La storia di questi ultimi 50 anni mostra l'attesa di una salvezza a basso prezzo, che produce cocenti delusioni. Il presepe, “elemento così importante, non solo della nostra spiritualità, ma anche della nostra cultura e dell'arte”.
Sulla vicenda è intervenuto ieri il vice-direttore del Corriere della Sera, Magdi Allam, di religione islamica, il quale in un lungo articolo sulle pagine del suo giornale afferma: “Noi musulmani diciamo sì al presepe. Il Natale unisce cristiani e musulmani. Per l’Islam – scrive Magdi Allam – la figura di Gesù e quella di Maria sono importantissime e più volte ricordate dal Corano stesso. Quindi non vedo perché i bimbi musulmani non possano cantare i canti natalizi. Non strumentalizziamo perciò la presenza islamica in Italia per una battaglia laicista, che non ci riguarda e ci danneggia”. Ne è convinto anche il padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, al microfono di Luca Collodi ...
In 4 raid in differenti città gli agenti hanno arrestato alcuni membri di un gruppo evangelico "libero", accusati di proselitismo e minaccia alla sicurezza nazionale. Al momento 13 rimangono in carcere.
Tra le baracche di Smokey Mountain, discarica della Capitale, si costruisce una chiesa con materiale di recupero. La “chiesa della speranza” trasformerà i rifiuti in concime e altri prodotti utili, insegnando ai residenti come migliorare il tenore di vita.
Assassinata nel 1919 per odio alla fede mentre difendeva la dignità del suo corpo e la sua verginità, Albertina Berkenbrock verrà beatificata. La Congregazione per le Cause dei Santi ha promulgato questo sabato il decreto di riconoscimento del martirio subito dalla bambina brasiliana di 12 anni.
La psicologa Giovanna Lobbia e la psicologa e psicoterapeuta Lisa Trasforini, autrici del libro “Voglio una mamma ed un papà. Coppie omosessuali, famiglie atipiche e adozione” , spiegano perché non è giusto né augurabile che i bambini vengano privati di una “famiglia normale”.
La Chiesa cattolica proclamerà presto 4 nuovi santi e 78 nuovi beati.Lo ha deciso Benedetto XVI autorizzando questo sabato, in un’udienza privata concessa al Cardinale José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, la promulgazione di decreti di riconoscimento di miracoli o martirio.