Una squadra della televisione cattolica francese KTO guidata da Richard Boutry, direttore dell’informazione, è stata a Medjugorje dal 6 all’8 marzo 2006.
Sono venuto per fare un documentario dal titolo: "Medjugorje, analisi di un fenomeno". Conterrà le testimonianze delle persone di lingua francese che lavorano da parecchi anni con i pellegrini. Proverà a dare una risposta alle seguenti domande: Perchè tali apparizioni, a chi, come? Che cosa sono i messaggi? Perchè Medjugorje sperimenta un tale sviluppo? Che cosa cercano i pellegrini? Perchè la Santa Sede non ha ancora dato un giudizio?
C’è chi, come l’Ucoi, vuole mantenere gli islamici in un ghetto, evitando ogni possibilità di partecipare alla vita dei Paesi che li ospitano. Sono gli Stati europei a dover chiedere a quelli musulmani la reciprocità nei diritti religiosi.
«C’è una fetta della Cdl e della Chiesa troppo timida nei confronti dell’Islam»
Pubblichiamo il commento di padre Raniero Cantalamessa OFM Cap – predicatore della Casa Pontificia – al Vangelo della liturgia eucaristica di domenica prossima, II di Quaresima.
“L’unica nostra garanzia sono l’amore del Padre e la misericordia di Gesù”. E’ giunto a questa conclusione questo giovedì mattina il predicatore degli esercizi spirituali ai quali partecipano Benedetto XVI e i suoi collaboratori della Curia romana.
Il problema dell'insegnamento della religione è molto diverso da religione a religione. Per il cristianesimo, che ha prodotto la civiltà moderna e che possedeva fin dall'origine il concetto che il fatto rivelato era esprimibile in forma razionale, l'idea dell'insegnamento laico della religione va in qualche modo da sé. ...
Questo giovedì ha preso avvio a Bogotà il primo incontro dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità in America Latina, convocato dal Pontificio Consiglio per i Laici e dal Consiglio Episcopale (CELAM).
Benedetto XVI ha sostenuto l’iniziativa di offrire la possibilità che nella diocesi di Roma ci siano chiese con Adorazione eucaristica perpetua, “un punto focale della vita di fede”.
Il numero dei partecipanti alla Messa è raddoppiato da quando una chiesa nel sud-est del Pakistan è diventata l’ultimo bersaglio della violenza di contestatari inferociti.