Diritto facile all'aborto, sono ore decisive per il Parlamento europeo. A Strasburgo, infatti, è in discussione la risoluzione Tarabella.
Le cucine del Palazzo presidenziale francese sono più grandi di un appartamento. Cinquecento metri quadrati di piani di lavoro, preziose pentole e padelle in rame (dei tempi della monarchia) dove lavorano ogni giorno 22 cuochi e pasticceri. Cucinano per il presidente della Repubblica francese, François Hollande, ovviamente, ma anche per i suoi ospiti e per tutto il personale dell’Eliseo. In tutto, 70 mila coperti all’anno.
Oggi Claudio Chieffo compirebbe 70 anni. Sabato all’udienza con papa Francesco era come se fosse lì anche lui. «Certe canzoni dicono la verità di noi stessi»
Mentre Al Thani fa shopping in tutta Europa, alcuni tra i più importanti dirigenti del suo emirato finanziano a suon di milioni i jihadisti. Sanzioni? Macché. Obama lo riceve con tutti gli onori perché ha con lui «più interessi in comune che divergenze»
Non tutte le 52 famiglie cristiane prese in ostaggio dallo Stato islamico sono state liberate. Lo annuncia mons. Mario Zenari, correggendo in parte la notizia data da lui stesso ad AsiaNews, secondo cui tutte le famiglie erano state tratte in salvo e senza riscatto.
«L’idea di mettere il Magistero in una graziosa scatola separandolo dalla pratica pastorale – la quale può evolvere a seconda delle circostanze, delle mode e delle passioni – è una forma di eresia, di patologica schizofrenia. Io affermo solennemente che la Chiesa d’Africa si opporrà a ogni forma di ribellione contro il Magistero di Cristo e della Chiesa». Queste parole del cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, hanno già fatto il giro del mondo. Sono tratte dal libro-intervista Dieu ou rien, frutto del lavoro del giornalista francese Nicola Diat e pubblicato dalle edizioni Fayard.
“Così aiutiamo nostro figlio 15enne diventare una ragazza” è titolo di un articolo comparso qualche giorno fa sul Corriere della Sera. Racconta l’odissea di due genitori, Massimo e Rita, davanti alla confessione del figlio tredicenne che quando aveva otto anni si sente una ragazza nel corpo di un ragazzo. «Non ce la faccio più», scrive il ragazzo, «a sognare ogni notte al femminile e poi a svegliarmi non essendolo». Ecco fino dove può arrivare l’ideologia di genere.