MaM
Messaggio del 25 agosto 1995:Cari figli, oggi vi invito alla preghiera. Che la preghiera sia per voi vita. Una famiglia non può dire che é nella pace se non prega. Perciò che la vostra mattina cominci con la preghiera del mattino e la sera finisca con il ringraziamento. Figlioli io sono con voi e vi amo e vi benedico e desidero che ognuno di voi sia nel mio abbraccio. Non potete essere nel mio abbraccio se non siete pronti a pregare ogni giorno. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

Don Stefano Gobbi - San Salvador (EI Salvador), 24 gennaio 1996. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo con i Vescovi e i Sacerdoti del M.S.M. di America Latina. Andate in mio nome.

«Con quale amore vi accolgo in questo Cenacolo, Vescovi e Sacerdoti del mio Movimento, che siete venuti da tante Nazioni di America Latina, questa terra dal mio Avversario così insidiata, ma dalla vostra Mamma Celeste tanto amata e protetta. Mi unisco sempre alla vostra preghiera; vi aiuto a crescere nel reciproco amore; vi consolo nelle numerose sofferenze e porto con voi il peso del vostro difficile ministero. In questi giorni vi ottengo il dono dello Spirito Santo, che scende su questo Cenacolo come è sceso su quello di Gerusalemme. E lo Spirito Santo aprirà i cuori e le anime alla comprensione della importante e particolare missione che Io vi affido.

Andate in mio Nome sulle strade di questo continente e portate a tutti la luce della mia presenza materna e misericordiosa. Andate in mio Nome a cercare i miei figli smarriti sulle dolorose strade del peccato e del male. Vedete come la vostra società è ritornata pagana, vittima del materialismo, della esasperata ricerca del piacere, dell'egoismo sfrenato, della violenza, della ingiustizia e della impurità. Quanti sono i miei poveri figli che soffrono e portano il peso di questa durezza di cuore, che rende la terra un immenso deserto di amore.

Andate in mio Nome e portate a tutti la tenerezza del mio amore materno. Cercate gli smarriti, sostenete i deboli, conducete gli incerti, perdonate i peccatori, raggiungete i lontani, guarite gli ammalati, date il vostro sacerdotale aiuto ai poveri ed ai piccoli, chinatevi a versare balsamo sulle ferite aperte dei percossi e dei colpiti dalla violenza e dall'odio, raccoglieteli sulle vostre braccia e portateli tutti dentro il sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato.

Andate in mio Nome a portare il mio materno conforto alla Chiesa, che qui tanto soffre e cammina verso il Calvario della sua immolazione. Il mio Avversario, in questi anni, l'ha fortemente colpita nei Pastori e nel gregge. La Chiesa, nei vostri Paesi, quanti dolori ha sopportato, quanti abbandoni ha dovuto provare, quante amarezze ha bevuto nel calice della sua quotidiana fedeltà a Cristo ed al suo Vangelo. Io le sono sempre stata accanto, come a Gesù sotto la Croce, ed in questo suo doloroso cammino, la Chiesa che vive in America Latina, ha sentito il conforto e l'aiuto della vostra Mamma Celeste. Per questo, nei vostri Paesi, la devozione verso di Me non si è mai indebolita, anzi è ovunque diventata di giorno in giorno più forte e più grande.

È così che qui Io vengo particolarmente amata e glorificata e l'America Latina occupa un posto privilegiato nel giardino del mio Cuore Immacolato. Andate in mio Nome a portare la luce della mia fede, il mio invito alla speranza e l'ardore della mia carità a coloro che sono affidati al vostro ministero sacerdotale.

Miei figli prediletti andate avanti con coraggio sulla dolorosa strada di questi ultimi tempi. Io sono sempre con voi. Non sentitevi soli. Anche se dovete portare la croce delle incomprensioni, degli abbandoni e della opposizione, Io vi sono sempre accanto. Sono con voi in ogni momento e vi aiuto a portare la croce che il Signore vi domanda, per la salvezza di coloro che vi sono stati affidati. Nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato troverete la vostra pace e proverete quella gioia che solo Gesù vi sa dare.

Uscite da questo Cenacolo come Apostoli del mio Movimento in tutta l'America Latina. Diffondete ovunque i Cenacoli che vi domando: fra i sacerdoti, i bambini, i giovani e specialmente nelle famiglie, perché siano protette e difese dai grandi pericoli che le minacciano. Allora diventate gli strumenti preziosi del trionfo del mio Cuore Immacolato, mentre sentite con gioia il conforto della mia materna presenza. Coi vostri cari, con coloro che sono affidati al vostro ministero, vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».