MaM
Messaggio del 25 luglio 1982:Oggi molti vanno all'inferno. Dio permette che i suoi figli soffrano nell'inferno perché hanno commesso colpe gravissime e imperdonabili. Coloro che vanno all'inferno non hanno più possibilità di conoscere una sorte migliore. Le anime dei dannati non si pentono e continuano a rifiutare Dio. E li lo maledicono ancor più di quanto non facessero prima, quando erano sulla terra. Diventano parte dell'inferno e non vogliono essere liberate da quel luogo.

Notizie dai giornali cattolici



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"Non tornerei indietro nemmeno a cannonate!" L'esperienza di Paola nell'Opus Dei. Dopo aver chiesto l’ammissione all’Opera come aggregata, terminata la Ragioneria scopre la bellezza di prendersi cura, anche materialmente, degli altri.
Nel discorso per l’udienza generale, Benedetto XVI parla dei “collaboratori” di San Paolo. “L’apostolo era aperto alla collaborazione” di uomini e donne, segno che “la Chiesa è una”.
Riportiamo la relazione che Lisa Palmieri-Billig, membro dell’American Jewish Committee e corrispondente da Roma del “Jerusalem Post”, ha svolto in occasione della presentazione del libro di Martin Gilbert “I Giusti, gli eroi sconosciuti dell’Olocausto” (Città Nuova, 512 pagine, 28 Euro), tenutasi a Roma il 24 gennaio scorso.
I Vescovi italiani ribadiscono la loro ferma opposizione alle nuove forme di famiglia e ai tentativi di legalizzare forme diverse di eutanasia.
In un editoriale apparso sul quotidiano “Avvenire”, monsignor Rino Fisichella, Vescovo ausiliare di Roma, ha compiuto un bilancio dei frutti suscitati dall’Enciclica “Deus caritas est” di Papa Benedetto XVI a un anno dalla sua pubblicazione.
Per i fedeli ciò migliorerebbe la loro situazione e la loro possibilità di intervento sui mali che colpiscono la società. Secondo la stampa, il primo ministro Nguyen Tan Dung avrebbe affermato la sua volontà di una piena normalizzazione.
La scoperta di una latrina di 2.000 anni fa presso Qumran, uno dei siti archeologici più importanti nel mondo, secondo alcuni studiosi, sembra portare nuovi argomenti a favore della presenza degli Esseni nell’insediamento.
Il relativismo che impera nella cultura dominante sta cercando di erodere nelle coscienze la percezione della “verità del matrimonio”, ha constatato Benedetto XVI.
Si terrà il 10 marzo, nell'aula Paolo VI, la V Giornata Europea degli Universitari. Benedetto XVI, come l'anno scorso, presiederà la recita del Santo Rosario. In collegamento anche studenti dal continente asiatico.
Diciamo la verità: non è che i cattolici si sentano orfani della Dc: lo sono. Ma il problema è perfino più grave: è la totale loro sparizione dalla società. Come personalità (intellettuali, giornalisti, artisti), lo rilevava Ernesto Galli della Loggia in un recente editoriale. E ancor più come presenza pubblica comunitaria.
Benedetto XVI torna ad esortare a un dialogo fra la fede e la ragione per evitare la “schizofrenia” e il conflitto con le culture non occidentali. Un appello speciale perché cessino le violenze in Libano e nella striscia di Gaza. Coi ragazzi dell’Azione cattolica libera due colombe bianche, simbolo di pace: “Ma i veri messaggeri di pace siete voi”. Ricordata la Giornata mondiale dei malati di lebbra.
La Turchia è un Paese dai mille volti. Oltre ad essere il ponte geografico tra Oriente e Occidente, è un intreccio di laicità e società religiosa. Di recente è stata lo scenario di grandi progressi nel dialogo tra cristianesimo e islam e di dialogo interreligioso tra cattolici ed ortodossi, ma è stata anche la scena di crimini contro la libertà di religione e di pensiero. Per dare uno sguardo da vicino alle diverse realtà della piattaforma turca, abbiamo intervistato padre Claudio Santangelo, missionario vincenziano in Turchia. Tornato a Roma per un anno di studi, frequenta l’Istituto di Studi su Religioni e Culture presso la Pontificia Università Gregoriana, per approfondire la conoscenza dell’islam e le modalità di inculturazione cristiana in ambiente islamico.
