MaM
Messaggio del 12 agosto 1982:Pregate! Pregate! Quando vi dico questa parola voi non la comprendete. Tutte le grazie sono a vostra disposizione, ma potete riceverle solo attraverso la preghiera.

Don Stefano Gobbi - Milano, 31 dicembre 1995. Ultima notte dell'anno. Il grande segno della divina misericordia.

«Figli prediletti, passate con Me le ultime ore di questo anno che sta ormai per finire. Vedete quanti trascorrono queste ore nella dissipazione e nei divertimenti ed attendono il nuovo anno in una atmosfera pagana, spesso in una ostentata trasgressione alla santa legge del Signore. Voi trascorrete queste ore con Me, nella preghiera e nel silenzio, nella meditazione della mia parola ed in una grande fiducia nel vostro Padre Celeste. È la Provvidenza che prepara per voi ogni nuovo giorno ed ogni nuovo anno, ritmando così nel succedersi del tempo, quanto il Padre dispone per il bene di tutti i suoi figli.

È il Padre che dispone per voi nuovi giorni di pace e non di afflizione, di perdono e non di condanna, perché possa risplendere sul mondo il miracolo della sua divina misericordia. Leggiamo insieme, in questa notte, i segni che il Padre ci dona del suo Amore Misericordioso. Io sono il grande segno della divina misericordia.

- Per questo mi manifesto, in maniera così forte e straordinaria, attraverso le mie apparizioni, le mie numerose lacrimazioni ed i messaggi che dono al cuore di questo mio piccolo figlio, che Io stessa conduco su tutte le strade del mondo, alla ricerca dei peccatori, degli ammalati, dei caduti, degli smarriti, dei disperati, di quelli che soccombono alla seduzione del peccato e del male.

- Per questo invito tutti a consacrarsi al mio Cuore Immacolato, ed estendo questa mia richiesta fino agli estremi confini della terra, attraverso il mio Movimento Sacerdotale Mariano. Così vi offro il sicuro rifugio, che la Santissima Trinità vi ha preparato, per questi tempi burrascosi della grande tribolazione e della prova dolorosa che è giunta per la Chiesa e per tutta l'umanità.

- Per questo rinnovo la mia pressante richiesta a ritornare al Signore, che vi attende con l'amore di un Padre, sulla strada della conversione e del cambiamento del cuore e della vita. Allontanatevi dal peccato e dal male, dalla violenza e dall'odio, dal culto che sempre più viene dato a Satana ed agli idoli del piacere e del denaro, della superbia e dell'orgoglio, del divertimento e della impurità. E camminate sulle vie rinnovate dell'amore e della bontà, della comunione e della preghiera, della purezza e della santità. Così diventate voi stessi segni della divina misericordia per l'umanità travolta dalla tempesta di indicibili dolori, nel tempo in cui la grande tribolazione sta giungendo al suo vertice.

- Per questo vi chiamo ogni giorno a seguirmi. Io sono la Madre del bell'amore e della santa speranza. Io sono la Regina della pace e l'alba che annuncia il tempo nuovo che vi attende e che sempre più si avvicina. Moltiplicate ovunque i Cenacoli di preghiera che vi ho domandato. Soprattutto diffondete i cenacoli familiari, che domando come mezzo per salvare la famiglia cristiana dai grandi pericoli che la minacciano.

Io sono la Madre della vita. Io sono la Regina della famiglia. Sacerdoti, miei figli prediletti, rispondete alla mia richiesta di consacrarvi al mio Cuore Immacolato, perché sono la vostra Mamma comprensiva e misericordiosa. Mio è il compito di lavarvi da ogni macchia, di consolarvi in ogni dolore, di dare fiducia al vostro grande scoraggiamento e forte speranza alla vostra solitudine. Io vi aiuto ad essere nel mondo, senza essere del mondo; perché desidero che siate solo, sempre e tutti del mio figlio Gesù. Soprattutto per voi, miei figli sacerdoti, sono oggi il grande segno della divina misericordia. Mentre giunge al termine questo anno, tutti vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».