Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

Quando uno si lamenta del supe­riore per il suo modo di correggere o per l'eccessivo ingrandimento della mancanza, e perché vuole che le cose vadano secondo il suo gusto e non considera che la sua maniera di com­portarsi gli procurerà  molta riprova­zione e dispiacere. (Massime di perfezione cristiana)

Commento al Vangelo di Luca di Don Fabio Rosini



Lc 12,13-21 (Versione 1)

In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, dì a mio fratello che divida con me l'eredità».
Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».
E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perchè anche se uno è nell'abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni».
Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sè: Che farò, poichè non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sè, e non arricchisce davanti a Dio».

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