MaM
Messaggio del 20 novembre 1986:Cari figli, anche oggi vi invito a vivere e a seguire con particolare amore tutti i messaggi che vi do. Cari figli, Dio non vuole che siate tiepidi e indecisi, ma che siate completamente abbandonati a Lui. Voi sapete che io amo e che ardo d'amore per voi. Perciò, cari figli, decidete anche voi per l'amore, per poter ardere e conoscere ogni giorno l'amore di Dio. Cari figli, decidetevi per l'amore affinché l'amore prenda il sopravvento in tutti voi, non però l'amore umano, ma l'amor divino. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Notizie dai giornali cattolici



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Incontro di preghiera con Ivan domenica 20 novembre, palazzetto dello sport Casale Monferrato.
“Di Famiglia non si può parlare solo in un posto e una volta all’anno. Bisogna essere presenti con eventi Family Festival in tutta Italia e durante tutto l’anno per unire le famiglie in modo continuativo sia nel tempo che nello spazio”. La presidente della tradizionale kermesse, Antonella Bevere Astrei, nell’annunciare sostanziali anticipazioni della prossima quinta edizione dell’FFF, ha spiegato che “dal 2012 le attività del Festival si moltiplicheranno in eventi satelliti nei luoghi dove verremo chiamati a realizzare momenti di festa e di incontro per famiglie all’insegna dell’arte audiovisiva. Stiamo vagliando, con soddisfazione, molte richieste che ci gratificano e già sono in corso trattative con diversi comuni e provincie, tra cui anche l Umbria, regione da sempre particolarmente attiva nell’entertainment culturale di livello. Già in programma invece un evento collaterale che si svolgerà a Bergamo”.
Con più di 50 libri alle spalle, Suor Margherita Marchione è la maggiore biografa vivente di papa Pio XII. Venuta dagli Stati Uniti d’America, alla veneranda età di 90 anni, suor Margherita è in questi giorni a Roma per presentare l’Atto Costitutivo, redatto di suo pugno, del Museo su Pio XII, e per partecipare al convegno “Papa Pio XII – Defensor Civitatis”, previsto oggi pomeriggio nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini di Roma. Zenit l’ha intervistata per ascoltare la sua testimonianza.
Un operaio cattolico filippino è stato arrestato in Arabia Saudita con l’accusa di blasfemia. È quanto ha riferito all'agenzia Fides l’organizzazione “Fratellanza in Medio Oriente”, che si occupa dei migranti filippini nei Paesi a maggioranza islamica. L’uomo è stato arrestato il 14 ottobre dalla polizia religiosa di Ryad per un presunto disegno offensivo verso Maometto. L’arresto è avvenuto in seguito alla denuncia del suo supervisore. Secondo l’organizzazione, l’accusa potrebbe essere falsa e strumentale, perché “l’uomo e il suo superiore avevano avuto una discussione nel corso di un incarico di lavoro”.
Circa 4 milioni di persone sono ancora a rischio fame in Somalia, di queste 3 milioni si trovano nella Somalia meridionale. Lo afferma il quarto “Situation Report” di Caritas Somalia, inviato all’agenzia Fides. “Un milione e 800.000 persone si trovano in stato di emergenza umanitaria e 830.000 in stato di crisi alimentare acuta sia in aree urbane che rurali. 750.000 persone continuano a vivere in condizioni di carestia, inclusi 260.000 sfollati interni e 450.000 residenti in aree rurali” afferma il rapporto. “La tanto necessaria pioggia ha cominciato a rovesciarsi in gran parte della Somalia ma il rendimento del raccolto della stagione non sarà sufficiente a sostenere tutta la popolazione del Paese” prosegue il documento. Le piogge inoltre stanno paradossalmente aggravando la grave situazione umanitaria.
Sidra, Tina, Samina, Shazia... La lista è spaventosamente lunga. Ogni anno si aggiungono 700 nuove caselle in cui si susseguono i nomi, i luoghi, le date. Episodi diversi, intrecciati dallo stesso orrore. Queste donne – si legge nell'articolo pubblicato dal quotidiano “Avvenire” - hanno in comune un’esperienza tremenda: il rapimento, lo stupro selvaggio, l’intento di “normalizzare l’abuso” con un matrimonio forzato. E chi evita quest’ultimo sopruso, deve affrontare la tragedia di vivere nello stesso villaggio col suo aggressore: quasi mai il responsabile viene arrestato e condannato. In Pakistan, gli abusi contro i cristiani – specie se donne – da parte dei musulmani sono un crimine “invisibile”.
“Faccio appello ai mass-media perché, d’ora in poi, adottino un silenzio-stampa sul caso di Asia Bibi. E’ necessario non per voler nascondere la verità o tacitare i mezzi di informazione, ma per poter agire realmente per la salvezza della donna, lontano dai riflettori e dalle attenzioni dei gruppi fondamentalisti. Mi rivolgo alla coscienza e alla responsabilità di tutti”: è l’appello lanciato, tramite l’agenzia Fides, da Paul Bhatti, fratello del ministro ucciso, Shabhaz Bhatti, e Consigliere speciale del Primo Ministro per gli affari delle Minoranze religiose.
