MaM
Messaggio del 25 aprile 2001: Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera. Figlioli, la preghiera opera miracoli. Quando siete stanchi e malati e non sapete il senso della vostra vita, prendete il rosario e pregate; pregate finché la preghiera diventi un'incontro gioioso con il vostro Salvatore. Sono con voi e intercedo e prego per voi, figlioli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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Benedetto XVI all’Angelus ha invitato ieri a pregare per tutte le situazioni di violenza e di sofferenza nel mondo e, tra queste, ha ricordato i continui attentati che si verificano in Iraq contro cristiani e musulmani. L’ultimo di una lunga serie di sanguinosi attacchi contro la comunità cristiana è avvenuto ieri, quando uomini armati hanno fatto irruzione in una casa uccidendo marito e moglie, entrambi cristiani.
Associazione patriottica e governo vogliono forzare i pastori a partecipare all'imminente Assemblea dei rappresentanti cattolici, un organismo contrario alla fede cattolica. Un vescovo è scomparso e ricercato come "pericoloso criminale"; un altro è stato rapito dall'episcopio dove era stato condotto e difeso dai fedeli dopo giorni di isolamento.
Non ci sono affermazioni o scoperte scientifiche che possano mettere in dubbio l'opera creatrice di Dio, afferma il professor William Carroll, dell'Università di Oxford (Gran Bretagna). “Nessuna spiegazione del cambiamento cosmologico o biologico, per quanto affermi di essere basata radicalmente sul caso o sulla contingenza, mette in discussione la considerazione metafisica della creazione, cioè la dipendenza di tutte le cose da Dio come causa. Quando alcuni pensatori negano la creazione basandosi su teorie delle scienze naturali, stanno comprendendo in modo errato la creazione o le scienze naturali, o entrambe le cose”, afferma nel numero 60 di “Humanitas”, rivista di antropologia e cultura cristiana della Pontificia Università Cattolica del Cile. Con ciò ribatte alla teoria postulata dallo scienziato Stephen Hawking, secondo la quale la creazione di universi multipli a partire dal nulla “non richiede l'intervento di un essere soprannaturale o di un dio”, perché “sorgono naturalmente dalle leggi fisiche”.
E’ stato presentato mercoledì 1 dicembre presso l’Università Europea di Roma il libro “L’aborto e i suoi retroscena. Vita e maternità spezzate” (IF Press) scritto da Alessia Affinito e Virginia Lalli. Alla presentazione moderata dalla dott.ssa Alessia Affinito, curatrice del libro, sono intervenuti: padre Paolo Scarafoni, L.C., Rettore dell’Università Europea di Roma, il prof. Antonio Baldassarre, Presidente emerito della Corte Costituzionale, l’avv. Virginia Lalli, curatrice del libro, il prof. Massimo Losito, della Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, il prof. Mario Palmaro, Filosofo del diritto e docente dell’Università Europea di Roma, e il dott. Giacomo Rocchi, magistrato e giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze. L’avvocato Virginia Lalli curatrice del libro ha denunciato la scarsa informazione e attenzione sullo sviluppo biologico del feto, sulla natura dell’intervento chirurgico e sulle gravi conseguenze emotive e psicologiche che pure hanno riguardato migliaia di donne che hanno abortito. Inoltre ha sottolineato un atteggiamento di massima neutralità circa la scelta di abortire nel pieno rispetto della dignità e libertà della donna.
Il Papa, in questo Tempo forte dell’Avvento, ha invitato i fedeli a “vivere i gesti quotidiani con uno spirito nuovo, con il sentimento di un’attesa profonda, che solo la venuta di Dio può colmare”. La dimensione dell’attesa del Dio che viene è molto presente nelle risposte del Papa nel recente libro-intervista di Peter Seewald “Luce del mondo - Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi”.
Le sorelle del Movimento contemplativo missionario di p. de Foucauld vanno negli slum in cerca di bisognosi e malati. Giovane mamma musulmana: “Grazie alle medicine, la fisioterapia e il loro amore, mia figlia sta migliorando”.
Vorrebbero imitare Julian Assange, il super ricercato mondiale che sta facendo tremare i grandi del pianeta per i suoi gossip-file raccattati a intercettare le chiacchiere di ambasciatori e consoli onorari davanti alla macchinetta del caffè. Si fanno chiamare “Iene”, forse perché lo sp*******to altrui gli provoca attacchi di riso imbecille, ma assomigliano molto più a spelacchiati sciacalli, sempre pronti a denunciare con il ghigno sulle labbra le miserie umane (quelle degli altri) e per questo ricevono lauti compensi. Si spacciano per reporter ma fanno del giornalismo cabaret, usano attori e guitti per le loro inchieste fiction e si affidano alle forme di veline e soubrette in attesa di un posto al Grande Fratello.
Nel periodo che precede il Natale occorre sensibilizzare sempre più l'opinione pubblica sul rispetto per la vita nascente. E' quanto ha detto padre Federico Lombardi, S.I., Direttore della Sala Stampa vaticana, nell'ultimo editoriale per “Octava Dies”, il settimanale informativo del Centro Televisivo Vaticano, richiamando la Veglia per la vita nascente, presieduta in Vaticano da Benedetto XVI, il 27 novembre scorso. “Pregare e impegnarsi in favore della vita nascente. E’ l’invito che ci è stato rivolto dal Papa nella vigilia della prima Domenica di questo Avvento – ha detto il sacerdote gesuita –, tempo di attesa e di conversione per prepararci a celebrare ancora una volta l’eventosconcertante e straordinario della nascita del Figlio di Dio in mezzo a noi: Dio che si fa carne, Dio nel grembo di una madre, Dio bambino, Dio vicino”.
Novena all'Immacolata Concezione: 8° GIORNO: O PADRE MISERICORDIOSO
Le uccisioni spingono all'esodo. Sono circa 500 le famiglie in fuga da Baghdad e Mosul verso il nord. Che potrebbe non reggere all’ingente afflusso di profughi. Intanto il governo promette aiuti per 400 dollari a ogni famiglia che parte.
Tra le migliaia di persone accorse a Masnago, per l'incontro con le veggenti di Medjiugore, vi è anche lei, che grazie alla sua fede può dire di essere una vera miracolata. «Dire che sono andata malata e sono tornata guarita non significa granché. A parole è una cosa, ma viverla è un'altra». E Diana Basile, un tempo malata di sclerosi a placche, ha avuto la grazia di vivere personalmente l'esperienza della guarigione. Sono passati ormai 26 anni, da quel 23 maggio 1984 che le ha segnato l'esistenza in tutti i sensi possibili. La sua era una malattia del sistema nervoso che l'aveva portata a perdere la vista dall'occhio destro, alla paralisi del lato destro di braccia e mani, e in parte alla paralisi del lato sinistro.
Una folla di credenti ha riempito nel pomeriggio di domenica il PalaWhirlpool di Masnago per l'incontro con le veggenti di Medjugorje Mirijana Dragicevic (a fianco) e Marija Pavlovic 8foto in basso). Un messaggio semplice quello che portano, sempre il medesimo: preghiera e digiuno, la prima ogni giorno, il secondo due giorni la settimana. Così ha voluto la bianca Signora che dal 24 giugno del 1981 incontrano, in visioni mistiche, recapitando all'umanità i suoi messaggi . Una bianca Signora che era "attesa", anche oggi, a Varese. Come da duemila anni, ovunque ci sia un cristiano.