Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Sappiamo che siamo passati dalla morte del peccato alla vita e alla cena della penitenza, perché amiamo i fratelli. L'amore ai fratelli costituisce veramente l'ingresso alla cena della vita eterna. Preghiamo dunque il Signore Gesù che ci introduca alla cena della penitenza, e da essa ci faccia poi passare alla cena della gloria celeste. (Sant'Antonio di Padova)

Commento al Vangelo di Luca di Don Fabio Rosini



Lc 23,35-43 (Versione 1)

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l'eletto». Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell'aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c'era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei». Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L'altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio. tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perchè riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

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