I cristiani non cedano mai alla tentazione “di diventare lupi tra i lupi”: è il monito di Benedetto XVI, alla Liturgia della Parola svoltasi stamani in Aula Paolo VI, in preparazione all’incontro interreligioso per la pace di domani ad Assisi. All’evento, che è stato introdotto dal cardinale vicario Agostino Vallini, hanno partecipato i fedeli della diocesi di Roma, oltre a gruppi di pellegrini di tutto il mondo. Il Papa ha auspicato che i cristiani siano strumenti di pace in un mondo lacerato dalle guerre e dagli egoismi. Prima del momento di preghiera, il Pontefice si era recato nella Basilica di San Pietro, dove ha salutato le migliaia di fedeli che non avevano trovato posto in Aula Paolo VI. Il maltempo ha, infatti, costretto a spostare l’udienza generale inizialmente programmata in Piazza San Pietro, come avviene tradizionalmente il mercoledì.
Centinaia di persone, italiani e filippini, e centinaia di sacerdoti hanno partecipato alla messa in S. Maria degli Angeli e dei Martiri per onorare la morte del missionario Pime ucciso nelle Filippine. In lui è stata colpita "la spina dorsale di Dio". Contro ogni tentativo di riduzione del suo impegno a “attivismo sociale”, p. Tentorio è anzitutto uno che “ha seguito Gesù”.
Vescovi, sacerdoti, suore e laici impegnati nella raccolta e distribuzione di cibo, disinfettanti per l’acqua e materiale da campo. La popolazione è sotto “stress”, ma continuano le testimonianze di solidarietà “senza distinzioni di fede o censo”. Danni per miliardi di dollari nel settore industriale; distrutti 1,4 milioni di ettari di campi coltivati.
Il governo turco ha aperto agli aiuti stranieri, ma non a squadre di soccorso dall’estero. Israele fra i primi a inviare soccorsi, nel tentativo di migliorare le relazioni molto tese con Ankara. Due persone estratte vive dalle macerie a quasi tre giorni dal sisma.
Manifestazioni quotidiane, incertezza economica, caos politico. Il massacro dei copti e la fine di Gheddafi. E poi l’aumento del potere dei fondamentalisti islamici, che si avviano verso il 50 % dei seggi del prossimo Parlamento. Sono tutti fattori di instabilità e di preoccupazione per un Paese sulla strada della democrazia. Al voto di novembre partecipano anche gli egiziani all'estero.
Alla vigilia della giornata di Assisi, Benedetto XVI invita a pregare perché “in un mondo ancora lacerato da odio, divisioni, egoismo, guerre”, essa “favorisca il dialogo tra persone di diversa rappartenenza religiosa e porti un raggio di luce capace di illuminare la mente e il cuore di tutti gli uomini, perché il rancore ceda posto al perdono, la divisione alla riconciliazione, l'odio all'amore, la violenza alla mitezza, e nel mondo regni la pace”.
Il blog ufficiale di Giulia Gabrieli ....
Il ragazzo, “grazie alla fede” si è liberato “dai lacci dell’omosessualità e della pornografia”. Il caso ha riportato in auge le teorie che vedono in un diverso orientamento sessuale una patologia curabile, ma in rete scoppia la querelle perché, come sostiene la comunità scientifica, sono prive di fondamento.
Un quotidiano nazionale ha pubblicato la testimonianza di una donna che confessa di aver fatto un culto in una setta satanica e mette in guardia dai pericoli di celebrare Halloween o notte delle streghe. Il quotidiano "El Norte", riporta le dichiarazioni di Cristina Kneer Vidal, ex occultista, ex satanista e spiritista di origine americana che vive a Hermosillo, Sonora, che si dice molto preoccupata del fatto che ogni 31 ottobre e decine di giovani e bambini vengono uccisi in tutto il Messico dalle sette sataniche. Cristina Kneer Vidal ha chiesto alle famiglie di prendersi cura dei loro figli, nel paese vi sarebbero circa 1.500 "adoratori di Satana", che sono distribuiti principalmente in città come Guadalajara, Monterrey, Messico. Dice Cristina: "Non voglio spaventare nessuno, ognuno è libero di credere a quello che vuole, ma le mie parole devono essere prese in considerazione, almeno vi chiedo di ascoltarmi, ragionare e decidere ". Secondo la Kneer, "migliaia di persone hanno inconsapevolmente adottato una pratica satanica [Halloween] e quindi stanno propiziando la crescita del satanismo in Messico, soprattutto nelle grandi città come Guadalajara e Monterrey."
