MaM
Messaggio del 31 agosto 1982:Io non dispongo direttamente delle grazie divine, ma ottengo da Dio tutto ci che chiedo con la mia preghiera. Dio ha piena fiducia in me. Ed io intercedo le grazie e proteggo in modo particolare coloro che sono consacrati a me.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 2-44 Luglio 4, 1899 Gesù parla della Celeste Mamma. Turbazione.

(1) Questa mattina, avendomi Gesù rinnovato le pene della crocifissione, si trovava insieme la nostra Mamma Regina e Gesù, parlando di Lei, ha detto:

(2) “Il mio proprio regno fu nel cuore di mia Madre e questo perché il suo cuore non fu mai menomamente disturbato, tanto, che nel mare immenso della Passione soffrì pene immense, il suo cuore fu passato a parte a parte dalla spada del dolore, ma non ricevette un minimo alito di turbazione. Quindi, essendo il mio regno, regno di pace, perciò potetti in Lei stendervi il mio regno e senza ricevere nessun ostacolo, liberamente regnare”.

(3) Avendo Gesù seguitato altre volte a venire e vedendomi io tutta piena di peccati, gli ho detto: “Mio Signore Gesù, mi sento tutta coperta di piaghe e peccati gravi, deh! vi prego, abbiate pietà di questa miserabile”.

(4) E Gesù: “Non temere, che non ci sono colpe gravi, e poi, si deve avere orrore della colpa, ma non disturbarsi, perché l’agitazione, da dovunque venga, non fa mai bene all’anima”.

(5) Poi ha soggiunto: “Figlia mia, tu sei vittima, come Io lo sono, fa che tutte le tue opere risplendano con le stesse mie intenzioni, pure e sante, acciocché, ritrovando in te la mia stessa immagine, possa liberamente versare l’influenza delle mie grazie e così ornata potrò offrirti come vittima odorosa innanzi alla divina giustizia”.