E' morta a 78 anni Virna Lisi, classe 1936, un volto tra i più conosciuti del cinema italiano che aveva attraversato le generazioni, grazie anche al successo conseguito in tv, l'ultimo con la serie "Madre aiutami" in cui vesteva i panni di Suor Germana. Virna, non ha mai nascosto la sua fede e la sua grande ammirazione per la Madonna. "Ho una devozione speciale per la Madonnina. Sento che mi sta vicino, che mi protegge, percepisco che quando la invoco con un'Ave Maria è sempre pronta ad ascoltarmi. Ecco perché la mia stanza è piena di rosari che vengono da ogni parte del mondo" (A Sua Immagine, 15 febbraio).
Nel gennaio corso ero in viaggio per lavoro e soggiornavo in un piccolo albergo di una città universitaria. Mi piace pensare che in genere sto più attenta a ciò che mi circonda, ma nevicava così tanto e soffiava un vento così forte che non sarei riuscita a sentire i suoi passi neanche se avesse camminato pesantemente. È avvenuto tutto molto rapidamente. Avevo aperto la porta, mi sono girata per chiuderla e lui era lì, un uomo grosso. La mia prima reazione istintiva non è stata di paura, ma di confusione. In un istante, mi ha dato un pugno in faccia. Non ricordo di essere stata trascinata fuori dalla stanza, ma sono stata ritrovata nella tromba delle scale. Non so perché – forse stavo cercando aiuto.
Il 19 dicembre 1915 nasceva l'irrequieta artista francese. Una vita di eccessi toccata dalla devozione a Santa Teresa di Lisieux.
Aleteia intervista il cardinale Gerhard Müller in occasione della pubblicazione del suo libro “Povero con i poveri”, con prologo di papa Francesco
In tanti messaggi la Gospa parla dell’azione del maligno, di come Satana desidera distruggere i suoi piani di pace e di salvezza. Occorre preghiera, digiuno e vigilanza per scoprire e annientare le carte malefiche del maligno.
Soprattutto occorre prudenza, anche quando ci rechiamo in pellegrinaggio a Medjugorje. Come pellegrini occorre sapere che anche in questo luogo vi possono essere tranelli messi in atto da “strani” personaggi.
Oggi desidero mettervi in guardia su due situazioni che riguardano proprio Medjugorje.
Oggi inizia la Novena alla Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe.
Storica sentenza della Corte suprema inglese: «Partecipare significa solo prendere parte con un’azione diretta». Due ostetriche ricorreranno alla Corte europea dei diritti umani
Si allunga a dismisura la lista delle brutalità perpetrate dai miliziani del cosiddetto Stato islamico (Is) in Iraq e in Siria. Almeno centocinquanta donne, alcune delle quali incinte, sono state barbaramente uccise dall’Is per aver rifiutato di sposare i jihadisti del gruppo. Il drammatico fatto ha avuto luogo nella provincia di Anbar, nel parte nord-occidentale dell’Iraq. Lo ha denunciato ieri alla stampa il ministero per i Diritti umani di Baghdad, citato dall’emittente satellitare Al Arabiya, precisando che le esecuzioni sono avvenute a Falluja e che i corpi delle vittime sono stati sepolti in fosse comuni alla periferia della stessa città.
Intervista a padre Natale Paganelli, missionario nel Paese da 31 anni: «Ringraziamo papa Francesco, che mandandoci il cardinale Turkson in visita ci ha dimostrato che non siamo soli»
Pubblichiamo ampi stralci della prefazione al saggio di Marguerite A. Peeters - Il Gender, Una questione politica e culturale, edito da San Paolo - scritta dal cardinale Robert Sarah, nominato lo scorso 24 novembre prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Se il libro è importante, lo sono anche le parole del cardinale Sarah, che riescono con la loro chiarezza a squarciare il velo di ambiguità e ipocrisia che avvolge, purtroppo, anche settori del mondo cattolico. Proprio per questo meritano di essere riportate.
La notizia non è certo nuova ma, come spesso accade in Italia, non c’è nulla di più dirompente delle ovvietà. Sulla presenza di terroristi islamici tra le maree umane sbarcate clandestinamente in Italia si è discusso e speculato a lungo fin dalla guerra di Libia del 2011 che vide oltre 40 mila africani sbarcare in Italia a bordo delle carrette del mare gestite dai trafficanti di esseri umani.