(1) Questa mattina avendo fatto la santa comunione, vedevo il mio caro Gesù da Bambino, con una lancia in mano, in atto di volermi trapassare il cuore, e siccome avevo detto una cosa al confessore, Gesù, volendomi rimproverare mi ha detto: “Tu vuoi scansare il patire, ed Io voglio che incominci una nuova vita di sofferenze e di ubbidienza”.
(2) E mentre ciò diceva, mi ha trapassato il cuore con la lancia e poi ha soggiunto:
(3) “Come il fuoco arde secondo le legne che vi si mettono, così tiene maggiore attività nel bruciare e consumare gli oggetti che vi si menano dentro, e quanto maggiore il fuoco, altrettanto è maggiore il calore e la luce che contiene, così la sofferenza, e l’ubbidienza, per quanto è maggiore, altrettanto l’anima si rende abile a distruggere ciò che è materiale, e l’ubbidienza, come a molle cera, ne dà la forma che vuole”.