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Messaggio del 9 ottobre 1986:Cari figli, voi sapete che io desidero guidarvi sulla strada della santità, però non desidero costringervi ad essere santi per forza. Io desidero che ciascuno di voi aiuti se stesso e me, per mezzo dei propri piccoli sacrifici, in modo che io vi possa guidare ad essere di giorno in giorno più vicini alla santità. Perciò, cari figli, non desidero neppure costringervi a vivere i miei messaggi, ma questo lungo tempo in cui sto con voi è segno che io vi amo immensamente e desidero che ciascuno di voi diventi santo. Grazie per aver risposto alla mia chiama

Notizie dai giornali cattolici



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Con il diffondersi in Gerusalemme della nuova leg­ge di grazia, aumentava sempre più il numero dei creden­ti e, nello stesso tempo, la sollecitudine della prudente Si­gnora verso i figli che gli apostoli continuamente genera­vano in Cristo con il loro annuncio. Dato che questi ulti­mi erano il fondamento della Chiesa, sul quale tale mirabile edificio doveva ergersi saldamente come su pietre fer­missime, ella se ne prendeva cura con speciale premura, che era accresciuta ulteriormente dalla sua conoscenza del­lo sdegno di Lucifero contro i seguaci di Gesù e soprat­tutto contro di loro, ministri della salvezza eterna degli al­tri fedeli. In questa vita non sarà mai possibile riferire o ponderare quanto fece per tutto il corpo ecclesiale e per ciascuna delle sue mistiche membra, particolarmente per essi e per i discepoli, perché mi è stato rivelato che non passò giorno né ora in cui non compisse a loro vantaggio una o più meraviglie. Racconterò in questo capitolo alcu­ni fatti che hanno parecchio da insegnarci, per i segreti dell'occulta provvidenza dell'Altissimo ivi contenuti; lasce­ranno intuire quali dovettero essere l'attentissima carità e lo zelo delle anime nella nostra Madre.
Avevo ipotizzato, su queste colonne, il 3 maggio scorso, che nell’epocale rinuncia al papato di Benedetto XVI vi fosse un aspetto misterioso, anzi, forse addirittura mistico. Adesso filtrano voci che fanno trasparire proprio questa possibilità. Prima di vedere queste testimonianze faccio un passo indietro. Come e perché avevo formulato quell’ipotesi? Mi avevano colpito le poche – ma significative – espressioni con le quali Benedetto XVI aveva motivato il suo clamoroso gesto (in un certo senso) senza precedenti.
“Papa Francesco: con la Lumen Fidei alle periferie dell’esistenza”: è il titolo di una tavola rotonda tenutasi al Meeting di Rimini. Tra i relatori anche padre José Maria di Paola, conosciuto come “padre Pepe”, figura molto legata a Jorge Mario Bergoglio. Il sacerdote argentino che vive in una villa miseria, una favela di Buenos Aires, racconta la sua esperienza al microfono del nostro inviato a Rimini.
“Beata perché hai creduto!” è il tema della Giornata mariana che si terrà in Vaticano il 12 e 13 ottobre prossimi, alla presenza di Papa Francesco e di tutte le associazioni di spiritualità mariana. Organizzato dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, l’evento rientra nelle celebrazioni dell’Anno della Fede, indetto da Benedetto XVI.
Il confronto e il dialogo sono strumenti di conoscenza e di pace se hanno come fondamento la mitezza. E’ quanto ha detto Papa Francesco incontrando, nel Cortile di San Damaso in Vaticano, un gruppo di studenti e di professori del Collegio "Seibu Gauken Bunri Junior High School", di Tokyo.
Lettera del presidente dei giuristi per la vita ad Avvenire. «Trovo sconcertante la inconsapevolezza che essi manifestano rispetto alla materia di cui si stanno occupando»
Con le ultime 700 persone sbarcate nella notte del 21 agosto, si è giunti a quota 1300 immigranti nelle ultime 48 ore approdati in Sicilia. Un flusso costante di sbarchi, che segue rotte diverse dalla consueta Lampedusa. Un gruppo di 110 è arrivato a Siracusa, ben 330 le persone arrivate a Porto Empedocle (Agrigento), più di duecento quelle salvate dalla Guardia costiera al largo di Lampedusa. «Attualmente la situazione più grave è a Porto Empedocle. Da lì proprio ieri mattina si sono allontanate 300 persone arrivate da poco, che si sono disperse nelle campagne prima dell’identificazione» racconta a tempi.it don Vincenzo Cosentino, direttore regionale della Caritas siciliana.