Riportiamo di seguito l’articolo pubblicato da “L’Osservatore Romano” del 24 gennaio 2007 dal titolo "Una storia lunga diciotto secoli: il Papiro Bodmer 14-15 (P75) arriva alla Biblioteca Apostolica Vaticana".
Il 27 gennaio è stata presentata a Cracovia l’edizione polacca del libro “Una vita con Karol”, opera del Cardinale Stanislaw Dziwisz, già segretario di Giovanni Paolo II, e del giornalista italiano Gianfranco Svidercoschi. In quell’occasione, Wlodzimierz Redzioch ha intervistato Svidercoschi per conto del settimanale cattolico polacco “Niedziela” (l’intervista sarà pubblicata sul numero 6 della rivista). Riportiamo il testo della conversazione in italiano con Wlodzimierz Redzioch.
I Vescovi italiani sono favorevoli al riconoscimento della libertà religiosa, ma “non tutti i soggetti religiosi sono uguali nel nostro Paese” per presenza numerica o tradizione, ha dichiarato monsignor Giuseppe Betori, Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
Pubblichiamo alcuni estratti del volume “Una vita con Karol”, la straordinaria testimonianza del Cardinale Stanislaw Dziwisz, l’uomo che per vari decenni è stato l’ombra di Wojtyla.
Pubblichiamo il commento di padre Raniero Cantalamessa, OFM Cap. – predicatore della Casa Pontificia – alla liturgia di domenica prossima, IV del Tempo Ordinario.
«Vergogna». Così l'Osservatore romano esprime lo «sconcerto» per l'inchiesta pubblicata su 'L'Espresso' in cui un cronista è andato nei confessionali di 24 chiese di Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo e per comprendere, attraverso le loro risposte, «cosa pensino i preti dei principali temi etici che investono la morale cattolica, per scoprire se sono in linea con la dottrina della Chiesa».
Pubblichiamo di seguito l’omelia pronunciata da Benedetto XVI nel presiedere giovedì sera, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma, la celebrazione dei Secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo, a conclusione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani sul tema: "Fa udire i sordi e fa parlare i muti ".
Da un anno monsignor Raffaello Martinelli, Officiale alla Congregazione per la Dottrina della Fede e collaboratore del Cardinale Joseph Ratzinger per 23 anni, ha messo a disposizione dei fedeli presso la Basilica dei SS Ambrogio e Carlo al Corso, a Roma, alcune schede catechistiche su argomenti di attualità, redatte sulla base del Catechismo e di altri documenti pontifici.
La Chiesa anglicana d’Inghilterra ha offerto il suo sostegno alla Chiesa cattolica di Inghilterra e Galles dopo che il Cardinale Murphy O'Connor ha scritto a vari Ministri annunciando che la Chiesa potrebbe chiudere le sue agenzie per le adozioni se le leggi le costringessero a permettere l’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali.
San Giovanni della Croce, Roma: una parrocchia dove i carismi mostrano la bellezza e l'armonia della Chiesa.
In occasione della prima visita di un primo ministro di Hanoi ad un papa, la Santa Sede rileva il miglioramento degli spazi di libertà religiosa e parla di “nuovo e importante passo verso la normalizzazione dei rapporti bilaterali”.
Pubblichiamo alcuni estratti del volume “Una vita con Karol”, la straordinaria testimonianza del Cardinale Stanislaw Dziwisz, l’uomo che per vari decenni è stato l’ombra di Wojtyla.
La presentazione del libro di Martin Gilbert “I Giusti, gli eroi sconosciuti dell’Olocausto” (Città Nuova, 512 pagine, 28 Euro), avvenuta a Roma il 24 gennaio, ha permesso a prelati, storici e rappresentanti ebraici di riscoprire l’enorme lavoro di protezione e difesa degli ebrei svolto dalla Chiesa cattolica e dal Pontefice Pio XII in particolare.
