MaM
Messaggio del 2 ottobre 2018:Cari figli, vi invito ad essere coraggiosi e a non desistere, perché anche il più piccolo bene, il più piccolo segno d’amore vince il male sempre più visibile. Figli miei, ascoltatemi affinché il bene prenda il sopravvento, affinché possiate conoscere l’amore di mio Figlio. Quella è la felicità più grande: le braccia di mio Figlio che abbracciano. Lui che ama l’anima, lui che si è dato per voi e sempre di nuovo si dà nell’Eucaristia, lui che ha parole di vita eterna. Conoscere il suo amore, seguire le sue orme significa avere la ricchezza della spiritualità. Quella è una ricchezza che dà buoni sentimenti e vede amore e bontà ovunque. Apostoli del mio amore, figli miei, voi siate come raggi di sole che, col calore dell’amore di mio Figlio, riscaldano tutti attorno a loro. Figli miei, al mondo servono apostoli d’amore, al mondo servono molte preghiere: ma preghiere dette col cuore e con l’anima, e non solo pronunciate con le labbra. Figli miei, tendete alla santità, ma nell’umiltà. Nell’umiltà che permette a mio Figlio di fare attraverso di voi ciò che lui desidera. Figli miei, le vostre preghiere, le vostre parole, pensieri ed opere, tutto questo vi apre o vi chiude le porte del Regno dei Cieli. Mio Figlio vi ha mostrato la via e vi ha dato la speranza, ed io vi consolo e vi incoraggio. Perché, figli miei, io ho conosciuto il dolore, ma ho avuto fede e speranza. Ora ho il premio della vita nel Regno di mio Figlio. Perciò ascoltatemi, abbiate coraggio, non desistete! Vi ringrazio!

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



I migranti “non sono numeri”, ma persone che cercano soltanto “un luogo dove vivere in pace”. Nella seconda domenica del Tempo Ordinario e nell’odierna Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, Benedetto XVI all’Angelus ha pregato oggi per questi uomini, donne, bambini, giovani e anziani “protagonisti dell’annuncio del Vangelo” nella società contemporanea. Il Papa ha pure ricordato la prossima Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, salutando poi in varie lingue i fedeli presenti in Piazza San Pietro.
Due anni fa, il 12 gennaio 2010, Haiti era devastata da un catastrofico terremoto. Per l'Istituto italiano di vulcanologia era stato molto più grande di quello registrato nel 2009 in Abruzzo. La capitale Port au Prince quasi rasa al suolo, un caos di detriti e fango, distrutti anche il Palazzo del governo, il Parlamento, la sede dell’Onu, l’ospedale maggiore, ecc. I morti furono circa 250.000, altri poi morirono per il colera, che ancor oggi infetta parecchie decine di haitiani per settimana. Il bilancio finale non è nemmeno stato fatto e in strade fuori città vi sono ancora le macerie del terremoto. Gli aiuti e i soccorsi furono immediati e anche copiosi, Il Corriere della Sera afferma (12 gennaio 2010): “Il mondo intero, scosso dalle tremende immagini di quei giorni, tra sms e stanziamenti aveva raccolto 13 miliardi di dollari, con una velocità tale da far dire allora a Bill Clinton che “questa immane tragedia segnerà la rinascita di Haiti”.
Si succedono l'una dopo l'altra le scoperte sull'efficacia delle staminali del cordone ombelicale nella terapia sperimentale contro le più varie forme di neoplasie in vitro o nei modelli animali. Uno degli ultimi successi in ordine di tempo riguarda il trattamento del melanoma, come dimostrato dall'articolo pubblicato online il 15 Febbraio 2010 dal prestigioso sito scientifico PloS One. Il merito di questo eccezionale risultato va al Research & Development Manager Dottor Jan Spanholtz del Laboratory of Hematology, nel Department of Laboratory Medicine, presso il Nijmegen Centre for Molecular Life Sciences, del Radboud University Medical Centre, a Nijmegen (Olanda), e dei suoi colleghi del Laboratory of Medical Immunology, nello stesso Department of Hematology, e del Laboratory of Medical Immunology, nel Department of Laboratory Medicine dell' Ateneo olandese.
Non c'è alcun miglioramento nelle relazioni tra l'insegnamento privato e l'amministrazione del Punjab, la provincia del Pakistan con la più alta concentrazione di scuole cattoliche del Paese a stragrande maggioranza musulmano. Lo rivela l'agenzia delle Missioni Estere di Parigi, Eglises d'Asie (12 gennaio).
L’Ordo Virginum di Roma sta per arricchirsi di un altro “sì”:la diocesi si prepara ad accogliere la consacrazione verginale di Giuliana Savi, che verrà solennemente celebrata da S. E. R. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo Ausiliare di Roma e Delegato per l’Ordo Virginum, nella Basilica del SS. Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano sabato 21 gennaio alle ore 16.
Genitori e sacerdoti sono “mediatori” nell’aiutare i giovani a scoprire la loro vocazione, soprattutto quella di totale consacrazione. Un saluto ai rappresentanti delle comunità migranti di Roma nella Giornata mondiale dei migranti e dei rifugiati. L’appuntamento della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani dal 18 al 25 gennaio.
Dice Amorth: "Non ho mai affermato che Mario Monti è 'capo massone e strumento di Satana in un'Europa'". E ancora. "Non ho mai rilasciato un'intervista in questo senso e comunque non ho assolutamente questo giudizio in merito al presidente del Consiglio Mario Monti. Chi ha scritto queste cose le ha inventate e la cosa mi spiace molto".