«Non appena verrà approvata la legge contro l’omofobia, avvieremo azioni legali contro eventi del genere». Chi ancora avesse dei dubbi su che cosa accadrà dopo che il ddl Scalfarotto sarà approvato in parlamento, deve solo leggere questa storia. A Bisceglie (Puglia) è stato messo in scena uno spettacolo dal titolo «Il mio canto libero», organizzato dalla comunità Arca dell’Alleanza, all’interno della pastorale giovanile e col patrocinio dell’amministrazione comunale. Vi si narra il percorso di una persona omosessuale che, riscoprendo la fede, riscopre anche la propria eterosessualità.
Più di 10.000 pellegrini provenienti da tutte le diocesi del Ruanda e dei Paesi vicini (Burundi, Repubblica Democratica del Congo e Uganda) e anche da Francia, Polonia e USA, si sono adunati giovedì 15 agosto, per la festa dell'Assunzione, nel Santuario di Nostra Signora dei Dolori a Kibeho, dove la Madonna apparve per la prima volta nel 1981. Come riferito da un comunicato della Conferenza Episcopale del Ruanda, la solenne liturgia del giorno è stata presieduta da mons. Philippe Rukamba, vescovo di Butare, assistito da mons. Michel Santier, vescovo di Créteil (in Francia), da mons. Jean Damascene Bimenyimana, vescovo di Cyangugu, e da mons. Kizito Bahujimihigo, vescovo emerito di Kibungo. La Messa per la Solennità è stata celebrata invece da 80 sacerdoti, mentre la celebrazione della vigilia è stata presieduta dal Nunzio Apostolico in Ruanda, mons. Luciano Russo.
I vescovi cattolici di Aleppo hanno consacrato il 15 agosto, Solennità dell’Assunzione, la città siriana al Cuore Immacolato di Maria. Come ha raccontato a ZENIT un testimone, l’evento ha mobilitato il convento carmelitano di Nostra Signora di Siria e i cattolici dei vari riti. Su iniziativa di sacerdoti e laici di Aleppo, la statua della Madonna della Pace ha compiuto il giro di tutte le chiese e parrocchie della città a partire da fine giugno. In ogni chiesa è rimasta tre giorni. Provenendo dalla Cattedrale latina, vicina al monastero, la statua mariana è arrivata al convento delle suore carmelitane domenica 4 agosto, alle ore 19. Secondo il programma, l’effige è rimasta al monastero fino alla tarda mattinata di mercoledì 7 agosto.
Nel quarto giorno del Meeting di Rimini, il sacerdote argentino José Maria “Pepe” Di Paola, parroco alla Villa 21 di Buenos Aires, ha raccontato la sua esperienza pastorale in un incontro sull’enciclica Lumen fidei di papa Francesco, davanti ad un uditorio di almeno diecimila persone. Il sacerdote ha parlato dello sforzo di portare la “luce della fede” in questi quartieri di periferia con un lavoro che, l’allora arcivescovo Jorge Mario Bergoglio “ha condiviso con noi” e ha precisato che si è trattato di una missione che attingeva alla “religiosità popolare portata dai paesi limitrofi, con una notevole ricchezza culturale che si oppone al relativismo che si respirava nella città di Buenos Aires”. Ha poi aggiunto che l’ingresso della droga in questi quartieri non è responsabilità del popolo ma è dovuta all’assenza dello Stato”.
Oltre mille persone hanno assistito all’incontro promosso al Meeting di Rimini dalla Fondazione InScientiaFides e dedicato alla conoscenza delle cellule staminali, ai progetti per aumentarne la disponibilità e sulle nuove prospettive alle quali lavora la ricerca italiana ed internazionale. Troppo piccola la prima sala, ne è stata aperta una seconda con maxischermo, poi è stato allestito uno spazio esterno alle due sale per seguire in video le relazioni e infine è stato deciso di attivare lo spazio esterno all’auditorium con un terzo maxischermo per ospitare tutti coloro che volevano ascoltare parole di chiarezza su un tema così importante. Moderato da Sandro Ricci, direttore generale della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, il convegno ‘Cellule staminali adulte: una ricchezza per l’uomo’ ha trasmesso un messaggio positivo al pubblico del Meeting così desideroso di capire meglio cosa rappresentano le cellule staminali per la scienza e per la salute dei cittadini.