Pubblichiamo due passaggi del volume “Una vita con Karol”, da questo mercoledì in libreria, la straordinaria testimonianza del Cardinale Stanislaw Dziwisz, l’uomo che per vari decenni è stato l’ombra di Wojtyla.
“Una vita con Karol” di Stanislaw Dziwisz, la straordinaria testimonianza dell'uomo che per quarant'anni ha accompagnato Giovanni Paolo II, è stato pubblicato mercoledì in Italia.
Il governo del Chattisgarh accusa i missionari di aver rubato la terra ai tribali per poi convertirli ed ha presentato 262 denunce per costringere la Chiesa a “rendere” i terreni. I manifestanti difendono la Chiesa e premono sui politici perchè smettano di manipolare la legge.
“Anche omettere le cure è eutanasia”, afferma monsignor Elio Sgreccia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, in un articolo pubblicato questo martedì sulla prima pagina del “Corriere della Sera”.
La Santa Sede spera che si eviti uno scisma nella Comunione Anglicana e di vedere l’evoluzione dei suoi dibattiti interni con la speranza di poter continuare ad avanzare nella via verso l’unità.
Nella prolusione pronunciata lunedì a Roma, al Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), il Cardinale Camillo Ruini ha affermato che la Chiesa chiede più attenzione e cura per la famiglia, e respinge ogni tentativo di equiparare o riconoscere legalmente altre forme di convivenza.
Pubblichiamo di seguito il discorso pronunciato da Benedetto XVI nel ricevere questo lunedì in udienza il signor Antun Sbutega, primo Ambasciatore della Repubblica di Montenegro presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle lettere credenziali.
Prenderà il via a fine febbraio la “Clericus Cup”, un torneo di calcio promosso dal CSI (Centro Sportivo Italiano) rivolto a sacerdoti, religiosi e seminaristi.
Dall’impegno a fare della vita un “santo viaggio” nasce una comunità protagonista del proprio sviluppo sociale e politico: l’esperienza di un giovane brasiliano.
Il suo straordinario esempio di totale donazione ai poveri rimane tale, nonostante il suo spirito critico l’abbia portato spesso all’opposizione.
Entrambi i killer vengono da Trabzon, sono minorenni, frequentavano ambienti dell’ultradestra, non sono pentiti e hanno motivato il loro gesto con la difesa della patria. Un cristiano accusa i giornali turchi: “lo avete ucciso voi”, negando il genocidio degli armeni e rifiutando anche un’indagine storica.
Shahbaz Masih Kaka, disabile mentale, era stato condannato a 25 anni da una Corte di Faisalabad che, secondo il suo avvocato, si era piegata alle richieste della comunità islamica locale.
L’annuncio è stato dato alla fine dell’incontro tenutosi in Vaticano ieri e oggi. La Santa Sede riafferma la volontà di continuare un “dialogo rispettoso e costruttivo” con il governo di Pechino, arrivando ai pieni rapporti diplomatici.
Pubblichiamo di seguito per la rubrica di Bioetica la risposta alla domanda di una lettrice da parte del dottor Renzo Puccetti, Specialista in Medicina Interna e Segretario del Comitato “Scienza & Vita” di Pisa-Livorno.
I cristiani hanno il diritto di far sentire la loro voce sui temi politici e civili. E’ uno dei punti su cui Benedetto XVI è tornato nel suo discorso rivolto alla Curia romana il 22 dicembre scorso. Dopo aver fatto cenno alle motivazioni che oppongono la Chiesa alla legalizzazione del matrimonio omosessuale e delle coppie di fatto, il Papa ha difeso il diritto dei credenti e della stessa Chiesa di pronunciarsi su questi temi.
Benedetto XVI chiede che l’anelito – tradotto in preghiera e collaborazione caritativa – all’unità dei cristiani “possa diffondersi sempre più a livello delle parrocchie e dei movimenti ecclesiali e tra gli Istituti religiosi”.
