Siamo nel cuore di Roma. Dalle finestre della chiesa delle Santissime Stimmate di San Francesco osserviamo in silenzio largo Argentina. C’è il sole. Siamo qui per incontrare don Fabio Rosini e per trovare una risposta a tante domande. Perché questo sacerdote severo, ma anche pieno di umanità, è da anni un punto di riferimento per tanti ragazzi della capitale? Perché le sue catechesi sono così partecipate, così apprezzate, così “contagiose”? Perché il suo primo libro, Solo l’amore crea, resta in testa alle classifiche da settimane senza nessuna vera promozione?
Il giornalista Peter Seewald, autore del libro-intervista con il Papa emerito intitolato “Benedetto XVI. Ultime conversazioni”, recente (e forse ultimo) capitolo della serie di libri-interviste realizzati negli anni, intervistato dal The Catholic World Report ha dichiarato che Papa Benedetto è “una delle personalità più incomprese del nostro tempo. Con i suoi contributi al Concilio Vaticano II, alla riscoperta degli antichi Padri della Chiesa, al rinvigorimento della dottrina, alla purificazione e al consolidamento della Chiesa, egli è stato non solo una forza di rinnovamento, ma uno dei papi più significativi della storia. Come teologo del popolo, non ha mai dimenticato che lui viene da una esperienza di vita semplice. Ha sempre difeso il punto di vista dei semplici fedeli contro le imposizioni fredde di molti professori universitari. Lui è il tipo di personaggio che può semplicemente essere considerato il dottore della Chiesa per l’era moderna”.
In occasione della recente festa dei Santi Innocenti, il cardinale Rainer Woelki ha pronunciato un forte discorso contro l’aborto. Nella Cattedrale di Colonia il porporato tedesco ha ricordato che “la vita di una persona è sacra dal primo momento della sua esistenza e fino all’ultimo momento”.
Il centro di preghiera Kithu Sevana si trova in un villaggio del nord ovest. Le funzioni vengono celebrate da pastori di altre località. Il 5 gennaio il luogo di culto è stato attaccato da un monaco buddista e altri 12 criminali. Gli assalitori “non tollerano che alcune famiglie si siano convertite. Ma non conoscono neanche le grandi benedizioni che esse ricevono con la preghiera”.
Non sono riusciti a inserire l'insegnamento gender nei programmi scolastici, ma portano le scolaresche (elementari e medie) ad assistere allo spettacolo Fa'afafine. Protagonista: un ragazzino che cambia orientamento sessuale a seconda delle giornate. E la protesta dei genitori arriva fino in Parlamento
Sbarchi record in Italia nel 2016.Dopo il governo, anche la Conferenza episcopale italiana, per bocca del segretario monsignor Nunzio Galantino, detta la sua linea sul tema immigrati. Ma dimenticando due aspetti fondamentali: il danno che queste migrazioni provocano anche ai paesi d'origine e, soprattutto, il vero compito che la Chiesa ha anche nell'accoglienza degli immigrati: annunciare Cristo.
Silvana De Mari, noto chirurgo, endoscopista, psicoterapeuta è intervenuta a La Zanzara per dire la sua sui gay e l'omosessualità e i danni che creerebbe all'organismo