Dietro fumose espressioni per iniziati, il presidente della Fed afferma che la situazione è ormai insostenibile. Le conseguenze su debito pubblico, pensioni e sanità su Usa, Europa e Giappone. La via d’uscita è l’austerità, ma anche una riduzione della democrazia, a favore del sistema bancario.
Otto milioni 370 mila i poveri in Italia, mentre le famiglie sono costrette sempre più a chiedere aiuto economico alle strutture di assistenza. E' questo il dato allarmante che emerge dal decimo Rapporto su povertà ed esclusione sociale dal titolo “In caduta libera”, realizzato da Caritas italiana e dalla Fondazione “Emanuela Zancan” e presentato mercoledì mattina a Roma.
La realtà fotografata dal Rapporto presenta una situazione peggiore rispetto a quella che si rifletteva nelle ultime stime dell’Istituto di Statistica Italiano riferite al 2009, e che parlava di 7 milioni e 810.000 di poveri.
Secondo Caritas e Fondazione Zancan, in Italia si è abbassata la soglia della cosiddetta “povertà relativa” e si sono affacciate sulla scena nuove situazioni di impoverimento, legate a fattori sociali, culturali, finanziari, valoriali e psicologici.
Aumenta, inoltre, la crescente categoria degli impoveriti, cioè di coloro che rischiano, per un qualunque imprevisto (infortunio, licenziamento, disoccupazione prolungata etc.), di cadere sotto la linea della povertà, posta intorno ai 983 Euro per un nucleo di due persone: 1 italiano su 5 sarebbe in questa condizione.
Benedetto XVI ha espresso gratitudine e ha inviato saluti affettuosi alle persone che hanno reso un “successo” la sua visita nel Regno Unito, dal 16 al 19 settembre scorsi.
Il Papa lo fa in una lettera personale inviata all'Arcivescovo Vincent Nichols di Westminster, presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Inghilterra e Galles, pubblicata questo martedì sul sito web della visita papale.
“Le scrivo per ringraziarla con la massima sincerità per tutto ciò che lei e i suoi fratelli Vescovi in Inghilterra e in Galles avete fatto per rendere la mia prima visita ufficiale nel Regno Unito un tale successo”.
La Santa Sede ha sottolineato l'inerente dignità delle donne come affermazione necessaria che porterà al loro progresso.
Lo ha affermato questo martedì a nome dell'Arcivescovo Francis Chullikatt, Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, Cathy Murphy, consulente della Missione vaticana, davanti al Terzo Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite durante una discussione generale sul progresso delle donne.
“Dio ha mille modi, per ciascuno il suo, di farsi presente nell'anima, di mostrare che esiste e mi conosce e mi ama”. Lo ha detto Benedetto XVI in occasione dell'Udienza generale del mercoledì dedicata alla figura della beata Angela da Foligno, una mistica vissuta nel XIII secolo.
Angela, ha raccontato il Papa, vive i primi anni della sua vita in modo piuttosto mondano lontana dal pensiero di Dio, “tanto da permettersi di disprezzare i cosiddetti penitenti, molto diffusi in quell'epoca, coloro, cioè, che per seguire Cristo vendevano i loro beni e vivevano nella preghiera, nel digiuno, nel servizio alla Chiesa e nella carità”.
Ciò che si spende per la formazione non va considerato come “costo”, ma come “investimento”, non solo sul futuro dei più giovani, ma dell’intero Paese: è quanto chiedono i giovani e gli studenti dell’Azione cattolica e gli universitari della Fuci nella loro “Agenda di speranza”, offerta come contributo alla Settimana sociale che si apre domani e alla riflessione che la Chiesa italiana sta conducendo intorno al tema del bene comune.
Il contributo vuole sottolineare in particolare alcune questioni prioritarie che, mentre guardano al bene delle nuove generazioni, possono risultare importanti per la ripresa e la crescita morale e materiale di tutto il Paese. L’agenda dei giovani di Ac, del Movimento studenti di Azione cattolica (Msac) e della Federazione universitaria cattolica italiana (Fuci) è in continuità con il Documento di sintesi del “Forum nazionale dei giovani verso le Settimane sociali” e raccoglie l’invito dello stesso Documento preparatorio per la 46ª Settimana sociale di Reggio Calabria.
“Le Crociate non furono un atto di colonialismo, ma la risposta militare a una lunga serie di aggressioni da parte dell’Islam contro i Luoghi Santi e i pellegrini”. E’ quanto sostiene Rodney Stark nel libro “Gli eserciti di Dio. Le vere ragioni delle crociate” (Lindau)
Ripercorrendo la storia delle sette maggiori Crociate, che si svolsero tra il 1095 e il 1291, il libro di Stark dimostra come l’Europa abbia dovuto reagire a una vera e propria strategia di conquista.
“Finalmente un libro sulle crociate convincente ed equilibrato, lontano dalle recenti diatribe ideologiche e grossolane che le liquidavano come un brutto affare”, ha scritto Jeffrey Burton Russell, professore emerito di Storia della University of California.
Ti voglio spiegare cosa è e in cosa consiste il Purgatorio. E te lo spiego Io, con forma che urterà tanti che si credono depositari della conoscenza dell'al di là e non lo sono. Le anime immerse in quelle fiamme non soffrono che per l'amore. ....