La nomina ad Arcivescovo di Varsavia e le successive dimissioni di monsignor Stanislaw Wielgus, accusato di aver collaborato con i servizi segreti del passato regime comunista polacco, hanno suscitato scalpore e perplessità.Per cercare di chiarire la storia e i retroscena dell’intricata vicenda, ZENIT propone una dettagliata analisi scritta dal giornalista polacco Wlodzimier Redzioch, che verrà pubblicata in lingua inglese sul numero di febbraio del mensile “Inside the Vatican”.
Affinché gli zingari possano partecipare pienamente alla vita ecclesiale, la Chiesa deve arrivare ad essere “zingara” tra loro, seguendo la via dell’autentica cattolicità, ha concluso l’incontro che ha riunito a Roma i responsabili di questa pastorale di una ventina di Paesi.
l magistero del Papa, le notizie sull'attività della Curia romana e delle rappresentanze diplomatiche presso la Santa Sede, ma anche uno sguardo costante sulle Chiese locali e sulle missioni: tutto questo, e non solo, trova spazio nel nuovo appuntamento quotidiano "TgEcclesia", in onda su Sat2000 (canale 818 di Sky,freesat e d.t.) dal 22 gennaio, dal lunedì al sabato alle ore 14.00 e dal lunedì al venerdì anche alle ore 17.50 circa all'interno del programma "Mosaico".
Pubblichiamo il commento di padre Raniero Cantalamessa, OFMCap. – predicatore della Casa Pontificia –, alla liturgia di domenica prossima, III del Tempo Ordinario.
Da un anno monsignor Raffaello Martinelli, Officiale alla Congregazione per la Dottrina della Fede e collaboratore del Cardinale Joseph Ratzinger per 23 anni, ha messo a disposizione dei fedeli presso la Basilica dei SS Ambrogio e Carlo al Corso, a Roma, alcune schede catechistiche su argomenti di attualità, redatte sulla base del Catechismo e di altri documenti pontifici.
Il 16 di gennaio si sono celebrati in Italia i 50 anni dalla morte di Arturo Toscanini (1867-1957), uno dei più famosi e stimati Direttori d’orchestra dell’ultimo secolo.
Mari Vivian è estone e ha voluto inviarci una sua testimonianza personale dopo aver lavorato ogni giorno con persone dell’Opus Dei a Tallin. “In questo periodo di tempo mi sono arricchita molto, professionalmente e umanamente. E ho anche conosciuto la fede cristiana”, dice.
Ricevendo il nuovo ambasciatore turco, Benedetto XVI ribadisce il suo rispetto per l’islam, mostrato anche nella visita alla Moschea blu, e chiede che la Chiesa cattolica in Turchia possa finalmente avere uno statuto giuridico. Apprezzamento per l’impegno di Ankara per la pace in Medio Oriente e specialmente in Libano.
stremisti hanno manifestato perché il governo risarcisca i parenti dei bambini fatti a pezzi a Nithari, per evitare che “missionari cristiani cerchino di convertirli con il denaro”. All India Christian Council: si tratta di propaganda, la polizia non ci ha neppure permesso di avvicinarci.
Il rabbino capo di Israele, Yona Metzger, ha affermato che accoglierà calorosamente nel suo Paese il Papa, che ha già ricevuto l’invito da parte del Governo israeliano.
La sedazione non può essere utilizzata per anticipare la morte e la legalizzazione dell’eutanasia potrebbe dar vita ad abusi da parte dei medici, hanno affermato a ZENIT due medici di Pisa.
Alla vigilia della Settimana per l’unità, Benedetto XVI rileva quanto forte sia “il desiderio di unità” che ha sentito negli incontri con altri esponenti cristiani, in particolare con Bartolomeo I. Cresca l’amicizia tra ebrei e cristiani, “per la giustizia e la pace nel mondo”.
Nel maggio prossimo verrà inaugurato in Turchia il centro interculturale e interreligioso dedicato al sacerdote Andrea Santoro, che aveva chiesto la realizzazione del suo sogno poco prima di essere assassinato, il 5 febbraio 2006.
“L’Unione Europea ha bisogno di valori comuni”, sostengono in un comunicato stampa congiunto emesso questo martedì la Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE) e la Commissione Chiesa e Società della Conferenza delle Chiese Europee (KEK).
