5 giugno 1978 - SONO PRESENTE COME REDENTORE, SALVATORE E CAPO DELLA MIA CHIESA
Figlio mio, sono Gesù, scrivi.
Ancora una volta Io, Verbo Eterno di Dio ab aeterno generato dal Padre, fatto Carne nel Seno purissimo della Madre mia e vostra, mi rivolgo a te che da sempre ho prescelto come mio strumento per un grande disegno d'amore e di salvezza.
Sono Io, vero Dio e vero Uomo, presente in mezzo a voi nel mistero della Fede, vivo, reale, con la mia presenza racchiudente in se le due nature, la divina e l'umana, presente quindi anche fisicamente, presente come Redentore, Salvatore e Capo della mia Chiesa, ti ripeto della " mia " Chiesa, oggetto d'immenso ...