La Giornata Mondiale della Gioventù è un evento così festoso che è facile farsi catturare dalla situazione e dimenticare che si tratta di un pellegrinaggio, ha affermato un diacono guidando una sessione catechetica questo martedì.
Skinhead e militante di gruppi paramilitari da giovane,
grazie all’esempio del grande scrittore inventore di Padre Brown,
abbracciò la storia della letteratura e la fede.
Parla il critico Joseph Pearce.
Almeno 150 mila giovani hanno preso parte alla messa di apertura presieduta dal card. Pell. Provengono da 160 nazioni e sono uniti in amicizia col compito di trasformare il mondo con la fede in Cristo. Si temono tensioni con i gruppi radicali e atei. Il saluto del premier Kevin Rudd.