Una settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che sarà chiusa da Benedetto XVI con una celebrazione nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, a Roma. L’appuntamento è per giovedì 25 gennaio.
L'analisi emerge dai dati sugli ospiti della mensa di Trastevere a Roma della Comunità di Sant'Egidio.
Il tanto criticato discorso di Benedetto XVI a Regensburg ha lanciato in realtà un modello efficace per il dialogo islamo-cristiano: rifiuto della violenza, amore alla verità, interpretazione, missione. L’unica via per superare l’apparenza tollerante e banale del dialogo predicato da molti musulmani e da buona parte della Chiesa cattolica.
Mons. Louis Sako esprime le sue preoccupazioni per la crescente frattura fra sciiti, sunniti e curdi. Un Iraq diviso sarà senza pace e rischia di relegare i cristiani in un ghetto.
“La Chiesa in Montenegro ha bisogno di aiuto”, ha affermato il Vescovo di Kotor, Iliya Janjic.
Ce lo vedete Benedetto XVI mettersi davanti ad un pc per scrivere sul sito di Beppe Grillo? Eppure, da sabato sul blog del comico c’è una presunta lettera del papa sulle energie rinnovabili. Falsa, ma capace di creare confusione.
Si è rinnovato il festoso incontro con gli ebrei e gli arabi cristiani della Galilea.
Il documento dell’episcopato polacco rivendica il ruolo svolto dalla Chiesa in difesa della “libertà e verità” durante gli anni del comunismo, invoca rispetto per la dignità delle persone e chiede al mondo politico che il contenuto dei dossier sia “verificato” da un tribunale indipendente.
Il documento dell’episcopato polacco rivendica il ruolo svolto dalla Chiesa in difesa della “libertà e verità” durante gli anni del comunismo, invoca rispetto per la dignità delle persone e chiede al mondo politico che il contenuto dei dossier sia “verificato” da un tribunale indipendente.
Può la tradizionale devozione della Via Crucis essere definita espressione di un «disegno criminoso»? Può un’innocua sequenza di «stazioni» che ricordano la passione di Cristo, composta da qualche piccola lapide, bassorilievo e lumino, sistemata in privatissimi terreni agricoli dai loro legittimi proprietari, diventare «un pericolo per la salute e l’incolumità fisica» delle persone?
Il presepe è una espressione artistica che promuove i valori della fraternità e della amicizia e per questo non può causare alcun danno, sostiene il Cardinale Tarcisio Bertone.
Nella Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, Benedetto XVI rilancia il suo appello spirituale e politico: nella Sacra Famiglia si concentrano tutti i drammi di perseguitati, esuli, sfollati. È necessaria accoglienza e gestione bilanciata dei flussi migratori, mettendo la persona umana al centro delle preoccupazioni internazionali. Le migrazioni sono anche una grande risorsa per il cammino dell’umanità.
Un articolo per ricordare l'Udienza concessa al Cammino neocatecumenale da Papa Benedetto XVI il 12 Gennaio 2006.
Benedetto XVI auspica che per i milioni di persone che giungono ogni anno a Roma il pellegrinaggio in Vaticano diventi un incontro con Cristo.
Pubblichiamo il commento di padre Raniero Cantalamessa, OFM Cap. – predicatore della Casa Pontificia –, alla liturgia di domenica prossima, II del Tempo Ordinario.
Benedetto XVI ha chiesto ai rappresentanti politici delle misure in favore della famiglia, dichiarando che i progetti volti ad un riconoscimento delle unioni di fatto sono “pericolosi e controproducenti”.
I giudici hanno accolto le richieste di Ibrahim, cristiano convertito dall’Islam, convinti che rientrato in patria non riceverebbe alcun aiuto dal governo contro gli integralisti che lo minacciano da tempo.
Il ministero pakistano dell’Educazione sta preparando una riforma dei libri di testo che cerca di eliminare ogni pregiudizio contro le comunità non islamiche. La rabbia dei partiti islamici e l’apprezzamento delle comunità cristiane.
