MaM
Messaggio del 25 maggio 1988:Cari figli, vi invito all'abbandono totale a Dio. Pregate, figlioli, perché satana non vi scuota come rami al vento. Siate forti in Dio. Desidero che attraverso voi il mondo intero conosca il Dio della gioia. Testimoniate con la vostra vita la gioia divina, non siate angosciati e preoccupati. Dio vi aiuterà e vi mostrerà la strada. Desidero che amiate tutti, buoni e cattivi, con il mio amore. Solo così l'amore prenderà il sopravvento nel mondo. Figlioli, voi siete miei: io vi amo, e desidero che vi abbandoniate a me, perché io vi possa condurre a Dio. Pregate incessantemente perché satana non possa trarre vantaggi da voi. Pregate, perché comprendiate che siete miei. Vi benedico con la benedizione della gioia. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Don Stefano Gobbi - Milano, 8 settembre 1997. Natività della beata Vergine Maria. Attorno alla mia culla.

 «Figli prediletti, celebrate con amore e fiducia la festa della mia Natività ed associatevi alla gioia di tutta la Chiesa, che si raccoglie in atto di profonda venerazione attorno alla culla, in cui sono deposta dopo la mia nascita. Lasciatevi attrarre dal mio soave e celeste profumo.

- Attorno alla mia culla, tutto il Paradiso si raccoglie esultante, perché la Santissima Trinità riceve la sua gloria più grande. Il Padre Celeste contempla compiaciuto il capolavoro del suo amore, che dalla eternità ha decretato nel disegno della sua divina Sapienza. Il Verbo gode perché può finalmente vedere quella Creatura che Lui stesso si è preparato come Madre, per la sua nascita nel tempo. Lo Spirito Santo esulta, perché vengo da Lui posseduta, come suo tempio sacro ed inviolato, per il suo divino disegno.

- Attorno alla mia culla, si raccolgono tutti gli Spiriti Celesti, perché contemplano nella piccola bambina appena nata, colei che è destinata a diventare la loro Regina. E compongono dolcissime armonie di canti e di luci, che riempiono di gioia la mia anima e fanno sussultare il mio cuore, che ha appena iniziato ad emettere i suoi primi battiti di amore.

- Attorno alla mia culla, vi riunite oggi tutti voi miei figli, da Me chiamati a consacrarvi al mio Cuore Immacolato, per fare parte della mia schiera vittoriosa. Imparate da Me ad essere piccoli. Lasciatevi formare da Me per diventare servi. Entrate in questa mia culla, perché possiate provare con Me la bellezza e la soavità della piccolezza e della umiltà. Sulla via della piccolezza oggi tutti dovete camminare. Satana è al vertice del suo grande potere e si sente ormai sicuro vincitore. Ora può essere vinto solo dalla umiltà e dalla piccolezza dei bambini consacrati al mio Cuore Immacolato. Per questo Io vi conduco sulla via della umiltà, della piccolezza, della semplicità, del candore, della fiducia e del vostro filiale e più grande abbandono.

- Attorno alla mia culla, in cui oggi tutti vi depongo, Gesù prova la grande gioia di sentirsi da voi ascoltato, amato e seguito. Lui sa che solo i piccoli e i puri di cuore sanno ascoltare con docilità e mettere in pratica le sue Parole.Lui raccoglie nel giardino prezioso del suo Amore divino gli umili, i poveri, i semplici, i deboli. Lui si vede sempre seguito con fedeltà dai miei piccoli bambini, che sono poveri di spirito e di beni, e con essi si forma i suoi discepoli che ancora oggi restano con Lui sino alla fine.

- Attorno alla mia culla, oggi si riflettono forti raggi di fiducia e di sicura speranza, per illuminare i giorni dolorosi che state vivendo e per darvi materno conforto nelle sofferenze e nel grande patire di questi ultimi tempi.

Lasciatevi avvolgere dalla mia luce; accogliete con amore e con docilità le parole che vi dono, perché con esse vi conduco sulla strada del bene e della santità. In voi Io sono consolata e glorificata perché, per la risposta che ovunque mi avete dato, vedo ormai vicina l'alba dei tempi nuovi per la Chiesa e per tutta la umanità».