MaM
Messaggio del 18 marzo 2020:Cari figli, mio Figlio come Dio ha sempre guardato oltre il tempo. Io come sua Madre, attraverso Lui, vedo nel tempo. Vedo cose belle e tristi. Ma vedo che c'è ancora amore e che esso deve essere riconosciuto. Figli miei, non potete essere felici se non vi amate, se non avete amore in ogni situazione e in ogni momento della vostra vita. E io, come Madre, vengo da voi con amore. Lasciate che vi aiuti a riconoscere il vero amore per conoscere mio Figlio. Perciò vi invito di essere sempre più assetati di amore, fede e speranza. L’unica fonte dalla quale potete bere è la fiducia in Dio, mio Figlio. Figli miei, nei momenti del tormento e di rinuncia cercate soltanto il volto di mio Figlio. Vivete le sue parole e non abbiate paura. Pregate e amate con sentimenti onesti, buone azioni e aiutate il mondo a cambiare e il mio cuore a vincere. Come il mio Figlio, anch'io vi dico amatevi gli uni gli altri perché senza amore non c'e' salvezza. Grazie figli miei!

Notizie dai giornali cattolici



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Vade Retro : Dai tarocchi al Vangelo, ex maga si racconta: "Così Dio mi ha salvato". Vede Retro, Tv 2000.
Queste le parole del predicatore islamico Hesham al-Ashry andate in onda in tutto l’Egitto in prima serata. I giornali protestano: «Questa non è l’Arabia Saudita».
Il Metropolita Hilarion A?fiejew ha inviato all’arcivescovo Waclaw Depo, Metropolita di Czestochowa, una lettera di solidarietà per la Chiesa in Polonia, dopo la profanazione dell’icona della Madonna di Czestochowa.
Intervista a Nathalie de Williencourt, portavoce di Homovox: «Rappresentiamo la maggioranza dei francesi omosessuali ma non ci ascoltano. Non vogliamo il matrimonio, perché non siamo come le coppie eterosessuali, che possono fare figli».
Il Forum delle associazioni cattoliche del mondo del lavoro e dell’impresa (detto Forum di Todi, dal luogo del primo incontro nell'ottobre 2011) ha deciso di far saltare l'atteso incontro previsto per oggi a Roma. La sospensione di Todi 3 è un fatto da interpretare con attenzione. Essa è il segno di un evidente fallimento nell’organizzare la presenza dei cattolici in politica e può preludere ad un loro significativo oscuramento nel prossimo parlamento. Proviamo a capirne la ragioni.
“Non abbandonate mai l’amore alla bellezza, è la ferita che ci spalanca il cuore”. In queste poche parole, scritte alcuni giorni prima di morire (in risposta a uno dei numerosissimi sms ricevuti dai suoi amati alunni e riportate nel retro dell’immaginetta funebre) è forse racchiuso il mistero della vita – e della morte, avvenuta nel giorno della Sacra Famiglia – di Daniela Baraghini.
La vita e la morte sono dei fatti. Ma, si sa, i fatti sono oggetto di interpretazioni delle più varie. Come per un incidente stradale: alcuni testimoni lo raccontano fedelmente, aderendo al fatto vero e proprio, ed altri quasi lo stravolgono tanto lo infarciscono di proprie considerazioni personali, così lontane dal vero. Lo stesso accade per la bioetica, che si occupa del vivere e del morire degli uomini. Molte sono le letture critiche che si danno dell’aborto, dell’eutanasia, della fecondazione artificiale, della contraccezione, ma solo alcune sono aderenti al vero ed altre molto meno.
al vangelo secondo Luca (Lc 5, 12-16)
Un giorno, mentre Gesù si trovava in una città, ecco, un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò dinanzi, pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Gesù tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato!». E immediatamente la lebbra scomparve da lui. Gli ordinò di non dirlo a nessuno: «Va’ invece a mostrarti al sacerdote e fa’ l’offerta per la tua purificazione, come Mosè ha prescritto, a testimonianza per loro». Di lui si parlava sempre di più, e folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro malattie. Ma egli si ritirava in luoghi deserti a pregare.
Un gesuita, docente al seminario maggiore di Dhaka, spiega le difficoltà della comunità cristiana e cattolica, spesso afflitta da povertà estrema. Sempre più diffuse le conversioni all’islam per ragioni matrimoniali. Nell’era della comunicazione e della globalizzazione, è urgente l'attenzione ai giovani.