Sarà la prima volta di un capo di governo di Hanoi. In discussione la normalizzazione dei rapporti diplomatici, attualmente inesistenti. L’attuale atteggiamento di Hanoi deriva dalla convinzione che la Chiesa può essere di aiuto sia nell’assistenza a poveri ed handicappati che per “ridare anima” ad un Paese che tenta di affrontare i fenomeni della ricerca dell’arricchimento a tutti i costi e della corruzione.
L’Himachal Pradesh è diventato il sesto Stato dell’India ad approvare una legge “anticonversione” negli ultimi mesi, una decisione alla quale le comunità minoritarie e i cristiani guardano con preoccupazione.
Da un anno monsignor Raffaello Martinelli, Officiale alla Congregazione per la Dottrina della Fede e collaboratore del Cardinale Joseph Ratzinger per 23 anni, ha messo a disposizione dei fedeli presso la Basilica dei SS Ambrogio e Carlo al Corso, a Roma, alcune schede catechistiche su argomenti di attualità, redatte sulla base del Catechismo e di altri documenti pontifici.
La famiglia basata sul matrimonio e con figli di entrambi i coniugi eterosessuali è considerato ancora oggi il ‘modello ideale’. In una scala da 1 a 10, questo tipo di realtà ottiene un punteggio superiore al 9”, sostiene il professor Rafael Navarro-Valls.
Un volume pubblicato di recente raccoglie tutti i documenti emanati dalla Congregazione per la Dottria della Fede dal Concilio Vaticano II fino al 2005.
Pubblichiamo di seguito il discorso pronunciato questo giovedì da Benedetto XVI nel ricevere in udienza gli amministratori della Regione Lazio, del Comune e della Provincia di Roma, in occasione del tradizionale scambio di auguri per il nuovo anno.
Con Internet e le moderne tecnologie informatiche sta diventando sempre più facile diffondere la Buona Novella. La Chiesa e gli altri gruppi religiosi dispongono oggi di una serie di nuovi strumenti per trasmettere il proprio messaggio.
Nella storia della Chiesa non mancherà mai la persecuzione, ha affermato Benedetto XVI, ma questa diventa fonte di missione.
Ascoltato il 9 gennaio dalla Commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati, monsignor Giuseppe Betori, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha precisato la posizione della Chiesa Cattolica circa la minaccia rappresentata dalle sette religiose e dall’accettazione di pratiche quale il matrimonio poligamico.
Nell’omelia pronunciata nella Cattedrale di San Giovanni a Varsavia il 7 gennaio scorso, il Cardinale Józef Glemp, Primate di Polonia, ha espresso una dura condanna per il trattamento riservato dai media e da gran parte dell’opinione pubblica all’Arcivescovo Stanisław Wielgus.
All’udienza generale, Benedetto XVI rievoca la figura del primo martire, Stefano, che insegna come la carità non è mai separabile dall’annuncio del Vangelo. A lui è legato anche il ricordo dell’istituzione del diaconato.
Ricorre in questa data il centocinquesimo anniversario della nascita di San Josemaría, fondatore dell'Opus Dei. Ricordiamo questa data, che parla al cuore di tutti i fedeli della Prelatura dell'Opus Dei e di tante altre persone in tutto il mondo, devote al "santo dell'ordinario", come lo definì Giovanni Paolo II.
Intervento di Mons.Valentinetti alla Marcia per la Pace di Norcia, 31 Dicembre 2006.
Polizia, autorità e Chiesa cattolica intensificano le operazioni per trovare p. Bola, sparito da 9 giorni a Mindanao. Prime ipotesi su rapimento dettato da un regolamento di conti: il sacerdote aveva avuto discussioni con un vicino, coinvolto in un traffico di droghe.
Il Rabbino Yehuda Levin, già rappresentante speciale della Unione dei Rabbini Ortodossi di Stati Uniti e Canada, ha detto a ZENIT che “la Chiesa cattolica si è molto impegnata in difesa degli ebrei”, ed è “assolutamente inopportuno” che qualcuno faccia pressioni o interferisca nei suoi processi di beatificazione.
Nel 2007, 250 milioni di persone subiranno persecuzioni semplicemente perché seguono Gesù Cristo, secondo l’organizzazione che vigila sui casi di persecuzione, “Release International” (RI), con base nel Regno Unito. In particolare, l’organizzazione rivela che le persecuzioni stanno aumentando rapidamente nel mondo islamico.
