovani che sono qui. E voi, giovani, cominciate a pregare. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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È istruttiva la sentenza della Corte di Cassazione di alcuni giorni fa che condanna l'avvocato Taormina a una sanzione pecuniaria per aver detto in una trasmissione radiofonica che non assumerebbe omosessuali nel suo studio. Frase sgradevole e fuori posto, ma solo ipotetica e comunque manifestazione della libertà di espressione protetta dalla Costituzione. Eppure la Cassazione lo ha condannato a risarcire la rete Lenford, associazione di avvocati in difesa dei diritti Lgbt, appellandosi a una sentenza della Corte di Giustizia UE che limita la libertà di espressione. È un antipasto di quel che ci aspetta con la Legge Zan che, per tali reati, prevede anche il carcere.
Nei giorni scorsi sulla stampa internazionale è passata la notizia che l'arcivescovo di Riga, monsignor Stankevics, ha chiesto al Parlamento di approvare una legge per riconoscere le unioni gay. Ma la notizia, come spiega alla Bussola lo stesso arcivescovo, era falsa, originata dal totale travisamento delle sue parole da parte dell'agenzia di stampa nazionale. Al contrario, in una audizione davanti alla Commissione affari sociali del Parlamento, l'arcivescovo aveva perorato la causa dell'unicità della famiglia naturale e del matrimonio, in un momento di forte pressione, anche internazionale, per approvare le unioni gay.