MaM
Messaggio del 18 marzo 2016:Cari figli, con cuore materno pieno d’amore verso voi, desidero insegnarvi l’abbandono completo a Dio Padre. Io desidero che voi impariate, guardandovi ed ascoltandovi dentro, come seguire la volontà di Dio. Desidero che voi impariate come avere fiducia nella Sua grazia e nel Suo amore come l’ho sempre avuta io. Per questo, cari figli, purificate i vostri cuori, liberatevi da tutto quello che è terreno e permettete a ciò che è di Dio, attraverso le vostre preghiere e il sacrificio, di formare la vostra vita cosicché nei vostri cuori, possiate avere il regno di Dio, possiate iniziare a vivere partendo da Dio Padre e a camminare sempre con mio Figlio. Per tutto questo, cari figli, dovete essere puri nello spirito ed essere pieni di amore e di misericordia. Dovete avere cuori puri e semplici e dovreste essere sempre pronti a servire. Cari figli, ascoltatemi! Io dico tutto questo per la vostra salvezza. Vi ringrazio.

Sacra Bibbia C.E.I.


Atti degli Apostoli - 11

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1Gli apostoli e i fratelli che stavano nella Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.2E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo:3"Sei entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!".
4Allora Pietro raccontò per ordine come erano andate le cose, dicendo:5"Io mi trovavo in preghiera nella città di Giaffa e vidi in estasi una visione: un oggetto, simile a una grande tovaglia, scendeva come calato dal cielo per i quattro capi e giunse fino a me.6Fissandolo con attenzione, vidi in esso quadrupedi, fiere e rettili della terra e uccelli del cielo.7E sentii una voce che mi diceva: Pietro, àlzati, uccidi e mangia!8Risposi: Non sia mai, Signore, poiché nulla di profano e di immondo è entrato mai nella mia bocca.9Ribatté nuovamente la voce dal cielo: Quello che Dio ha purificato, tu non considerarlo profano.10Questo avvenne per tre volte e poi tutto fu risollevato di nuovo nel cielo.11Ed ecco, in quell'istante, tre uomini giunsero alla casa dove eravamo, mandati da Cesarèa a cercarmi.12Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo in casa di quell'uomo.13Egli ci raccontò che aveva visto un angelo presentarsi in casa sua e dirgli: Manda a Giaffa e fa' venire Simone detto anche Pietro;14egli ti dirà parole per mezzo delle quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia.15Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, come in principio era sceso su di noi.16Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: 'Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo'.17Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che a noi per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre impedimento a Dio?".
18All'udir questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: "Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!".
19Intanto quelli che erano stati dispersi dopo la persecuzione scoppiata al tempo di Stefano, erano arrivati fin nella Fenicia, a Cipro e ad Antiòchia e non predicavano la parola a nessuno fuorché ai Giudei.20Ma alcuni fra loro, cittadini di Cipro e di Cirène, giunti ad Antiòchia, cominciarono a parlare anche ai Greci, predicando la buona novella del Signore Gesù.21E la mano del Signore era con loro e così un gran numero credette e si convertì al Signore.22La notizia giunse agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, la quale mandò Bàrnaba ad Antiòchia.
23Quando questi giunse e vide la grazia del Signore, si rallegrò e,24da uomo virtuoso qual era e pieno di Spirito Santo e di fede, esortava tutti a perseverare con cuore risoluto nel Signore. E una folla considerevole fu condotta al Signore.25Bàrnaba poi partì alla volta di Tarso per cercare Saulo e trovatolo lo condusse ad Antiòchia.26Rimasero insieme un anno intero in quella comunità e istruirono molta gente; ad Antiòchia per la prima volta i discepoli furono chiamati Cristiani.

27In questo tempo alcuni profeti scesero ad Antiòchia da Gerusalemme.28E uno di loro, di nome Àgabo, alzatosi in piedi, annunziò per impulso dello Spirito che sarebbe scoppiata una grave carestia su tutta la terra. Ciò che di fatto avvenne sotto l'impero di Claudio.29Allora i discepoli si accordarono, ciascuno secondo quello che possedeva, di mandare un soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea;30questo fecero, indirizzandolo agli anziani, per mezzo di Bàrnaba e Saulo.