Il Cardinale José Policarpo, Patriarca di Lisbona, sostiene che la legalizzazione non è una soluzione “legittima” al dramma dell’aborto, sottolineando che “un provvedimento di questo tipo lede dei principi etici universali”, secondo quanto reso noto questo lunedì dall’agenzia di notizie portoghese “Ecclesia”.
Video Mirjana, del 2 gennaio scorso.
Il 15 dicembre si è svolta la cerimonia d’intitolazione della prima scuola statale italiana a don Giussani, «straordinario protagonista della vita civile e religiosa del nostro tempo»
Parlando ad AsiaNews sul discorso di Benedetto XVI al corpo diplomatico, il vescovo di Hong Kong spiega che il Papa esprime “il desiderio di libertà religiosa, un bene che non va temuto”. Il card. Zen ricorda la vicinanza del Papa alle sofferenze della Chiesa non ufficiale e sottolinea che il martirio è un atto glorioso e pieno di significato.
Intervista a padre Leo Maasburg, Direttore della Missione evangelizzatrice in Austria.
Benedetto XVI ritiene che lo scandalo della fame esiga un cambiamento negli attuali stili di vita, perché nel pianeta ci sono risorse sufficienti per tutti i suoi abitanti.
Pubblichiamo di seguito il discorso pronunciato questo lunedì da Benedetto XVI nel ricevere in udienza i membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, per la presentazione degli auguri per il nuovo anno.
Pubblichiamo l’omelia pronunciata da Benedetto XVI nel presiedere questa domenica mattina – Festa del Battesimo del Signore – la Santa Messa nella Cappella Sistina, nel corso della quale ha amministrato il Sacramento del Battesimo a 13 bambini.
Il 3 gennaio, nella Congregazione per le Cause dei Santi, è stato aperto il pacco ufficiale con i documenti relativi all’inchiesta diocesana sull’eroicità della vita e delle virtù, così come sulla fama di santità, del Servo di Dio Giovanni Paolo I.
Nella cornice della Cappella Sistina Benedetto XVI ha battezzato 13 bambini. Egli ha sottolineato che non si può credere in Dio Padre senza vivere la Chiesa e ha chiesto ai genitori di essere i primi testimoni della fede, domandando alle famiglie di raccogliersi ogni giorno per avere momenti di preghiera.
Pubblichiamo di seguito l’omelia pronunciata questo sabato, solennità dell’Epifania del Signore, da Benedetto XVI celebrando la Santa Messa nella Basilica vaticana.
Chiara Lubich stessa ha annunciato con una lettera ai membri del Movimento il suo “ritorno a casa”. Era stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva il 2 novembre scorso per una insufficienza respiratoria causata da un episodio infettivo polmonare. Il prof. Salvatore Valente, ordinario di pneumologia, che ha seguito Chiara Lubich nel reparto dove è stata trasferita a fine novembre, nel dimetterla, ha dichiarato: “Si è ottenuta una risoluzione completa della polmonite. La situazione respiratoria è più che soddisfacente. Si registra una normalizzazione di tutti i parametri clinici”.
Con il suo viaggio in Turchia, Benedetto XVI ha segnato un momento fondamentale nella via del dialogo con il mondo musulmano e del superamento delle recenti incomprensioni, constata uno dei testimoni diretti di questo pellegrinaggio apostolico.
I 15 membri della comunità “evangelici liberi” erano accusati di “evangelizzazione”; scarcerati su cauzione, agli arresti, a Teheran, rimane solo uno dei leader, accusato di non aver pagato i danni di un incidente automobilistico.
P. Lucio Bola, missionario scalabriniano, era tornato a casa a Mindanao per le vacanze di Natale. Dal 31 dicembre non si hanno più notizie di lui. La polizia indaga: ancora nessuna prova che si tratti di sequestro. Il portavoce dell’arcidiocesi di Cagayan de Oro si offre come mediatore per il rilascio.
