Era ancora in corso il viaggio in Africa di Papa Francesco e dal sito web dei vescovi tedeschi arrivava una curiosa reprimenda alla Chiesa africana. Dopo aver ricordato la tirata d'orecchi che il Papa ha recentemente riservato ai vescovi tedeschi in visita ad limina, Björn Odendahl, autore del pezzo, si lancia in una spericolata analisi della Chiesa africana.
«Naturalmente la Chiesa sta crescendo in Africa», deve riconoscere l'autore del post su katholisch.de, ma «cresce, perché la gente è socialmente dipendente e spesso non ha nulla a parte la propria fede. Cresce, perché la situazione sul fronte dell’educazione si colloca, in media, a un livello alquanto basso e la gente accetta risposte semplici alle domande difficili sulla fede. Risposte, come quelle date dal cardinale Sarah della Guinea. Compreso il crescente numero di sacerdoti, anch’essi risultato non solo dello zelo missionario, bensì anche delle scarse possibilità di contare su di una sicurezza sociale nel Continente nero».