When economy and security seem to collapse, it is ideal to go to the Virgin Mary for help, visionary Marija Pavlovic-Lunetti told a crowd of 3000 in Miami, Florida, on October 24. She also stressed the ephemeral nature of our time on earth, and that each person’s behavior will decide where eternity is going to be spent.
Sister Lucia of Fatima believed in Medjugorje and prayed for the visionaries there says Archduchess whose aunt was personal secretary for the seer of the Church-approved apparitions in 1917. The cloistered nun Sister Lucia was worried because the Medjugorje visionaries are very much exposed to the world.
10 years old Italian girl Chiara Zoccante suffered from a pituitary tumor when she attended visionary Mirjana Dragicevic-Soldo’s apparition on January 2nd 2006. Afterwards Mirjana told Chiara’s parents that the Virgin Mary had put her hands on their girl. One month later doctors discovered that the tumor was gone.
Sono ancora migliaia i nostri connazionali pronti a rischiare la propria pelle per portare il Vangelo nei cinque continenti. Ma i missionari italiani diminuiscono inesorabilmente. L’ultimo dossier rilanciato in questi giorni dalla fondazione Missio – organismo della Conferenza episcopale italiana – presenta cifre impietose: se negli anni Novanta i nostri missionari (sacerdoti di istituti missionari, preti fidei donum, religiosi, suore e laici) hanno raggiunto la quota record di 20 mila unità, oggi il loro numero è quasi dimezzato, 10 mila appena. Con un’età media che si attesta sui 63 anni. Ma padre Piero Gheddo, decano dei missionari italiani, non è affatto sorpreso.
Lo avevamo già detto la scorsa settimana, ma è giusto ripetersi: bisogna dare merito a Giuliano Ferrara di tenere viva l’attenzione sul dramma dell’aborto con una decisione e una energia sconosciute a gran parte del mondo cattolico. E così facendo mostra anche tutta la menzogna di quella propaganda che vorrebbe ridurre la questione dell’aborto a uno scontro laici contro cattolici. Non è necessario essere cattolici per comprendere tutta la barbarie di questa eliminazione sistematica dei soggetti più deboli e vulnerabili della società. Basta l’uso della ragione.
Fin dalle origini la Chiesa ha ravvisato, nella figura di Giovanni -il “discepolo amato”- i tratti distintivi di ogni discepolo del Signore, a cui il Maestro, quale ultimo dono di amore, consegnava dalla Croce sua Madre. Il reciproco “affidamento”, di Giovanni a Maria e del discepolo alla Madre, suggellato dal sangue di Cristo e dalla solennità di “quell’ora” (cfr. Gv 19,25-27), è stato spesso considerato quale fondamento della autentica devozione mariana e della “consacrazione a Maria” (richiesta dalla Vergine stessa nelle sue apparizioni e, ultimamente, in modo assai esplicito, a Fatima).
L’incontro interreligioso che si svolgerà ad Assisi il prossimo 27 ottobre non è in contrapposizione con i precedenti. L’ecumenismo che ha lo scopo di trovare l’unità tra le confessioni cristiane è un cammino irreversibile. Assisi è inoltre un incontro con le altre religioni. Ma non è il sincretismo la via che sta percorrendo la Chiesa cattolica.
Secondo la Caritas, la scarsa risposta della comunità internazionale alle inondazioni che hanno flagellato il Pakistan quest'anno sta mettendo in pericolo la vita di molte persone. La rete di aiuto cattolica esorta i donatori a offrire più risorse per fornire cibo, alloggi e acqua pulita a milioni di persone in stato di necessità. Le grandi piogge monsoniche hanno iniziato a inondare ampie aree del Pakistan del sud alla fine di luglio. Con il passare del tempo, le inondazioni hanno sommerso i villaggi nella provincia di Sindh. Secondo le Nazioni Unite, le persone colpite sono più di cinque milioni.
Pellegrini della verità, pellegrini della pace: è questa la motivazione che spinge papa Benedetto XVI a recarsi ad Assisi il 27 ottobre 2011 a venticinque anni dall’incontro di pellegrinaggio, digiuno e preghiera voluto dal beato Giovanni Paolo II nel 1986. Per una maggior comprensione e approfondimento di questo gesto risulta altamente significativa la vicenda di Caritas Pirckheimer, suora clarissa nata nel 1467 e morta nel 1532 a Norimberga. Sorella di Willibad – uno degli umanisti più celebri della Germania, amico di Erasmo da Rotterdam e del pittore e incisore Albretch Dürer – visse la movimentata vicenda dell’inizio della Riforma protestante. Infatti nel 1524 Norimberga vi aderì, i frati Minori furono espulsi, fu vietata l’accoglienza di novizi e novizie, interdetto l’accesso a sacerdoti cattolici. Le clarisse dovevano ascoltare ogni giorno dei sermoni secondo la Riforma. Ma esse trovarono un sostegno proprio nel discepolo di Martin Lutero, Filippo Melantone che le incontrò e vi rimase affascinato.