In questi giorni ha iniziato a funzionare il nuovo sito internet dei Missionari Saveriani (www.saveriani.com). “In questo modo, - spiega un comunicato - la Direzione generale dell’istituto intende presentare le attività missionarie dei suoi membri nel mondo e mettere a disposizione di tutti coloro che cercano informazioni sulla Congregazione Saveriana o sulle sue Missioni, abbondante materiale documentativo”.
Sconcerto e costernazione fra i volontari Caritas che operano ad Haiti per l’omicidio di Julien Kénord, collaboratore haitiano della Caritas Svizzera, ucciso a Port-au-Prince a colpi di arma da fuoco esplosi da uno sconosciuto l’8 Ottobre. “Operatore leale e molto dedito al suo lavoro, Julien aiutava le vittime del terremoto a ricostruire la loro vita. Mancherà molto ai suoi colleghi”, così lo ricorda Lesley-Anne Knight, segretaria generale di ‘Caritas Internationalis’ sentita dall'agenzia Misna.
Comunità cristiana in Pakistan sotto shock per due nuovi casi di violenza sulle donne: Lubna Masih, 12 anni, è stata violentata e uccisa da un gruppo di musulmani a Rawalpindi; Kiran Nayyaz, 13enne cattolica di Faisalabad, è stata stuprata da un giovane musulmano ed ora è incinta, sotto la protezione della Chiesa cattolica locale. Fonti locali dell'agenzia Fides riferiscono il caso di Lubna Masih, figlia di Saleem e Guddi Masih, famiglia cristiana che vive a Dhoke Ellahi Buksh, quartiere di Rawalpindi. Saleem Masih fa il tassista e lavora sodo per pagare gli studi alla sua unica figlia. Il 27 settembre, alle 6.30 del mattino, la ragazza esce di casa per comprare il latte. Un gruppo di cinque giovani musulmani la ferma, la costringe a salire su un’auto che si allontana velocemente. La portano nel cimitero di Dhoke Ellahi Buksh, dove la violentano e la uccidono, abbandonando là il corpo. Alcune ore dopo, alcuni passanti chiamano la polizia, che constata il decesso. I genitori di Luba sono scioccati e terrorizzati: per questo al momento non hanno ancora voluto sporgere denuncia o rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale. Increduli per il dolore “pensano solo ad abbandonare la città e rifarsi una vita altrove”.
Monsignor Paul Hinder OFMCap è pastore di un gregge forte nella fede e disperso nel territorio che ogni giorno vive e respira con l'islam. La sua missione è quella di guidare la Chiesa nei Paesi arabi. La sede del vicariato è ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.
Il vicariato apostolico d'Arabia comprende cinque Paesi: Emirati Arabi (dove ci sono sette parrocchie), Oman (4 parrocchie), Yemen (4), Qatar (1) e Bahrein (1).
Non ci sono cristiani locali, solo immigrati. I fedeli appartengono a 90 nazionalità diverse, e provengono soprattutto da Filippine, India, Indonesia, Nigeria, Stati Uniti e Paesi europei.
Ucciso in pieno giorno a colpi di arma da fuoco mentre viaggiava sulla sua auto a Quezon City, nell’area metropolitana di Manila. È questa la dinamica dell’omicidio, avvenuto questa mattina, di Joseph Saliba, 42 anni, pastore della Chiesa battista nelle Filippine. Secondo informazioni raccolte dall'agenzia Fides l’episodio ha destato profondo sconcerto anche perchè, dopo l’omicidio, il killer – sostengo alcuni testimoni oculari, “si è allontanato indisturbato su un motociclo, come se nulla fosse accaduto”.
Ma Dio ha “mille modi per mostrarci che esiste e bisogna fare attenzione ai “segni coi quali Dio ci tocca”, come mostra l’esperienza della beata Angela da Foligno, alla quale Benedetto XVI ha dedicato il discorso per l’udienza generale. Una preghiera per la buona riuscita del salvataggio dei minatori cileni.
Da fine mese gli abruzzesi potranno raggiungere Medjugorje direttamente dall'Aeroporto d'Abruzzo con un volo diretto Pescara-Mostar.
Il 27 e 28 ottobre sono previsti i primi passaggi da Pescara alla Bosnia Erzegovina. Sono 148 i posti disponibili. Nello scorso aprile e' stato siglato un protocollo di collaborazione fra le citta' di Pescara e Mostar, con pacchetti per pellegrini, turisti e imprenditori. Costa 370 euro il pacchetto con volo andata e ritorno, pernottamento e pensione completa in hotel 4 stelle, visite a Medjugorje e Mostar. (ANSA).
La comunità cristiana irakena rischia di sparire se la comunità internazionale non interverrà per garantire la sua presenza in quella terra. Non bisogna favorire l’emigrazione, ma trovare modi per favorire la riconciliazione tra iracheni musulmani e cristiani.
Maria sembrava non comprendere quello che le veniva detto. La sua bambina di nove mesi era in uno stato di denutrizione grave. Vivevano in una casa senza finestre sotto il livello della strada. Il pavimento era di terra e c’era un odore terribile. Con loro anche un altro figlio di 4 anni così sporco che non si capiva il colore della sua pelle. Un caso difficile segnalato al Cren da un operatore sanitario della municipalità di San Paolo, in Brasile. “Il contatto iniziale è stato molto difficile - ricordano al Cren - ma a poco a poco le cose sono cambiate. Ci siamo conosciuti. La mamma ha avuto fiducia in noi ed ora i bambini vanno a scuola e arrivano al Centro puliti”.