Gianna Beretta Molla, mamma di 6 figli e dottoressa milanese, morta nel 1962 a 39 anni: ha preferito salvare la bambina che portava in grembo, rinunciando a curarsi per un fibroma all'utero, piuttosto che abortire come era stato consigliato dai medici. Pochi giorni prima del matrimonio, in una lettera al futuro marito scrisse: “L’amore è il sentimento più bello che il Signore ha posto nell’animo degli uomini”.
La loro storia , rintracciata "casualmente" in Internet, ha suscitato una grande emozione in tutti noi e, ancor di più, è risultata la risposta più concreta e splendida alla cultura di morte che sempre più velocemente si sta diffondendo anche nella nostra Italia, come indicano gli ultimi eventi in tema di eutanasia ("caso Welby") e di eugenetica ("adesione dell'Italia al finanziamento per la ricerca sulle cellule staminali embrionali").
Il testo integrale del discorso di Benedetto XVI durante la sua visita alla mensa Caritas di Colle Oppio, a Roma. Qui, ha detto, "è possibile toccare con mano la presenza di Cristo nel fratello che ha fame e in colui che gli offre da mangiare".
Vistando la mensa della Caritas di Roma, Benedetto XVI rileva come l’amore si evidenzi nel servizio alla persona, “senza distinzione di razza, religione e cultura”.
Benedetto XVI parla del Natale e delle “tenebre” che tentano di oscurarne la luce, in modi che nel nostro tempo sono forse “più subdoli e pericolosi che in passato”. Di fronte alla nascita di Gesù non si può restare indifferenti, “anche noi dobbiamo prendere continuamente posizione”.
Le statue erano davanti alla Chiesa del Cristo Re a Ramanthapur. Si sospetta che gli autori del gesto siano militanti nazionalisti indù.
Il parroco racconta ad AsiaNews l’attacco nel villaggio di Nanghal Sahdhaan : nessun ferito e pochi danni ma già giorni prima ci avevano infastidito. La polizia è in possesso dei nomi dei colpevoli, ma finora nessun arresto.
Nel 2006 sono stati assassinati, mentre svolgevano il loro lavoro nel campo missionario, 24 sacerdoti, religiosi e laici. Questo numero supera di una unità quello dell’anno precedente – nel quale, tra l’altro, si era raddoppiata la cifra rispetto al 2004 –.
La sera del 31 dicembre, nella Basilica Vaticana, Benedetto XVI ha presieduto i primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e il Te Deum di ringraziamento a conclusione dell’anno civile.
Pubblichiamo di seguito il discorso pronunciato da Benedetto XVI il 26 dicembre 2006, Solennità di Santo Stefano – il primo martire cristiano –, ad introduzione della preghiera mariana dell’Angelus, recitata con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
Giorni fa ho partecipato al programma di libri di Rai 1 (quello presentato da Gigi Marzullo). Mi avevano chiesto di presentare il mio ultimo volume, “Il quarto segreto di Fatima”. Naturalmente dei critici letterari presenti – chiamati a commentare le opere proposte – quasi nessuno aveva letto il mio libro. E’ stato abbastanza deprimente, anche perché alla non-lettura del libro si acconpagna la consueta ignoranza del cristianesimo e della Chiesa. Ancora maggiore dunque era l’ignoranza di Fatima. Eppure il “caso Fatima” resta – almeno per noi cattolici – qualcosa di enorme su cui continuiamo a non riflettere.
Nel suo “Messaggio Urbi et orbi” per il Natale 2006, Benedetto XVI ha voluto dare risposta proprio a questa domanda.
Benedetto XVI chiede alla comunità internazionale un impegno effettivo per risolvere il conflitto in Medio Oriente che “dura ormai da troppo tempo” e domanda maggiore verità per difendere i diritti umani, non come frutto di “pattuizioni umane” positiviste, ma legati alla “inalienabile dignità” della persona creata da Dio. I doni alla messa portati da un corteo di madri e di bambini.
Benedetto XVI augura a tutti di scoprire la forza di Cristo, che ha abbattuto “i muri” e “l’inimicizia”. E rinnova alla comunità internazionale l’invito a lavorare per la pace difendendo i diritti dell’uomo alla vita e alla libertà religiosa.